WINDTRE: eliminato il costo di attivazione ADSL e Fibra. Cambierà anche costo migrazione
WINDTRE ha deciso che a partire da oggi, 23 Marzo 2020, in caso di attivazione di una delle sue offerte di rete fissa con internet non sarà più previsto alcun costo di attivazione rateizzato, che finora veniva comunque scontato. Inoltre, cambierà anche il costo della migrazione da ADSL a Fibra.
Infatti, a partire dal mese di Maggio 2019, per le offerte di rete fissa degli ex brand Wind e 3 Italia era stato introdotto un costo di attivazione pari a 120 euro, che sarebbe stato rateizzato in 24 rate mensili da 5 euro ciascuna.
In realtà, le rate mensili non venivano addebitate se l’offerta rimaneva attiva per almeno 24 mesi, mentre in caso di recesso anticipato andavano corrisposte le rate mancanti. Dunque, ad esempio, in caso di recesso nel corso del tredicesimo mese, bisognava corrispondere le restanti 11 rate da 5 euro, per un totale di 55 euro.
Questo stesso meccanismo per il costo di attivazione, che di fatto comportava un vincolo di 24 mesi con relativi costi in caso di recesso, era stato ereditato anche dal nuovo brand unico WINDTRE a partire dal 16 Marzo 2020.
Invece, solo per le nuove attivazioni effettuate a partire da oggi, 23 Marzo 2020, l’operatore ha deciso di eliminare del tutto il costo di attivazione, e di conseguenza anche il vincolo dei 24 mesi.
In questo modo, chi sottoscrive ora un contratto di rete fissa WINDTRE, non dovrà pagare altri costi di recesso diversi da quelli previsti in caso di migrazione o cessazione della linea (costo pari ad una mensilità di canone) o in caso di acquisto in vendita abbinata del modem per 48 mesi.
L’assenza di costi di attivazione si applica alle nuove attivazioni delle offerte WINDTRE Super Fibra (con modem incluso) e anche a quelle senza modem incluso denominata Absolute.
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Rimane invece invariato il contributo di attivazione dell’offerta con il solo telefono di casa denominata Voce Più, che sarà sempre pari a 30 euro nel caso di una linea già attiva e di 50 euro per l’attivazione di una nuova linea telefonica.
Altra novità per la rete fissa WINDTRE riguarderà i già clienti (anche ex brand Wind e 3) con offerte in tecnologia ADSL.
Infatti, a partire da domani, 24 Marzo 2020, in caso di migrazione da ADSL a FTTC o Fibra FTTH, passando a una delle attuali offerte proposte da WINDTRE, non ci sarà più alcun costo una tantum da sostenere.
Come già raccontato, fino ad ora per effettuare la migrazione da ADSL a Fibra era necessario pagare un contributo una tantum di 24,90 euro, che veniva addebitato nella prima fattura successiva al processo di migrazione.
Invece, dal 24 Marzo 2020 il contributo una tantum per la migrazione non sarà più previsto e sarà quindi gratuito.
Entrambe le novità appena raccontate dovrebbero essere una diretta conseguenza delle richieste di AGCOM agli operatori in seguito al decreto Cura Italia, che prevede anche misure per fronteggiare l’aumento di richiesta di connettività dovuta all’emergenza Coronavirus.
Infatti, fra le tante richieste di AGCOM c’è anche quella di “ridurre o azzerare i contributi una tantum di attivazione di nuove linee fibra e da rame a fibra fino al 30 Giugno 2020“.
Anteprima MondoMobileWeb. Si ringrazia D. per la segnalazione. Senza ufficializzazioni da parte dell’operatore, la notizia del costo di migrazione prima di domani 24 Marzo 2020 è da ritenersi esclusivamente un’indiscrezione senza alcun valore informativo e commerciale.
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