Noitel (Retelit) ottiene il nuovo prefisso 3740, in arrivo passaggio a Full MVNO?
In futuro, l’operatore virtuale di telefonia mobile di Retelit, Noitel, potrebbe diventare un Full MVNO, in quanto nelle ultime ore il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT, l’ex MISE) ha reso noto di aver assegnato all’azienda un nuovo prefisso dedicato.
Infatti, nella giornata di oggi, 17 Dicembre 2025, sul sito del Ministero è stato pubblicato un nuovo file ufficiale con le risorse di numerazione, che in questo caso risulta aggiornato al 15 Dicembre 2025.
Fra le principali novità di questo aggiornamento ci sono quindi i prefissi degli operatori di telefonia mobile, dato che con questo aggiornamento sono stati assegnati nuovi prefissi telefonici, tra cui come detto quello per Retelit e un nuovo prefisso per Vodafone Italia. Il precedente aggiornamento del file in cui erano stati inseriti dei nuovi prefissi per la telefonia mobile risaliva al 30 Giugno 2025.
Il nuovo prefisso dedicato per Noitel che potrebbe portare al passaggio a Full MVNO
Si ricorda che Noitel è un operatore virtuale (MVNO) di tipo ESP dell’azienda di telecomunicazioni Retelit Digital Services, attualmente attivo su rete Vodafone Italia tramite l’aggregatore tecnico Plintron, sia in 2G e 4G, con velocità di navigazione fino a 60 Mbps in download e 30 Mbps in upload, e dal 1° Novembre 2025 anche in 5G, con alcune offerte abilitate al 5G Full Speed con velocità fino a 2 Gbps in download e fino a 200 Mbps in upload, mentre con il resto delle offerte con velocità limitata a 60 Mbps in download e a 30 Mbps in upload.
In questo caso, il MIMIT ha assegnato a Retelit Digital Services S.p.A. il nuovo prefisso 3740, che dunque potrà essere utilizzato per le SIM a marchio Noitel.
L’operatore ha quindi ottenuto la decade 0 del nuovo prefisso 374. Si tratta della prima volta che viene assegnato il prefisso 374 in Italia, mentre finora per il 37x erano stati assegnati i prefissi 370, 371, 373, 375, 376, 377, 378 e 379.
Fino ad ora, per chi attiva una nuova numerazione Noitel, si ottiene come prefisso il 376 (in particolare 3760, 3761 o 3762), cioè il prefisso assegnato a Plintron, l’aggregatore di Noitel.
Invece, l’assegnazione di un prefisso dedicato a Retelit potrebbe essere il primo tassello per la trasformazione di Noitel in un operatore virtuale di tipo Full MVNO, quindi sviluppando una propria piattaforma tecnologica.
Infatti, di norma i prefissi vengono assegnati solo agli operatori di rete mobile (MNO) e agli operatori virtuali di tipo Full MVNO.
Con il passaggio a Full MVNO, Noitel non avrebbe più bisogno di un aggregatore, per cui non si appoggerà più a Plintron.
In questo modo, non è escluso che, nel diventare Full MVNO, Noitel decida anche di cambiare rete mobile di appoggio, quindi non utilizzando più la rete mobile di Fastweb + Vodafone (ex Vodafone Italia).
Al momento, nel file con le risorse di numerazione del Ministero non risulta ancora assegnato a Retelit un codice MNC (Mobile Network Code) dedicato, grazie al quale Noitel in futuro potrebbe avere un seriale ICCID dedicato (che dopo l’8939 iniziale conterrà le due cifre del codice MNC) per le sue nuove SIM Full MVNO.
Infatti, quando sarà realizzato, questo passaggio determinerebbe per i già clienti Noitel (e per quelli dei suoi ATR) la necessità di cambiare le attuali SIM, passando alle nuove Full MVNO per continuare a fruire dei servizi.
Inoltre, per adesso, secondo il file più recente del MIMIT, Retelit non ha ancora ricevuto l’autorizzazione generale per diventare un FULL MVNO.
Così come successo in altri casi simili, la trasformazione in Full MVNO comporterà per Retelit la realizzazione di una sua infrastruttura tecnologica indipendente, che lo renderebbe in grado di gestire direttamente le sue SIM, le numerazioni e i costi di terminazione mobili.
Nuovo prefisso anche per Vodafone Italia e altre novità
Come già accennato, oltre al nuovo prefisso per Noitel, il Ministero ha assegnato un nuovo prefisso anche a Vodafone Italia.
In particolare, l’operatore ha ottenuto un blocco di numerazioni della nuova decade 5 per il prefisso 378, ottenendo così il nuovo prefisso 3785.
Si ricorda che Vodafone Italia nel 2022 aveva già ottenuto la decade 4 del prefisso 378 (3784), in quel caso con l’indicazione che si trattava di prefisso dedicato ai clienti degli operatori virtuali che si appoggiano direttamente a Vodafone. Non è escluso che anche il nuovo prefisso 3785 sia dedicato agli MVNO su rete Vodafone Italia.
Nel file del Ministero viene indicato che il prefisso 3785 è stato assegnato a Vodafone Italia S.p.A.: si ricorda tuttavia che, nell’ambito del processo di integrazione tra Fastweb e Vodafone Italia (entrambe già parte di Fastweb + Vodafone), a partire dal 1° Gennaio 2026 Vodafone Italia S.p.A. sarà incorporata in Fastweb S.p.A., che dunque rimarrà l’unica entità legale che gestirà tutti gli attuali marchi commerciali detenuti da Swisscom in Italia.
Oltre che da Vodafone, il prefisso 378 viene utilizzato anche da Spusu con decade 0 (3780), da Terna con decade 1 (3781) e da Vianova (ex Welcome Italia) con decade 3 (3783).
Si segnala infine che nella lista dei codici MNC dell’ultimo file del Ministero, il codice di Spusu Italia viene nuovamente indicato con il nome della società austriaca Mass Response, mentre nella lista dei prefissi è rimasta l’indicazione Spusu Italia.
Invece, sia negli MNC che nei prefissi, per le assegnazioni in precedenza riferite a Enel S.p.A., nei mesi scorsi indicata con Enel Energia S.p.A., viene ora indicata la società Enel Global Services S.r.l., altra società del Gruppo Enel.
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