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PostePay, i piani telco: novità 5G ed eSIM per PosteMobile, 5,5 milioni di utenze nel 2028

Poste Italiane ha presentato il suo nuovo piano strategico quinquennale, in cui sono presenti anche gli obiettivi fino al 2028 per PostePay, fra cui, nel settore telco, spiccano le novità del 5G e delle eSIM per PosteMobile, mentre per le offerte Fibra PosteCasa Ultraveloce è prevista l’adozione del nuovo profilo di velocità in FTTH fino a 2,5 Gbps.

L’azienda ha infatti annunciato nella giornata di oggi, 20 Marzo 2024, che ieri il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane, presieduto da Silvia Maria Rovere, ha esaminato e approvato la Relazione Finanziaria Annuale per il 2023 (contenente sia il bilancio d’esercizio di Poste Italiane sia il bilancio consolidato del Gruppo Poste Italiane per il 2023) che conferma i risultati preliminari consolidati per il 2023 annunciati precedentemente il 29 Febbraio 2024, e il Piano Strategico quinquennale “2024 – 2028 Strategic Plan – The Connecting Platform.

Sempre quest’oggi, si è svolto il Capital Markets Day 2024 di Poste Italiane (ecco il documento competo con le slide della presentazione), con cui è stato illustrato alla comunità finanziaria il piano strategico 2024-2028 di Poste, denominato “The Connecting Platform”.

Per quanto riguarda in particolare la business unit denominata Pagamenti e Mobile, che include anche le attività di Poste Italiane nelle telecomunicazioni tramite il brand PosteMobile (gestito da PostePay), uno degli obiettivi per il 2028 per i servizi PostePay è quello di raggiungere oltre 15 milioni di nuovi contratti in arco piano per carte, telefonia mobile e fisso e fibra, energia e gas, secondo quanto afferma l’azienda grazie alla “proposta unica di vendita che integra pagamenti, telefonia ed energia, e le opportunità di cross-selling arricchite dalla piattaforma omnicanale di Poste Italiane”.

Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane, ha dichiarato:

Il percorso di trasformazione di Poste Italiane è iniziato nel 2017 con il primo piano strategico e una semplice ambizione: massimizzare il valore per i nostri clienti e diventare la rete di distribuzione più efficace e affidabile d’Italia.

[…]

I Servizi Postepay hanno raggiunto l’obiettivo di creare un ecosistema di pagamenti open, centrato sui pagamenti digitali a cui si sono aggiunti servizi per la casa e la famiglia, come fibra ed energia, sfruttando la piattaforma omnicanale di Poste Italiane.

L’introduzione della SuperApp, con il digital payment wallet al suo centro, e l’evoluzione costante delle nostre proprietà digitali creeranno più valore per i clienti, consentendo loro di scegliere l’esperienza omnicanale preferita e aumentare la nostra redditività.

Tutto questo si basa su una maggiore rilevanza dei nostri canali digitali, che è il risultato di importanti investimenti tecnologici effettuati per favorire un concreto approccio omnicanale della piattaforma che abbiamo sviluppato.

La nuova SuperApp è la punta dell’iceberg di questa evoluzione tecnologica, che consente l’integrazione del business e conferma il ruolo di Poste Italiane come “Platform Company”.

[…]

Nel corso della presentazione è stata dunque citata la nuova SuperApp di Poste Italiane, che unirà tutti i vari servizi di pagamento, fra cui le carte PostePay, e non solo.

Gli obiettivi e le novità in arrivo per PosteMobile di PostePay

Nel dettaglio, per quanto riguarda il segmento telco, dove l’azienda tramite PostePay è attiva con il brand PosteMobile, l’obiettivo dichiarato nel nuovo piano strategico di Poste Italiane è quello di raggiungere entro il 2028 un totale di 5,5 milioni di utenze fra linee mobili e fisse.

Si ricorda infatti che, oltre al segmento mobile con PosteMobile, PostePay è attiva anche nel segmento di rete fissa broadband con l’offerta in FTTC e Fibra FTTH PosteCasa Ultraveloce. In ogni caso, come indicato nei documenti dell’azienda, il numero di utenze totale di PosteMobile conteggia comunque anche i clienti di linea fissa.

In particolare, dalle attuali 4,7 milioni di utenze raggiunte a fine 2023, PostePay nelle telco intende crescere in maniera costante, con l’obiettivo di avere 4,9 milioni di utenze a fine 2024, 5,2 milioni di utenze a fine 2026 e infine 5,5 milioni di utenze a fine 2028.

L’obiettivo di PostePay nel segmento telco è quindi quello di guadagnare circa 800mila utenze mobile e fisso nei prossimi 5 anni, con una crescita in arco piano (aumento del 3%).

PostePay PosteMobile

Fra i fattori di questa potenziale crescita nei servizi di telecomunicazione di PostePay, nella presentazione del Capital Markets Day sono state indicate le opportunità nel mercato della Fibra, dove l’azienda si dice pronta a sfruttare il trend di crescita della tecnologia FTTH e la sempre maggior presenza sui territori.

Sempre a proposito delle offerte in Fibra proposte da PostePay (PosteCasa Ultraveloce), l’azienda intende implementare per la tecnologia FTTH un nuovo profilo di velocità fino a 2,5 Gbps, mentre attualmente le offerte in FTTH di Poste permettono di arrivare al massimo fino a 1 Gbps.

Inoltre, Poste intende espandere il target di mercato, offrendo la rete fissa anche ai professionisti e alle piccole imprese, con servizi premium dedicati. Attualmente, infatti, le offerte PosteCasa Ultraveloce sono disponibili solo per i clienti consumer.

Fra le nuove strategie per il settore telco ci sono anche degli aspetti che riguardano PosteMobile, operatore virtuale Full MVNO di proprietà di PostePay, attualmente attivo su rete Vodafone in 2G, 4G e 4G+, con una velocità di navigazione massima pari a 300 Mbps in download e 50 Mbps in upload.

In particolare, nella presentazione del piano strategico di Poste, fra i fattori della crescita del segmento delle telecomunicazioni, è stata citata l’adozione di nuove tecnologie, fra cui il 5G.

Dunque, anche PosteMobile in futuro permetterà di accedere tramite le sue SIM alla rete 5G, in questo caso quella di Vodafone Italia (il cui accordo è stato di recente rinnovato fino al 2028), come stanno già facendo altri operatori virtuali italiani in questo periodo.

Fra le nuove tecnologie su cui punterà PosteMobile ci sono anche le eSIM, ossia la SIM digitale che permette di attivare un piano cellulare sul proprio device senza dover usare una SIM fisica rimovibile. L’operatore virtuale di PostePay si aggiungerebbe quindi agli altri provider italiani che hanno già adottato questo formato di scheda telefonica.

Nel piano relativo ai servizi telco di PostePay, viene citata anche la tecnologia FWA (Fixed Wireless Access) tramite la rete mobile, sostanzialmente già proposta tramite le offerte PosteMobile Casa Web e Casa Internet, in quanto l’azienda vuole sfruttare il trend di crescita degli abbonamenti FWA da qui al 2028.

Infine, secondo quanto riportato nel piano strategico fino al 2028, Poste Italiane intende rafforzare la propria posizione nel settore mobile attraverso l’estensione del modello Postepay Connect.

Infatti, l’obiettivo di PostePay è quello di aumentare la fidelizzazione dei clienti mobile con l’estensione del modello PostePay Connect (SIM PosteMobile abbinata ad una carta PostePay Evolution) all’intero portafoglio di carte di pagamento PostePay.

Si segnala infine che, dal punto di vista finanziario, secondo le previsioni del nuovo piano strategico di Poste, i ricavi dei servizi telco di PostePay andranno in crescita a 0,5 miliardi di euro nel 2028 (0,33 miliardi di euro nel 2023).

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