PosteCasaPosteMobileTelco Italia

PostePay, risultati primo semestre 2025: PosteMobile supera le 4,9 milioni di utenze attive

Oggi, 22 Luglio 2025, il Gruppo Poste Italiane ha annunciato i propri risultati finanziari relativi al secondo trimestre del 2025, aggiornati quindi al 30 Giugno 2025, comprendendo quindi anche i dati dell’intero primo semestre dell’anno. Contestualmente, come sempre, Poste Italiane ha anche reso note le performance finanziarie di PosteMobile, il brand gestito da PostePay con cui il Gruppo opera nel segmento TelCo.

I risultati finanziari del Gruppo per il Q2 2025 (da Aprile a Giugno 2025), sono state annunciate, come al solito, dopo l’approvazione degli stessi da parte del Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane, presieduto da Silvia Maria Rovere.

Dunque, per quanto riguarda i dati che includono anche le attività di PosteMobile nel settore Tlc, ovvero quelli della Business Unit Servizi PostePay, suddivisa nei segmenti Pagamenti, Servizi Telco ed Energia, complessivamente i ricavi nel secondo trimestre del 2025 si attestano a 404 milioni di euro, registrando una crescita del 5,7% rispetto a quanto registrato nel secondo trimestre del 2024.

Nell’intero primo semestre del 2025, invece, si sono registrati ricavi pari a un totale di 802 milioni di euro, un dato, in questo caso, in crescita del 5,4% su base annua.

Al 30 Giugno 2025, il Risultato Operativo (EBIT) Adjusted dell’unità Servizi PostePay è aumentato del 9,1% rispetto allo stesso periodo del 2024, raggiungendo i 144 milioni di euro (pari invece a 276 milioni di euro nel primo semestre del 2025, con una crescita del 10,9% rispetto allo scorso anno).

Di seguito, le parole di Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane, che ha dichiarato:

Sono lieto di presentare nuovi risultati record in termini di crescita, mentre proseguiamo nel cammino che abbiamo tracciato con il nostro piano strategico. L’anno sta procedendo molto bene, con numeri che riflettono una posizione solida in tutti i settori, evidenziata da una crescita dei ricavi e della redditività nel primo semestre senza precedenti.

Nei primi sei mesi di quest’anno abbiamo registrato ricavi consolidati record pari a 6,5 miliardi di euro, in crescita del 5% anno su anno. Il Risultato operativo (EBIT) Adjusted è aumentato del 12% a 1,7 miliardi di euro, mentre l’utile netto ha raggiunto 1,2 miliardi di euro, in crescita del 14%. Si tratta del miglior primo semestre dalla nostra quotazione in Borsa risalente al 2015.

I ricavi del segmento Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione hanno raggiunto 1,9 miliardi di euro, sostenuti da solidi volumi nei pacchi e da efficaci azioni di repricing sulla corrispondenza.

I Servizi Finanziari hanno registrato un aumento dei ricavi da terzi del 6% nei primi sei mesi, attestandosi a 2,8 miliardi di euro, trainati dal Margine di interesse (NII) trimestrale a livelli record e da una solida performance commerciale.

I Servizi Assicurativi hanno conseguito una forte redditività sia nel comparto Investimenti Vita e Previdenza che nel comparto Protezione, con ricavi semestrali pari a 0,9 miliardi di euro.

I Servizi Postepay proseguono lungo una solida traiettoria di crescita, con l’ecosistema che si conferma un potente motore di crescita, innovazione e coinvolgimento della clientela per l’intero gruppo. Il nostro business energia registra una crescita notevole, raggiungendo circa 900.000 clienti.

La strategia di diversificazione del Gruppo è indubbiamente il pilastro sul quale abbiamo costruito l’eccezionale performance di questi ultimi otto anni, a cui abbiamo affiancato il nostro focus capace di garantire un’esecuzione disciplinata. Restiamo fermamente orientati a generare valore sostenibile nel lungo termine per tutti i nostri stakeholder.

La solida performance a partire dall’inizio dell’anno ci consente di rivedere al rialzo la nostra guidance per l’intero esercizio 2025. Abbiamo deciso di aumentare la guidance del risultato operativo (EBIT) Adjusted per il 2025 da 3,1 miliardi di euro a 3,2 miliardi di euro e la guidance sull’utile netto per il 2025 da 2,1 miliardi di euro a 2,2 miliardi di euro, con una maggiore remunerazione per gli azionisti in linea con la nostra politica dei dividendi basata su un payout ratio.

Manteniamo un bilancio di Gruppo solido, con una leva finanziaria contenuta e un Solvency II Ratio del Gruppo Assicurativo Poste Vita pari al 315%, ben al di sopra della nostra ambizione manageriale, che ci garantisce un’ampia flessibilità finanziaria.

Desidero, infine, esprimere la mia più sincera gratitudine a tutti i nostri dipendenti, per il loro spirito di dedizione e la loro professionalità. Il loro impegno costante continua a essere centrale per il successo e la solidità del nostro Gruppo.

I dati di PosteMobile al 30 Giugno 2025

Andando ora ad analizzare il solo segmento “Servizi Telco” di Poste Italiane, secondo quanto riportato dal Gruppo, nel secondo trimestre del 2025 i ricavi dai servizi di telecomunicazione sono cresciuti dello 0,2% rispetto al 2024, attestandosi a 82 milioni di euro.

Una crescita leggermente superiore si registra invece per quanto riguarda il primo semestre del 2025, che ha portato al Gruppo un totale di 165 milioni di euro di ricavi, con un aumento dell’1% rispetto al 30 Giugno 2024.

Si tratta di un dato, per Poste Italiane, raggiunto grazie alla stabile base di clienti di PosteMobile, l’operatore virtuale di telefonia di PostePay, che al 30 Giugno 2025 ha raggiunto un totale di circa 4,9 milioni di utenze fra mobile e fisso.

Nel dettaglio, come specificato nel Database Finanziario del Q2 2025, presente sul sito di Poste Italiane, il dato delle utenze di PosteMobile alla chiusura del primo semestre del 2025 è pari a 4,914 milioni, registrando dunque una crescita rispetto al trimestre precedente, in quanto a Marzo 2025 l’operatore dichiarava 4,880 milioni di utenze.

L’aumento di utenze lo si registra anche su base annua, in quanto al primo semestre del 2024 il numero di utenze di PosteMobile era pari a 4,811 milioni.

Per quanto riguarda l’ARPU di PosteMobile, ossia i ricavi medi mensili per singolo utente, al 30 Giugno 2025 viene indicato un valore pari a 4,2 euro per singola SIM, rimasto invariato rispetto al trimestre precedente ma comunque in calo rispetto al 2024, quando era pari a 4,5 euro.

Si sottolinea, come sempre, che il numero di utenze totale di PosteMobile conteggia sia le utenze di linea mobile che fissa. Il Gruppo Poste Italiane infatti, anche nei risultati del secondo trimestre del 2025, non fa riferimento a dati specifici per il segmento di rete fissa broadband di PosteMobile, con l’offerta in Fibra e FTTC PosteCasa Ultraveloce.

Si ricorda, come sempre, che PosteMobile è un operatore virtuale Full MVNO di proprietà di PostePay (Gruppo Poste Italiane), attualmente attivo in 2G, 4G, 4G+ e 5G (con l’opzione dedicata) su rete Vodafone Italia.

Con tutte le offerte di rete mobile dell’operatore, di base, è possibile navigare fino in 4G+ con velocità fino a 300 Mbps in download e 50 Mbps in upload. Attivando l’Opzione 5G, invece, si ottiene l’accesso anche alla rete di quinta generazione, con velocità fino a 2 Gbps in download e 200 Mbps in upload, senza alcun limite rispetto a Vodafone.

Come già raccontato da MondoMobileWeb, il 7 Maggio 2025 è stato siglato tra TIM e PostePay un Memorandum of Understanding (MoU) per l’avvio dello switch all’infrastruttura di TIM per i servizi dell’operatore telefonico PosteMobile, che come come precisato dal Gruppo Poste Italiane nei risultati finanziari del Q2 2025, avverrà in maniera graduale nel corso del 2026.

Unisciti al canale Telegram dedicato agli appassionati di telefonia e a chi vuole scoprire le migliori offerte per risparmiare. Clicca qui per entrare tramite il link di invito.

Vuoi segnalarci una nuova offerta o una notizia sul mondo della telefonia? Accedi alla sezione “Segnala a MondoMobileWeb”.

Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News (cliccando sulla stella), Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.

Ti potrebbe interessare

Pulsante per tornare all'inizio