WINDTRE, il brand compie 3 anni: dai nuovi servizi alla creazione di Zefiro Net con Iliad

Esattamente 3 anni fa, il 16 Marzo 2020, debuttava sul mercato il brand unico WINDTRE, con cui l’operatore ha concluso il processo di fusione che alcuni anni prima diede vita a Wind Tre S.p.A. e che ha assorbito i clienti consumer degli ex brand Wind e 3 Italia.

Dunque, nella giornata di oggi, 16 Marzo 2023, l’azienda festeggia un nuovo compleanno alcune settimane dopo il terzo anniversario dell’altro attuale brand di telefonia, cioè Very Mobile, l’operatore semivirtuale che la società controllata da CK Hutchison decise di lanciare alcune settimane prima del nuovo brand WINDTRE.

La nascita di WINDTRE, dopo mesi di rumors e indiscrezioni, era stata preannunciata con l’evento “The Wow Now” per gli addetti ai lavori e con un comunicato del 6 Marzo 2020, che aveva presentato ufficialmente il nuovo brand unico denominato WINDTRE.

Tuttavia, come poi raccontato a suo tempo da MondoMobileWeb, l’avvio effettivo dell’attività commerciale del nuovo brand unico consumer di Wind Tre, con il lancio del sito e delle nuove SIM con il nuovo logo, è avvenuta esattamente due anni fa, cioè il 16 Marzo 2020.

In questo modo, si è dato vita al nuovo brand unico consumer per la telefonia mobile e fissa di CK Hutchison in Italia (che ha da poco festeggiato i 20 anni dallo sbarco nel Paese con il brand 3 Italia), presentandosi finalmente con una proposizione commerciale unica per i nuovi clienti.

A seguito della nascita del brand unico, tutti i clienti con SIM degli ex brand Wind e 3 da quel giorno sono stati considerati a tutti gli effetti clienti WINDTRE, ereditando però le condizioni contrattuali precedentemente sottoscritte.

La storia dietro alla nascita del brand unico WINDTRE

La nascita del brand unico WINDTRE (che di recente è diventato anche un caso di studio alla LUISS) ha segnato il traguardo di un percorso iniziato oltre 3 anni prima, quando il 31 Dicembre 2016 si concluse il processo di fusione fra Wind (Wind Telecomunicazioni S.p.A.) e 3 Italia (H3G S.p.A.), possedute rispettivamente dalle società Veon e CK Hutchison, grazie alla quale è nata la nuova società Wind Tre S.p.A., all’epoca il player più grande del settore in Italia.

Nonostante la fusione aprì le porte allo sbarco in Italia di Iliad, che dal 2018 ha poi portato ad una forte concorrenza nel settore, Wind Tre decise di continuare ad operare con i due brand storici separati per il mercato consumer, mentre nel business era nato il brand unico Wind Tre Business.

Meno di due anni dopo, nel Settembre 2018, CK Hutchison informò il mercato della volontà di rilevare la quota dei russi di Veon, diventando proprietaria al 100% di Wind Tre e promettendo una maggiore spinta proprio nel processo di consolidamento dei due brand. Al termine dell’operazione, Wind Tre S.p.A. divenne totalmente di proprietà del Gruppo di Hong Kong, ad oggi rimasto come socio unico.

Dopo il consolidamento societario e la creazione di una rete mobile unificata, cominciarono i primi rumors e ipotesi sulla possibilità da parte di Wind Tre di realizzare un’integrazione dei suoi storici brand, passando ad un unico marchio commerciale per il mercato consumer.

Le voci erano cominciate già nella seconda metà del 2019, quando fu avviata l’unificazione di molti punti vendita Wind e 3 e con alcune comunicazioni giunte ai rivenditori. Successivamente cominciarono a spuntare le registrazioni di nomi, loghi e domini presumibilmente legati al nuovo operatore.

A Febbraio 2020 ci furono poi i rumors sul possibile logo e il sito che avrebbe utilizzato il nuovo brand unico, mentre ancor prima si cominciava ad ipotizzare che il lancio sarebbe avvenuto intorno a Febbraio o Marzo 2020. Dopo un primo assaggio del rinnovamento di Wind Tre con il lancio di Very Mobile a Febbraio 2020, si arrivò poche settimane dopo al lancio del brand unico consumer WINDTRE, il 16 Marzo 2020.

WINDTRE è arrivata poi a completare definitivamente l’integrazione commerciale di tutti i suoi brand a partire dal 18 Maggio 2020, quando tutte le SIM di Wind Tre (WINDTRE, Very Mobile, ex brand Wind e 3 Italia) sono riconosciute come parte di un unico operatore, anche nei confronti degli altri operatori che in fase di portabilità hanno a disposizione la voce unica di WINDTRE (in alcuni casi affiancata dalla dicitura dedicata a Very).

Come già raccontato, il primo anno di vita di WINDTRE era stato caratterizzato innanzitutto dalla convivenza con la pandemia da Coronavirus, con il primo lockdown nazionale attuato proprio in concomitanza con il periodo del debutto del nuovo brand, oltre che dal lancio di nuovi servizi come le eSIM, il VoLTE e la rete 5G.

Nel secondo anno del brand WINDTRE sono stati poi ulteriormente sviluppati i servizi e le offerte dell’operatore, con particolare attenzione alla rete mobile e alla tecnologia 5G, ed è stato effettuato lo sbarco nel mercato dell’energia con il lancio del brand WINDTRE Luce e Gas Powered by Acea Energia.

Invece, a livello aziendale, lo scorso anno è stato caratterizzato dal cambio al vertice, con l’addio per motivi personali di Jeffrey Hedberg, l’Amministratore Delegato che aveva gestito il processo di fusione fino al lancio del brand unico. Attualmente, la carica è ricoperta congiuntamente da Gianluca Corti e Benoit Hanssen.

Le principali novità introdotte nel terzo anno del brand unico

In questo ultimo anno, il terzo dal debutto di WINDTRE, l’operatore ha continuato a sviluppare nuovi servizi per i suoi clienti, mentre a livello aziendale c’è stata l’importante novità di Zefiro Net, la Joint Venture con Iliad per la rete mobile in alcune aree.

Innanzitutto, negli ultimi mesi sono terminate le migrazioni obbligatorie, tramite modifiche contrattuali, sui nuovi sistemi del brand unico per i clienti ancora presenti nei vecchi sistemi dell’ex brand 3, in modo da uniformare i sistemi informatici dell’operatore.

Dal punto di vista della rete mobile, già consolidata da prima del lancio del brand unico, anche nel suo terzo di vita WINDTRE ha continuato a sviluppare sempre di più la rete 5G, con percentuali di copertura sempre più alte. Attualmente, WINDTRE ha raggiunto il 95,9% di popolazione coperta con tecnologia FDD DSS, mentre il 67% in 5G TDD.

A questo proposito, dopo le indiscrezioni e le prime informazioni ufficiali rese note nel corso del 2022, lo scorso 3 Gennaio 2023 WINDTRE e Iliad Italia hanno dato ufficialmente vita a Zefiro Net s.r.l., la Joint Venture detenuta al 50% dai due operatori telefonici italiani che avrà il compito di gestire e sviluppare in maniera congiunta le rispettive reti mobili, anche 5G, nelle aree meno densamente popolate d’Italia.

Come annunciato dai due operatori, Zefiro Net S.r.l. ha acquistato la proprietà e la gestione tecnica, per conto dei due soci, dell’infrastruttura fisica che consente la fornitura di servizi radiomobili in un’area in cui risiede circa il 26,8% della popolazione italiana.

Si tratta dunque soltanto della creazione da parte di WINDTRE e Iliad Italia di una nuova società dedicata alla rete mobile e al 5G in alcune aree del Paese (come già succede con INWIT per Vodafone e TIM), e non della fusione fra le due aziende.

Per quanto riguarda invece i servizi disponibili per i clienti, dopo il VoLTE, per cui l’operatore continua ad implementare sempre più smartphone compatibili, WINDTRE, insieme al secondo brand Very Mobile, sono stati i primi operatori in Italia a rendere ufficialmente disponibile dal 2 Dicembre 2022 il Wi-Fi Calling, detto anche VoWiFi (Voice over Wi-Fi), tecnologia complementare al VoLTE (Voice Over LTE).

Per promuovere il servizio, WINDTRE ha anche avviato una campagna pubblicitaria in TV con uno spot dedicato al Wi-Fi Calling, che vede protagonista il testimonial Fiorello.

Altro nuovo servizio lanciato nell’ultimo anno su cui l’operatore sta puntando molto anche a livello comunicativo (con spot dedicato) è stato Please Don’t Call, la funzionalità presente sull’app WINDTRE che permette di riconoscere eventuali chiamate indesiderate (previa attivazione del servizio), segnalandole sullo schermo dello smartphone.

Oltre al programma di fidelizzazione gratuito WinDay, dal 28 Giugno 2022 WINDTRE ha lanciato anche il programma di fidelizzazione a pagamento WinDay+, rivolto ai clienti mobili privati prepagati già iscritti a WinDay, con cui si può usufruire di ulteriori vantaggi come ad esempio sconti ogni mese, un film in più su Rakuten TV, più possibilità di giocare ai quiz settimanali e un concorso mensile con un premio in palio. In più, i clienti WINDTRE in target ottengono anche 500 Megabyte di traffico dati extra ogni mese sulla loro SIM dell’operatore arancione.

L’operatore ha reso disponibile per i suoi clienti anche un servizio gaming, sviluppato in collaborazione con Gameloft, che permette di utilizzare in esclusiva l’app per Android WINDTRE GoPlay, che permette di usufruire di un catalogo con oltre 1000 giochi per smartphone.

Dal punto di vista delle offerte, in particolare per la rete fissa, dopo la FWA Indoor, WINDTRE ha lanciato dal 29 Agosto 2022 anche l’offerta Super Internet Casa in versione FWA Outdoor, quindi con antenna esterna oltre al modem, con cui è possibile ottenere una connessione internet illimitata su rete 4G fino a 100 Mbps anche con numerazione telefonica fissa, considerata quindi come una linea fissa.

Invece, dal 21 Novembre 2022 WINDTRE ha cominciato a commercializzare le sue offerte consumer Super Fibra in FTTH anche con il nuovo profilo che prevede delle velocità massime di 2,5 Gbps in download e di 500 Mbps in upload su rete Open Fiber (escluse le aree bianche), lo stesso che era stato lanciato da WINDTRE nel segmento Business per le linee FTTH a partire dal 5 Ottobre 2022, dunque aumentando dopo diversi anni la velocità massima della sua Fibra.

Nel segmento della vendita degli smartphone, WINDTRE ha lanciato nei negozi dal 12 Ottobre 2022 il servizio Reload exChange, che permette ai nuovi clienti di valutare il proprio smartphone usato e ottenere fino a 800 euro di rimborso. Con questo servizio, attraverso l’app dedicata è possibile effettuare valutare un proprio smartphone usato da consegnare in negozio, ricevendo un bonifico di importo pari al valore stimato direttamente sul conto corrente, entro un periodo di 30 giorni.

Infine, da metà Novembre 2022, sulle nuove attivazioni di tutte le offerte WINDTRE, sia di rete mobile che di rete fissa, è stata inserita la nuova clausola ISTAT sull’adeguamento dei prezzi in base all’inflazione, la quale permetterà all’operatore, a partire da Gennaio 2024, di aumentare i prezzi ai clienti in caso di aumento dell’indice dei costi al consumo di ISTAT.

In questo senso, si segnala che ADUC ha già denunciato all’Antitrust la clausola ISTAT di WINDTRE, chiedendone la sospensione, mentre successivamente altre associazioni dei consumatori hanno richiesto un intervento urgente del Governo in merito a questo tipo di clausole nei contratti di telefonia.

La situazione della customer base WINDTRE

In questi tre anni dal lancio del brand unico WINDTRE, l’operatore ha comunque continuato il suo trend di perdita di  clienti nel mobile.

Nello specifico, secondo gli ultimi risultati finanziari aggiornati al primo semestre del 2022, la customer base complessiva registrata al 30 Giugno 2022 era pari a 20,353 milioni, in calo del 2% rispetto al secondo semestre 2021 e del 3% rispetto alla prima parte del 2021, quando si erano registrati circa 21 milioni di clienti, per una perdita complessiva in un anno di circa 650mila utenze totali.

La base clienti attiva era invece pari a 19,123 milioni di utenti, in leggero calo rispetto ai 19,2 milioni dell’anno precedente. Si tratta del 94% della base clienti complessiva Wind Tre.

Al numero di clienti nel mobile, si aggiungono i 2,9 milioni di linee fisse WINDTRE al primo semestre del 2022.

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