Vodafone Italia a quota 17,8 milioni di clienti mobile, ricavi da fisso in crescita
Il Gruppo Vodafone ha reso noti i suoi risultati finanziari aggiornati al 30 Giugno 2022, che per quanto riguarda Vodafone Italia vedono l’operatore italiano ottenere ancora una volta una crescita per i ricavi del segmento di rete fissa, mentre il secondo brand ho. Mobile raggiunge quota 2,9 milioni di clienti.
I risultati di Vodafone Group sono stati pubblicati oggi, 25 Luglio 2022, e riguardano in particolare il periodo che va da Aprile a Giugno 2022, cioè il secondo trimestre del 2022.
Tuttavia, per Vodafone Group questo costituisce il primo trimestre dell’anno fiscale 2023 (l’anno fiscale nel Regno Unito inizia ad Aprile, dunque i risultati al 30 Giugno 2022 costituiscono in questo caso i dati del primo trimestre dell’anno fiscale, e non quelli del secondo trimestre del 2022).
A livello di Gruppo, i ricavi da servizi sono cresciuti del 2,5% nel trimestre appena concluso. Questo il commento di Nick Read, CEO di Vodafone Group:
Abbiamo operato in linea con le nostre aspettative, realizzando un altro trimestre di crescita sia in Europa che in Africa e abbiamo assistito a un’accelerazione della crescita del business.
Sebbene non siamo immuni dalle attuali sfide macroeconomiche, siamo sulla buona strada per fornire risultati finanziari per l’anno in linea con la nostra guidance.
La nostra attenzione a breve termine sulle nostre priorità operative e di portafoglio rimane invariata. Abbiamo compiuto buoni progressi verso la stabilizzazione della nostra performance commerciale in Germania e continuiamo a perseguire attivamente opportunità con Vantage Towers e a rafforzare le nostre posizioni di mercato in Europa.
I risultati e la situazione di Vodafone Italia
Concentrandosi su Vodafone Italia, l’operatore italiano ha chiuso il trimestre al 30 Giugno 2022 con ricavi da servizi a 1052 milioni di euro, in calo del 2,3% (variazione organica su base comparabile) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Secondo quanto afferma l’operatore, la performance del trimestre risulta influenzata in particolare dalla perdurante intensità competitiva nel segmento mobile, anche se nella presentazione del Gruppo viene specificato che i volumi della portabilità del numero mobile (MNP) sono rimasti stabili in Italia.
Inoltre, secondo Vodafone Group, il rallentamento delle tendenze trimestrali in Italia ha riflesso un fatturato del segmento MVNO all’ingrosso superiore al normale nel precedente trimestre, parzialmente compensato dalla domanda del segmento Business.
Sempre a proposito del mercato italiano, il Gruppo Vodafone sottolinea che nel segmento mobile è in corso una semplificazione delle tariffe con ARPU crescente, con una migrazione da vecchie tariffe verso piani “più trasparenti”.
Per quanto riguarda il segmento di rete fissa, in questo caso i ricavi da servizi crescono del 4,2% (variazione organica su base comparabile), pari a 307 milioni di euro, con oltre 3 milioni di clienti a banda larga.
I dati del segmento mobile di Vodafone Italia al 30 Giugno 2022
Nel dettaglio, il numero dei clienti di Vodafone Italia nel segmento mobile al 30 Giugno 2022 sono pari a 17,859 milioni di clienti (dato al netto di IoT, MVNO e visitatori), in calo rispetto ai 17,925 milioni del trimestre precedente.
Vodafone sottolinea che in Italia le città coperte con tecnologia 5G per la rete mobile sono attualmente 60.
Il Gruppo fa sapere che nella customer base mobile sono inclusi anche i clienti FWA, che in questo trimestre sono cresciuti di 11000 unità. L’azienda a questo proposito ricorda che Vodafone Italia copre 3 milioni di famiglie e aziende con il Fixed Wireless Access, offrendo velocità fino a 100 Mbps in oltre 5000 comuni in tutte le regioni italiane.
Invece, l’operatore virtuale e secondo brand consumer di Vodafone Italia, ho. Mobile, è cresciuto anche in questo trimestre con 65000 clienti in più, raggiungendo complessivamente al 30 Giugno 2022 una quota di 2,9 milioni di clienti.
L’ARPU di Vodafone Italia nel mobile, cioè i ricavi medi mensili per singolo cliente, ha subito un calo anche in questo trimestre, attestandosi a 12 euro. Nello specifico, il valore per i clienti in abbonamento è di 14,2 euro, mentre quello dei clienti ricaricabili di 11,7 euro.
Il churn rate nel segmento mobile di Vodafone Italia, vale a dire il cosiddetto tasso di abbandono, ha raggiunto complessivamente al 30 Giugno 2022 il 21%. Il valore rappresenta una media ponderata tra il 13,8% dei clienti in abbonamento e il 22,2% dei clienti prepagati.
Infine, per quanto riguarda l’utilizzo del traffico dati mobile, l’Italia si conferma uno dei mercati dell’intero Gruppo Vodafone con il consumo più alto, in questo trimestre superato solo dalla Turchia, e quello più alto per distacco fra le filiali europee: al 30 Giugno 2022 il valore è cresciuto ancora raggiungendo 872,619 Terabyte sui 4,330,522TB complessivi originati a livello di Gruppo in questo trimestre.
Stabile il numero dei clienti di rete fissa
Nel segmento di rete fissa, i clienti di Vodafone in Italia al 30 Giugno 2022 sono rimasti sostanzialmente stabili intorno ai 3 milioni, precisamente a 3,033 milioni, in calo di 18000 unità rispetto al trimestre precedente ma comunque più alto su base annuale con 39000 clienti in più.
Vodafone ricorda che i servizi in fibra in Italia sono disponibili per 25,9 milioni di famiglie e imprese, di cui 9,2 milioni di unità immobiliari attraverso la propria rete ultra broadband (1,6 milioni) e la partnership con Open Fiber (7,6 milioni).
Il totale della base clienti Vodafone convergenti consumer è di 1,317 milioni, stabile rispetto al trimestre precedente. Inoltre, il 53% della customer base broadband è convergente.
I clienti Vodafone TV in Italia aggiornati al 30 Giugno 2022 sono stati pari a 290000 clienti, leggermente in calo rispetto al trimestre precedente (291000 clienti).
Iniziative e novità degli ultimi mesi di Vodafone Italia
Nel presentare le performance dell’ultimo trimestre appena concluso, Vodafone Italia ricorda alcune delle novità degli ultimi mesi, anche in seguito alla chiusura del trimestre.
Ad esempio, in ambito Consumer, in questo mese di Luglio 2022 Vodafone ha rinnovato il programma di fidelizzazione gratuito Vodafone Happy, con l’obiettivo di “valorizzare e premiare la relazione nel tempo con i propri clienti”.
Invece, nel corso del trimestre chiuso al 30 Giugno 2022 è stata inoltre lanciata la nuova offerta WiFi Ricaricabile per “rimanere connessi anche in vacanza”, ed è stato siglato l’accordo per la distribuzione dei Ray-Ban Stories, nati dalla collaborazione tra EssilorLuxottica e Meta.
Per quanto riguarda Vodafone Business, la divisione si è aggiudicata due macroaree (Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta e Abruzzo, Basilicata, Molise, Puglia) nell’ambito della recente gara Infratel per collegare in banda larga oltre 12000 presidi sanitari.
Vodafone ricorda il piano Voucher promosso dal MiSE per la digitalizzazione delle PMI in Italia, attraverso il quale le microimprese e le PMI possono richiedere bonus fino a 2500 euro per l’attivazione di contratti di connettività con velocità in download anche superiori a 1 Gbps.
Nel corso del trimestre sono state firmate da Vodafone Business le convenzioni Consip “SGM” per la fornitura di servizi di gestione e manutenzione del parco tecnologico degli enti pubblici, l’accordo “Sicurezza on Premise” per i servizi di sicurezza e quello per l’erogazione di servizi professionali per la migrazione al Cloud.
Vodafone Italia dichiara inoltre che Vodafone Business ha lanciato, prima in Italia, la tecnologia CAT-M per l’IoT in mobilità, che è complementare al Narrowband IoT e secondo l’operatore “contribuirà in modo significativo nei prossimi anni allo sviluppo delle smart cities, anche in ambiti strategici quali la sanità e la mobilità”.
Infine, Vodafone Italia ricorda che a Giugno 2022 il raggruppamento temporaneo di imprese composto da INWIT, Vodafone e TIM si è aggiudicato tutti e 6 i lotti del Piano Italia 5G.
La gara, bandita da Infratel Italia sulla base della convenzione stipulata con il Dipartimento per la trasformazione digitale e Invitalia, prevede la realizzazione di nuove infrastrutture di rete mobile 5G nelle aree d’Italia attualmente prive di internet mobile veloce.
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