Con un nuovo aggiornamento della lista delle aree coperte, la rete 5G di TIM risulta adesso ufficialmente disponibile in nuove città italiane, fra cui soprattutto Bari e Padova, in cui si potrà navigare con velocità fino a 2 Gbps.
La pagina del sito TIM dedicata al 5G, la nuova rete mobile di quinta generazione lanciata da TIM a partire dal 24 Giugno 2019 e ancora in fase di costruzione in tutta Italia, è stata aggiornata nelle ultime ore, a distanza di circa un mese dall’ultimo inserimento di nuove città coperte.
Si segnala che nelle ultime ore è stata aggiornata anche la pagina istituzionale del sito di TIM, in cui si ricordano i principali scenari d’uso e applicazioni della rete mobile di nuova generazione.
Le nuove località in 5G sul sito TIM
Innanzitutto, si ricorda che TIM suddivide le località coperte dal 5G in tre differenti liste, che sono quelle delle principali città 5G, quella con delle località turistiche e infine anche delle altre località, che rappresentano principalmente dei piccoli comuni.
Per quanto riguarda i nuovi comuni che risultano raggiunti secondo il sito TIM, nella lista delle principali città coperte dalla nuova rete di quinta generazione sono state aggiunte Bari e Padova.
Oltre a queste città, nella lista delle altre località 5G sono state aggiunte, rispetto al precedente aggiornamento, 16 nuove località, che sono: Beura-Cardezza, Castel di Tora, Codogno, Colle di Tora, Condofuri, Durazzano, Liberi, Manocalzati, Maserà di Padova, Mercogliano, Nizza Monferrato, Orio al Serio, Osio Sotto, Pero, Rionero in Vulture, San Potito Ultra.
Dunque, con questo aggiornamento, nella lista delle altre località 5G di TIM è stata reinserita Osio Sotto, mentre non c’è ancora Crosio della Valle che in precedenza risultava fra le altre località 5G.
Nessun nuovo inserimento invece nella lista delle località turistiche, che rimangono dunque al momento invariate.
La nuova lista completa dei comuni coperti
In questo modo, complessivamente, le principali città coperte dal 5G di TIM e indicate sul sito dell’operatore sono adesso 19, e cioè Roma, Milano, Torino, Firenze, Napoli, Benevento, Ferrara, Bologna, Genova, Verona, Ivrea, Brescia, Monza, Salerno, Bolzano, Caserta, Rovigo, Padova e Bari.
Le località turistiche in 5G sono rimaste come detto invariate, per cui al momento sul sito TIM sono sempre presenti in totale 10 località: Sanremo, Cortina d’Ampezzo, Livigno, Selva di Val Gardena, Portovenere, Courmayeur, Portofino, Porto Empedocle, Rimini e Sirmione.
Infine, la lista aggiornata delle altre località in 5G è adesso composta in totale da: Villadossola, Bonate Sopra, Busalla, Venaria Reale, Beinasco, Baranzate, Paderno d’Adda, San Martino Siccomario, San Vincenzo, Cascinette d’Ivrea, Gessate, Vedano al Lambro, Villarosa, Conversano, Domodossola, Ospedaletto d’Alpinolo, Summonte, Trontano, Castel Goffredo, Mussomeli, Atripalda, Pizzo, Vallo della Lucania, Calitri, Montano Lucino, San Gregorio Magno, Castel Morrone, Grandate, Antrodoco, Sanza, Boara Pisani, Capriglia Irpina, Auletta, Oriolo, Praiano, Laino Borgo, Sant’Agata di Esaro, Pallanzeno, Cannalonga, Anticoli Corrado, Ferruzzano, Beura-Cardezza, Castel di Tora, Codogno, Colle di Tora, Condofuri, Durazzano, Liberi, Manocalzati, Maserà di Padova, Mercogliano, Nizza Monferrato, Orio al Serio, Osio Sotto, Pero, Rionero in Vulture, San Potito Ultra.
Dunque, per questa lista di piccoli comuni adesso sono presenti in totale 57 località, a cui si dovrebbe aggiungere Crosio della Valle che veniva già indicata in precedenza e al momento non più menzionata sul sito dell’operatore, per un totale di 58 località.
Bisogna specificare che le città e le aree appena elencate sono quelle indicate attualmente sul sito ufficiale di TIM. Tuttavia, in alcune zone di alcune città la rete 5G di TIM potrebbe risultare già attiva, anche se ancora non ufficializzata.
La presenza in lista di una città non implica automaticamente che tutto il territorio comunale sia raggiunto dal 5G, per cui al momento la copertura potrebbe riguardare solo alcune specifiche zone.
Ulteriori informazioni sulla rete 5G di TIM
Secondo quanto riportato nella pagina dedicata alle caratteristiche tecniche della rete 5G di TIM, è possibile raggiungere velocità di navigazione fino a 2 Gbps in download e fino a 150 Mbps in upload, se ci si trova nelle città coperte dall’operatore, con dispositivo compatibile e con offerta o opzione abilitante.
Tuttavia, negli ultimi documenti di trasparenza tariffaria delle offerte che hanno già inclusa l’abilitazione al 5G, viene riportato che la velocità massima raggiungibile su rete 5G in upload è 300 Mbps.
Come già raccontato da MondoMobileWeb, da Febbraio 2022 sul suo sito TIM dichiara che “Tutti i terminali con tecnologia 5G presenti nel mercato italiano sono compatibili su rete 5G di TIM“.
Dunque, secondo quanto scrive l’operatore sul suo sito, per sfruttare la rete 5G di TIM basterà che il proprio smartphone sia venduto nel mercato italiano e che abbia un modem 5G, senza distinzione fra marche e modelli.
Per pubblicizzare la sua nuova rete mobile, TIM ha deciso di utilizzare il termine Vero 5G che, come già evidenziato dall’operatore anche in risposta ad Asati, vuole sottolineare una copertura dotata di velocità e latenza tipiche delle reti di quinta generazione, a differenza del cosiddetto DSS (Dynamic Spectrum Sharing) utilizzato da altri operatori.
La rete TIM di quinta generazione sfrutta comunque al momento lo standard 5G Non Standalone (NSA), che significa letteralmente “non autonomo”, in quanto è ancora necessario appoggiarsi agli apparati esistenti del 4G, in attesa che si possa diffondere lo standard Standalone (SA), che sfrutterà in toto le caratteristiche del 5G.
Si ringrazia Gabriele per la segnalazione.
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