PosteMobile, siglato Memorandum of Understanding per il passaggio su rete TIM dal 2026
In occasione della pubblicazione dei risultati finanziari del primo trimestre del 2025, Poste Italiane ha annunciato che ieri, 7 Maggio 2025, è stato siglato tra TIM e PostePay un Memorandum of Understanding (MoU) per l’avvio dello switch all’infrastruttura di TIM per i servizi dell’operatore telefonico PosteMobile.
Questo passaggio delle SIM PosteMobile alla rete mobile TIM, la cui trattativa era già in corso nei mesi scorsi, come era stato annunciato anche il 29 Marzo 2025 in occasione dell’accordo con Vivendi, verrà avviato il 1° Gennaio 2026.
In ogni caso, non si sa ancora se la data del 1° Gennaio 2026 varrà solo per le nuove attivazioni o se dalla stessa sarà avviata anche la migrazione dei già clienti PosteMobile, che potrebbe essere comunque effettuata a scaglioni, nel giro di alcuni mesi, come fatto nel 2021 in occasione del passaggio alla rete Vodafone Italia.
Si ricorda che PosteMobile, operatore virtuale Full MVNO di proprietà di PostePay (Gruppo Poste Italiane), attualmente è attivo su rete Vodafone Italia, con un accordo che prevede l’utilizzo dell’infrastruttura dell’operatore fino al 2028, salvo eventuali modifiche, con le tecnologie 2G, 4G, 4G+ e, con l’opzione dedicata disponibile dal 16 Giugno 2024, anche in 5G.
Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane, in merito all’accordo con TIM, ha dichiarato come di seguito:
[…] Abbiamo sottoscritto un accordo per l’acquisizione, da Vivendi, del 15% delle azioni ordinarie di TIM (un’operazione il cui completamento è previsto nel secondo trimestre del 2025) portando quindi la nostra partecipazione complessiva in TIM al 24,8% del capitale con diritto di voto. Con questo investimento strategico di lungo termine, intendiamo sostenere il consolidamento del mercato italiano delle telecomunicazioni.
Stiamo avanzando su diversi fronti operativi per generare sinergie tra Poste Italiane e TIM.
Abbiamo sottoscritto un Memorandum of Understanding con TIM per un nuovo contratto, che garantirà a PostePay l’accesso all’infrastruttura di rete mobile di TIM a partire dal 1° Gennaio 2026. […]
Gli investimenti in TIM da parte di Poste Italiane
Come già raccontato da MondoMobileWeb, lo scorso 15 Febbraio 2025 il Gruppo Poste Italiane ha acquisito il 9,81% delle azioni ordinarie di TIM da Cassa Depositi e Prestiti (CDP), in cambio della propria partecipazione del 3,78% in Nexi S.p.A.
A tal proposito, nell’annunciare questa operazione finanziaria, Poste Italiane aveva anche dichiarato di essere in trattativa, “in fase avanzata”, proprio per la fornitura di servizi per l’accesso di PosteMobile all’infrastruttura di rete mobile di TIM. Come detto, l’accordo è stato poi siglato ieri, 7 Maggio 2025.
Inoltre, lo scorso 13 Febbraio 2025, durante la Conference Call del Gruppo TIM, l’operatore telefonico aveva annunciato che il contratto wholesale di Fastweb terminerà nel 2026, per cui le SIM Fastweb non potranno più accedere alla rete mobile TIM, anche per via della migrazione delle utenze Fastweb Mobile sulla rete di Vodafone Italia, recentemente acquisita dal Gruppo Swisscom.
Tuttavia, grazie all’accordo raggiunto con PostePay, dal 2026 TIM compenserà la perdita del contratto wholesale di Fastweb con quello di PosteMobile.
Come già accennato, il 29 Marzo 2025 Poste Italiane ha annunciato di aver sottoscritto un accordo con Vivendi per acquisire dal gruppo francese un ulteriore quota del 15% di azioni di TIM, che si aggiungerebbero al 9,81% già in possesso di Poste.
L’operazione, sospensivamente condizionata alla notifica all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM, l’Antitrust), ai sensi della disciplina sul controllo delle concentrazioni tra imprese, e il cui perfezionamento è atteso entro il primo semestre del 2025, permetterà a Poste Italiane di diventare il maggiore azionista del Gruppo TIM, in quanto arriverà a detenere una partecipazione complessivamente pari al 24,81% delle azioni ordinarie e al 17,81% del capitale sociale.
Info sul passaggio di PosteMobile alla rete TIM
Si ricorda che, dalla sua nascita, PosteMobile ha cambiato rete mobile di appoggio più volte: inizialmente, si appoggiava a Vodafone Italia come ESP MVNO, mentre successivamente, diventata FULL MVNO, è passata a Wind (ora WINDTRE), per poi tornare da Giugno 2021 ad oggi sulla rete Vodafone Italia.
Dunque, una volta che si concretizzerà l’accordo con TIM, si tratterà del quarto cambio di rete mobile per l’operatore virtuale del Gruppo Poste Italiane.
PosteMobile, in qualità di operatore Full MVNO, che per l’erogazione dei propri servizi utilizza il suo seriale ICCID che inizia per 893933, quando effettuerà il passaggio alla rete mobile TIM nel corso del 2026, non richiederà ai clienti la sostituzione delle proprie SIM, come già avvenuto nel 2021 durante il passaggio alla rete Vodafone.
Si segnala comunque che, come accennato anche da Matteo Del Fante nella dichiarazione sopra riportata, le sinergie tra il Gruppo Poste Italiane e il Gruppo TIM non si fermeranno solo alla rete mobile per PosteMobile.
Infatti, Poste ha dichiarato che sono in corso valutazioni finalizzate all’avvio di partnership industriali nei settori della telefonia, dei servizi ICT e dei contenuti media, dei servizi finanziari, assicurativi e dei pagamenti, e dell’energia.
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