PosteMobile, spunta la possibile data per il passaggio su rete mobile TIM
Nell’ambito dell’operazione con cui il Gruppo Poste Italiane diventerà il maggiore azionista di TIM, è stata resa nota anche la possibile data a partire dalla quale l’operatore virtuale di telefonia mobile di PostePay, PosteMobile, potrebbe passare sotto la rete mobile di TIM, lasciando la rete di Vodafone Italia utilizzata attualmente.
Si ricorda infatti che PosteMobile, operatore virtuale Full MVNO di proprietà di PostePay (Gruppo Poste Italiane), attualmente è attivo su rete Vodafone Italia, con un accordo che prevede l’utilizzo dell’infrastruttura dell’operatore fino al 2028, salvo eventuali modifiche, con le tecnologie 2G, 4G, 4G+ e, con la nuova opzione dedicata disponibile dal 16 Giugno 2024, anche in 5G.
Nel frattempo, come già raccontato da MondoMobileWeb, lo scorso 15 Febbraio 2025 il Gruppo Poste Italiane ha acquisito il 9,81% delle azioni ordinarie di TIM da Cassa Depositi e Prestiti (CDP), in cambio della propria partecipazione del 3,78% in Nexi S.p.A.
Nell’annunciare questa operazione finanziaria, Poste Italiane aveva anche dichiarato di essere in trattativa, “in fase avanzata”, per la fornitura di servizi per l’accesso di PosteMobile all’infrastruttura di rete mobile di TIM.
A questo proposito, lo scorso 13 febbraio 2025, durante la Conference Call del Gruppo TIM, l’operatore telefonico aveva annunciato che il contratto wholesale di Fastweb terminerà nel 2026, per cui le SIM Fastweb non potranno più accedere alla rete mobile TIM, anche per via della migrazione delle utenze Fastweb Mobile sulla rete di Vodafone Italia, recentemente acquisita dal Gruppo Swisscom.
Tuttavia, TIM aveva comunicato di essere già in trattativa con un altro MVNO, per portarlo sulla sua rete mobile a partire dal 2026: a questo punto, la trattativa citata riguardava proprio PosteMobile.
In ogni caso, i dirigenti di TIM avevano specificato di avere intenzione di portare più di un operatore virtuale sulla propria rete mobile nel 2026, in modo da compensare la perdita di Fastweb. Dunque, TIM sarebbe in trattativa anche con altri MVNO.
PosteMobile su rete TIM già da inizio 2026?
Più di recente, il 29 Marzo 2025, Poste Italiane ha annunciato di aver sottoscritto un accordo con Vivendi per acquisire dal gruppo francese un ulteriore quota del 15% di azioni di TIM, che si aggiungerebbero al 9,81% già in possesso di Poste.
L’operazione, sospensivamente condizionata alla notifica all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM, l’Antitrust), ai sensi della disciplina sul controllo delle concentrazioni tra imprese, e il cui perfezionamento è atteso entro il primo semestre del 2025, permetterà a Poste Italiane di diventare il maggiore azionista del Gruppo TIM, in quanto arriverà a detenere una partecipazione complessivamente pari al 24,81% delle azioni ordinarie e al 17,81% del capitale sociale.
Nell’annunciare questo ulteriore investimento in TIM, Poste Italiane ha ricordato che è in fase avanzata la negoziazione per la fornitura di servizi per l’accesso di PostePay, con le SIM a marchio PosteMobile, all’infrastruttura di rete mobile di TIM.
Questa volta, in particolare, l’azienda ha fornito anche quella che potrebbe essere la data a partire dalla quale le SIM PosteMobile passeranno su rete TIM, ossia a partire dal 1° Gennaio 2026.
Quindi, secondo quanto annunciato da Poste Italiane, già dall’inizio del 2026 potrebbe entrare in vigore il nuovo contratto wholesale su rete TIM per PosteMobile, attualmente in fase di negoziazione.
Non si sa ancora se la data del 1° Gennaio 2026 varrà solo per le nuove attivazioni o se dalla stessa sarà avviata anche la migrazione dei già clienti PosteMobile, che potrebbe essere comunque effettuata a scaglioni, nel giro di alcuni mesi, come fatto nel 2021 in occasione del passaggio alla rete Vodafone Italia.
Dalla sua nascita, PosteMobile ha cambiato rete mobile di appoggio più volte: inizialmente, si appoggiava a Vodafone Italia come ESP MVNO, mentre successivamente, diventata FULL MVNO, è passata a Wind (ora WINDTRE), per poi tornare da Giugno 2021 ad oggi sulla rete Vodafone Italia.
Dunque, una volta che si concretizzerà l’accordo con TIM, si tratterà del quarto cambio di rete mobile per l’operatore virtuale del Gruppo Poste Italiane.
PosteMobile, in qualità di operatore Full MVNO, che per l’erogazione dei propri servizi utilizza il suo seriale ICCID che inizia per 893933, quando effettuerà il passaggio alla rete mobile TIM, presumibilmente nel corso del 2026, non richiederà ai clienti la sostituzione delle proprie SIM, come già avvenuto nel 2021 durante il passaggio alla rete Vodafone.
Si segnala comunque che le sinergie tra il Gruppo Poste Italiane e il Gruppo TIM non si fermeranno solo alla rete mobile per PosteMobile: infatti, Poste ha dichiarato che sono in corso valutazioni finalizzate all’avvio di partnership industriali nei settori della telefonia, dei servizi ICT e dei contenuti media, dei servizi finanziari, assicurativi e dei pagamenti, e dell’energia.
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