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Kena renderà disponibile il 5G? La risposta di Andrea Rossini di TIM

Andrea Rossini, dirigente del Gruppo TIM che si occupa del segmento consumer, ha parlato del secondo brand Kena, in particolare sull’eventualità che questo possa rendere disponibile l’accesso alla rete 5G, dato che in questo periodo anche gli MVNO italiani stanno cominciando ad offrire l’accesso alla rete mobile di quinta generazione.

Il dirigente di TIM ne ha parlato durante una conferenza stampa, a cui hanno preso parte i vertici dell’azienda, che si è svolta oggi, 7 Marzo 2024, in seguito alla presentazione alla comunità finanziaria del nuovo piano industriale 2024-2026 del Gruppo TIM, attraverso il Capital Market Day 2024.

Anche MondoMobileWeb ha partecipato alla conferenza ponendo alcune domande al management TIM e, oltre alle risposte fornite dall’AD Pietro Labriola su un possibile ingresso nel mercato dell’energia e sul rinnovo dell’accordo con DAZN, ha ricevuto la risposta sul secondo brand Kena da parte di Andrea RossiniChief Consumer, Small & Medium Business Market Officer di TIM.

Cosa ha detto Andrea Rossini su Kena e sul 5G

In particolare, è stato chiesto dell’eventualità che anche l’operatore semivirtuale di TIM, Kena, nei prossimi mesi possa rendere disponibile l’accesso alla rete 5G, in considerazione del fatto che proprio da ieri, 6 Marzo 2024, Spusu è diventato il primo operatore virtuale italiano a lanciare il servizio 5G, mentre a breve potrebbe arrivare anche 1Mobile.

In Italia, quindi, anche gli operatori virtuali (MVNO) stanno cominciando a lanciare il 5G, per cui non è escluso che in futuro anche un semivirtuale come Kena possa farlo.

Questa la domanda posta da MondoMobileWeb e la relativa risposta fornita da Andrea Rossini di TIM.

D: Per quanto riguarda il secondo brand Kena, nel breve termine verrà reso disponibile il 5G, visto che proprio in questo periodo anche gli operatori virtuali stanno cominciando ad offrirlo?

Rossini:

Posso solo dire in sintesi che Kena sarà competitiva nel mercato dei “no frills”, quindi evidentemente evolverà l’offerta in linea con le necessità del mercato.

Oggi Kena essenzialmente risponde alla richiesta di un servizio “no frill”: oggi è 4G, se il mercato si sposta evidentemente evolverà anche Kena.

Dunque, Andrea Rossini non ha voluto anticipare un eventuale lancio del 5G da parte di Kena, spiegando semplicemente che in base alle necessità del mercato l’offerta di Kena, che ad oggi arriva fino al 4G, potrà evolvere.

Per cui, secondo quanto affermato da Rossini, nel caso in cui il mercato degli operatori virtuali si sposterà verso il 5G, anche Kena potrebbe eventualmente fornire l’accesso alla rete 5G di TIM.

In ogni caso, quando sarà lanciato, il 5G con Kena potrebbe comunque prevedere un determinato limite di velocità, come peraltro già accaduto con l’abilitazione della rete 4G da parte di Kena e, in generale, da parte degli operatori virtuali.

Si ricorda che, attualmente, con Kena, secondo brand di TIM, i clienti usufruiscono della rete di quest’ultimo operatore in 2G e 4G LTE, con una velocità di navigazione massima che, con le attuali offerte in commercio, salvo cambiamenti, è pari a 60 Mbps in download e 30 Mbps in upload.

In seguito alla sua dismissione, conclusa a metà Ottobre 2022, la tecnologia 3G di TIM è adesso spenta in tutta Italia. Si evidenzia inoltre che dal mese di Maggio 2022, anche per via dello spegnimento del 3G, sulle SIM Kena è stato progressivamente introdotto il servizio VoLTE.

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