Archivio

Modem libero: ecco come gli operatori hanno finora recepito la delibera AGCOM

Con l’entrata in vigore della delibera AGCOM n. 348/18/CONS sul modem libero, gli operatori di rete fissa sono stati obbligati a rilasciare finalmente, in maniera trasparente, tutti i parametri relativi alla corretta configurazione di un modem alternativo a quello fornito dall’operatore.

Non tutti, però, si sono adeguati allo stesso modo: infatti, ogni operatore fornisce in maniera differente questi dati, prevedendo anche modalità diverse per il corretto utilizzo di un modem di proprietà.

Ad oggi, 27 Febbraio 2019, quasi tutti i principali operatori di rete fissa nazionali si sono adeguati, anche se nel caso di Fastweb non in maniera completa.

Tutto è partito dal 1° Dicembre 2018, quando è entrata in vigore la prima parte della delibera, che stabiliva che tutti i clienti (anche i già clienti) da quella data avrebbero potuto utilizzare un modem di proprietà, e quindi gli operatori avrebbero dovuto garantire il perfetto funzionamento (salvo limitazioni tecniche) sia della linea telefonica (anche VoIP) che quella Internet con qualsiasi modem, senza alcuna modifica delle condizioni economiche applicabili.

TIMTiscaliWind Tre (in quest’ultimo caso, al momento, solo per ADSL ed FTTC) si erano subito adeguati, già nei primi giorni di Dicembre 2018, fornendo i parametri di configurazione della linea internet e VoIP per i modem alternativi. Su quest’aspetto, Vodafone si è adeguata del tutto solamente a partire dal 18 Febbraio 2019, data in cui è stata attivata la pagina dedicata con i dettagli relativi al modem libero.

Fastweb, invece, sebbene abbia reso disponibile una pagina con delle informazioni (piuttosto scarne) relative alle configurazioni per il modem libero, è l’unica a non aver dato indicazioni precise per quanto riguarda la richiesta dei parametri per i funzionamento della fonia VoIP.

Per quanto riguarda invece le nuove attivazioni, oltre a dare la possibilità di configurare dei modem alternativi, gli operatori avrebbero dovuto cominciare a proporre almeno un’offerta priva del modem incluso, anche se gratuito, in modo che il cliente possa scegliere, e non più essere obbligato, di affidarsi o meno all’apparato fornito dall’operatore.

Da questo punto di vista, Wind Tre è stata la prima, già da Dicembre 2018, a prevedere un’offerta a parte, differente però da quella standard, che non include un modem. In seguito TIM, dal 14 Gennaio 2019, ha deciso di rinnovare le sue offerte TIM Connect, togliendo del tutto il modem in comodato d’uso gratuito obbligatorio.

Per ultima è poi arrivata Vodafone, che seguendo quanto fatto da TIM, dal 17 Febbraio 2019 ha rivoluzionato le sue offerte di rete fissa, che adesso non prevedono un modem incluso. Tiscali, invece, sebbene continui ad includere un modem in comodato d’uso gratuito, ha chiarito che l’utilizzo di un modem alternativo è totalmente consentito seguendo le configurazioni consigliate.

Fastweb, infine, è l’unico operatore a non dare un’alterativa al modem FASTGate incluso gratuitamente nelle sue offerte, e dato che i parametri VoIP sembrerebbero non essere ancora forniti, l’utilizzo del modem proprietario è in molti casi ancora necessario.

Ecco un breve riepilogo di come ogni operatore si è adeguato alla delibera sul modem libero per i nuovi e già clienti:

TIM

Per tutti:

Negli ultimi giorni di Novembre 2018, TIM ha pubblicato sul suo sito di assistenza tecnica la pagina con i dettagli delle configurazioni, suddivise in base alla tecnologia di rete (ADSL, FTTC, FTTH). Inoltre sulla stessa pagina sono presenti le indicazioni su come ottenere, via SMS, i dati necessari alla configurazione della fonia VoIP, ma anche delle configurazioni aggiuntive che potrebbero servire su alcuni modem.

Per maggiori dettagli sulle configurazioni specifiche di TIM per il modem libero si invita a visitare l’approfondimento dedicato.

Per i nuovi clienti:

A partire dal 14 Gennaio 2019, TIM ha deciso di cambiare del tutto le sue offerte di rete fissa TIM Connect, e fra le altre cose si è adeguata alla delibera AGCOM evitando di includere il suo modem proprietario, che è invece possibile acquistare in maniera opzionale.

Per maggiori informazioni sulle nuove offerte TIM Connect senza modem incluso si invita a consultare l’approfondimento dedicato.

Vodafone

Per tutti:

A partire dal 18 Febbraio 2019, Vodafone ha reso disponibile sul suo sito web ufficiale la pagina con le configurazioni relative a tutte le tecnologie di connessione (ADSL, FTTC, FTTH).

Occorre specificare che le configurazioni per collegare direttamente alla rete il proprio modem sono valide solo per la parte internet, mentre per poter utilizzare il servizio voce VoIP sarà necessario richiedere al servizio clienti l’invio gratuito di una Vodafone Station, che sarà configurata come previsto sul sito per poi collegare “in cascata” il proprio modem.

In questo modo, poiché l’operatore non sembra rilasciare direttamente al cliente i parametri del VoIP, la Vodafone Station si configurerà in automatico per il collegamento dei telefoni in VoIP e avrà solo questo compito, mentre il modem del cliente funzionerà per i collegamenti internet via LAN e Wi-Fi.

Per ulteriori informazioni sulle configurazioni previste da Vodafone per il modem alternativo si invita a visitare l’approfondimento dedicato.

Per i nuovi clienti:

Dal 17 Febbraio 2019 sono disponibili le nuove offerte di Vodafone, che non includono più il modem in comodato d’uso gratuito, il quale potrà essere richiesto solamente in via opzionale con il servizio aggiuntivo a pagamento Vodafone Ready.

Per maggiori informazioni sulle nuove offerte di Vodafone con modem libero, è possibile visitare l’articolo dedicato.

Wind Tre

Per tutti:

Dai primi giorni di Dicembre 2018, Wind Tre ha reso disponibile le pagine dedicate alle offerte Absolute, in cui sono pubblicati anche i parametri per la configurazione di un modem alternativo. Al momento, sono disponibili solo i parametri per le linee in ADSL e Misto Fibra Rame FTTC, mentre per la Fibra FTTH le informazioni dovrebbero essere disponibili prossimamente.

Per la fonia VoIP, sarà necessario richiedere i codici di configurazione chiamando il servizio clienti al numero 155.

Per ulteriori dettagli sulle configurazioni previste da Wind Tre per il modem libero si invita a visitare l’articolo dedicato.

Per i nuovi clienti:

I nuovi clienti Wind e Tre che non volessero acquistare il modem dell’operatore in vendita abbinata obbligatoria, dal mese di Dicembre 2018 è possibile attivare le offerte senza modem denominate rispettivamente Wind Absolute e 3Absolute.

Le offerte sono attivabili, al momento, solo in ADSL e Misto Fibra Rame FTTC (fino a 100 Mega), e non includono alcuni vantaggi delle offerte standard, come ad esempio la SIM da 100 Giga per Wind o i Giga Illimitati per Tre.

Per maggiori informazioni su Wind Absolute e 3Absolute è possibile consultare l’approfondimento dedicato.

Fastweb

Per tutti:

Fastweb ha provveduto ad attivare una pagina sul suo sito web, nella sezione “Tecnologia e Digital Life”, in cui vengono esplicitati alcune informazioni che permettono di collegare un modem alternativo a quello fornito dall’operatore. Tuttavia, non si accenna al rilascio dei dati che permettono di configurare i telefoni VoIP. Maggiori informazioni potrebbero comunque essere disponibili nell’area clienti (MyFASTPage).

Per i nuovi clienti:

Al momento non sono previste offerte alternative che non includano il modem in comodato d’uso gratuito di Fastweb, dunque i nuovi clienti che richiedono un nuovo contratto Fastweb riceveranno obbligatoriamente il modem FASTGate.

Tiscali

Per tutti:

Tiscali, già dai primi giorni di Dicembre 2018, ha pubblicato una pagina, disponibile nella sezione di assistenza, dove è possibile conoscere i parametri relativi alla configurazione di modem alternativi per tutte le tecnologie (ADSL, FTTC, FTTH). Per la fonia VoIP è sempre possibile richiedere i codici tramite un form dedicato, inserendo i dati della propria linea.

Tiscali ha anche siglato una collaborazione con il produttore di modem AVM, che ha permesso di inserire una pagina apposita dedicata ai modem certificati (FRITZ!Box 7590, FRITZ!Box 7530 e FRITZ!Box 7490).

Per i nuovi clienti:

Chi attiva una delle offerte di linea fissa Tiscali riceverà gratuitamente un modem dell’operatore, che tuttavia non è in alcun modo obbligatorio utilizzare.

Dal 31 Dicembre 2018 sarebbe dovuta entrare in vigore anche la seconda parte della delibera, ossia quella che obbligava le società di rete fissa a proporre ai clienti con contratti in essere che pagano per l’utilizzo obbligatorio del modem, un cambio offerta verso una che ne prevede l’utilizzo gratuito o in alternativa il recesso gratuito dal contratto, annullando eventuali penali previste per il modem, che andrebbe semplicemente restituito.

Tuttavia, con il ricorso vinto da TIM al Consiglio di Stato, che aveva impugnato la precedente sentenza del TAR che negava la sospensione cautelare richiesta dallo stesso operatore, questa parte della delibera è stata bloccata, e maggiori informazioni sulla conclusione della questione legale si avranno solo il 23 Ottobre 2019, data in cui è prevista l’udienza nel merito al TAR del Lazio.

Al momento Tiscali consente ai già clienti, con offerte che prevedevano il modem a pagamento, di azzerare il canone di un eventuale modem che si sta noleggiando, convertendolo in comodato gratuito. I clienti coinvolti possono richiedere l’azzeramento del canone del modem sulla fattura Tiscali compilando un modulo dedicato, allegando la fotocopia di un documento di identità valido del richiedente, tramite PEC all’indirizzo servizioclienti.tiscali@tiscalipec.it oppure tramite FAX al numero 800910028.

Si ringraziano Alberto, Andrea, Davide, Gioser e Simone per la segnalazione.

Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia unisciti al canale @mondomobileweb di Telegram. Seguici anche su Google News, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.

Ti potrebbe interessare

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Caro Lettore, grazie per essere qui. Ti informo che con un blocco degli annunci attivo chi ci sostiene non riesce a mantenere i costi di questo servizio gratuito. La politica è di non adottare banner invasivi. Aggiungi mondomobileweb.it tra le esclusioni del tuo Adblock per garantire questo servizio nel tempo.