Bollini rete fissa: AGCOM propone bollino verde per FWA 5G e indicazione velocità massima

Nei giorni scorsi, AGCOM ha avviato un procedimento e una consultazione pubblica per aggiornare il sistema dei bollini con cui viene indicata la tecnologia di rete utilizzata per le offerte di telefonia fissa, in particolare per introdurre l’indicazione della velocità massima raggiungibile, analogamente ai bollini 5G, e per dare la possibilità agli operatori di utilizzare il bollino verde anche per le offerte FWA 5G.

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) lo ha reso noto con la delibera 285/25/CONS (ecco il documento completo), pubblicata il 5 Dicembre 2025, ma risalente in realtà al 19 Novembre 2025, recante “Avvio di un procedimento e di una consultazione pubblica per modifiche e integrazioni alla delibera n. 292/18/CONS”.

Si ricorda infatti che da Agosto 2018, in ottemperanza alla delibera delibera 292/18/CONS di Luglio 2018, oltre a stabilire che il termine “Fibra” può essere usato solo se l’infrastruttura alla quale ci si riferisce è di tipo FTTH o FTTB, è stato introdotto un sistema di bollini rotondi colorati con cui gli operatori indicano la tecnologia di connessione utilizzata nelle proprie offerte di rete fissa.

In particolare, gli operatori utilizzano il bollino rotondo verde, con dicitura “Fibra” (F), per le offerte in Fibra FTTH o FTTB, il bollino rotondo giallo, con dicitura “Misto Fibra Rame” (FR), per le offerte FTTC, o il bollino rotondo rosso, con la dicitura “Rame” (R), per le offerte ADSL.

Per quanto riguarda le offerte in tecnologia FWA (Fixed Wireless Access), la delibera stabiliva che in caso di linea FWA+, cioè con velocità almeno pari a 30 Mbps in download, gli operatori possono utilizzare il bollino giallo con la dicitura “Misto Fibra Radio” (FR), mentre per le offerte FWA con velocità non a banda ultralarga (quindi inferiore a 30 Mbps) gli operatori devono utilizzare il bollino rosso con la dicitura “Radio” (R).

Nel frattempo, un sistema di bollini analogo è stato adottato anche per le offerte di telefonia mobile in tecnologia 5G: infatti, come già raccontato da MondoMobileWeb, dal 19 Novembre 2025 è entrato in vigore il nuovo sistema di bollini 5G approvato dall’AGCOM tramite la delibera 106/25/CONS, che ha l’obiettivo di indicare se sono presenti o meno dei limiti di velocità nelle offerte in 5G. Per differenziarli da quelli adottati dal 2018 nella rete fissa, i nuovi bollini per il 5G sono di forma quadrata e non rotonda.

A questo proposito, nell’ambito della consultazione in merito ai nuovi bollini 5G, che ha poi portato all’approvazione della delibera 106/25/CONS, all’AGCOM erano pervenute richieste di estendere anche alle reti FWA il sistema di bollini, eventualmente con una revisione della delibera 292/18/CONS.

Su questo tema l’Autorità aveva precisato che i nuovi bollini 5G si riferiscono solo alle offerte mobile, mentre non si applicano alle offerte FWA che utilizzano la tecnologia 5G, specificando comunque di accogliere la possibilità di rivedere i bollini delle offerte di rete fissa, in particolare per quanto riguarda le offerte FWA 5G.

Alcuni operatori avevano poi sollecitato l’Autorità ad aggiornare il sistema dei bollini di rete fissa, in particolare per permettere l’utilizzo del bollino di colore verde per identificare le offerte FWA 5G, anche in considerazione delle velocità raggiungibili con queste linee, che possono arrivare anche fino a 1 Gbps, a differenza delle linee FWA su rete 4G, e per inserire la velocità massima raggiungibile analogamente ai nuovi bollini 5G per le offerte mobile.

L’avvio della consultazione pubblica: ecco le modifiche proposte per i bollini di telefonia fissa

Dunque, anche per via delle richieste di alcuni operatori, l’AGCOM ha ritenuto opportuno avviare il percorso per aggiornare il sistema dei bollini di rete fissa esistenti.

Grazie alla delibera 285/25/CONS pubblicata nei giorni scorsi, l’Autorità ha infatti avviato il procedimento e la consultazione pubblica con cui intende apportare modifiche e integrazioni alla delibera 292/18/CONS.

In particolare, tramite la consultazione pubblica, AGCOM intende acquisire commenti e osservazioni da parte dei soggetti interessati sullo schema di provvedimento, contenuto nell’Allegato B (ecco il documento completo), con cui viene proposta l’introduzione di un bollino verde dedicato alle offerte FWA 5G, con velocità analoghe a quelle della Fibra, e un aggiornamento di tutti i bollini di rete fissa per inserire all’interno del simbolo anche la velocità massima raggiungibile, analogamente ai bollini 5G (attualmente invece i bollini delle offerte di rete fissa non indicano tale informazione ma solo le caratteristiche della rete di accesso) .

L’invio dei contributi da parte dei soggetti interessati potrà essere effettuato entro il termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione della delibera 285/25/CONS sul sito web dell’AGCOM (avvenuta come detto il 5 Dicembre 2025).

Come riportato nella delibera, AGCOM ha quindi rilevato l’opportunità di rendere simmetrici i sistemi di “bollinatura” per i servizi di connettività da rete fissa e da rete mobile, sia per le offerte FWA che per le offerte cablate.

Secondo l’Autorità, le reti FWA in tecnologia 5G possono offrire prestazioni di altissima capacità, con velocità massime in download fino a 1 Gbps, comparabili a quelle previste per connessioni FTTH, per cui l’utilizzo del solo bollino giallo, per le offerte FWA, non è più sufficiente a rappresentare le differenti caratteristiche delle offerte FWA che sono o saranno disponibili agli utenti finali, quali quelle basate sullo standard 5G.

Pertanto, ecco le modifiche proposte dall’AGCOM nello schema di provvedimento posto in consultazione, tramite il seguente Articolo unico recante “Modifiche e integrazioni alla delibera n. 292/18/CONS”:

1. Al termine del comma 2 dell’art. 7 della delibera n. 292/18/CONS, è aggiunto il seguente punto:

“e) All’interno del bollino è indicata la MASSIMA VELOCITÀ RAGGIUNGIBILE IN DOWNLOAD (Si richiedono elementi in merito all’opportunità di indicare anche la velocità in upload) coerentemente con le informazioni già indicate ai sensi della delibera n. 156/23/CONS”.

2. L’Allegato C alla delibera n. 292/18/CONS è sostituito dall’allegato 1 alla presente delibera.

3. Al comma 2 dell’art. 7 della delibera n. 292/18/CONS, il punto b) è sostituito dal seguente:

b) L’operatore non può ricorrere al termine “fibra”, anche senza utilizzare ulteriori aggettivi o avverbi di tipo accrescitivo, se non affiancato dalla dicitura “mista rame” e/o “mista radio”, nel caso in cui il servizio sia offerto, rispettivamente, su architetture FTTN e/o FWA+, nonché parzialmente anche FTTH, in funzione della relativa copertura geografica. La dicitura “mista rame” o “mista radio” è espressa alle stesse condizioni di udibilità e leggibilità, in termini di volume sonoro, dimensioni di carattere e colore, dell’espressione “fibra”. In questo caso, l’operatore utilizza nella propria comunicazione commerciale la dicitura “FR” sottotitolata “fibra-mista rame” e/o “fibra-mista radio”, scritta in bianco all’interno di un bollino rotondo, al fine di segnalare al consumatore l’utilizzo di una architettura con copertura territoriale mista rispetto alle infrastrutture e alle tecnologie.

L’operatore utilizza un bollino di colore verde (riferimento Pantone n. 361) sottotitolato “Misto Fibra-Radio XXXX 5G” per le offerte FWA 5G che rispettano i criteri di cui alla delibera /25/CONS. Per le altre offerte FWA utilizza un bollino di colore giallo (riferimento Pantone n. 137).

4. Al comma 4 dell’art. 7 della delibera n. 292/18/CONS, dopo il punto e) è aggiunto il seguente punto:

“e-bis) In tutti i casi sopra riportati ai punti a), b), c), d) ed e) del presente comma, l’operatore pubblica, in aggiunta e contestualmente alle informazioni previste dai punti di cui sopra, un link alla pagina di Trasparenza Tecnica di cui all’art. 5, comma 6 dell’allegato A alla delibera n. 156/23/CONS.”

All’interno dell’Allegato B, oltre alle suddette modifiche, viene riportata una rappresentazione esemplificativa degli intendimenti dell’Autorità in relazione all’utilizzo delle sigle, dei sottotitoli e dei colori dei bollini di rete fissa di cui all’Articolo 7 della delibera 292/18/CONS, che verrebbe modificato come descritto nello schema di provvedimento.

Per quanto riguarda l’indicazione della velocità massima raggiungibile, l’Autorità propone innanzitutto di inserire di inserire all’interno dei bollini di rete fissa la velocità massima raggiungibile in download, ma chiedendo comunque ai soggetti interessati se sia opportuno o meno inserire anche la velocità massima di upload.

Inoltre, come già accennato, l’AGCOM ritiene opportuno procedere a una integrazione della delibera 292/18/CONS per distinguere le offerte FWA 5G a velocità molto elevata, secondo le definizioni correnti, da tipologie di reti FWA meno performanti. L’Autorità chiede al mercato di fornire indicazioni nel corso del procedimento sui criteri di caratterizzazione di tali offerte a velocità molto elevata, come ad esempio il riferimento alle specifiche delle reti VHCN in termini di velocità, latenza, e altro.

A titolo esemplificativo, l’AGCOM negli esempi utilizza la dicitura “XXXX 5G” laddove XXXX rappresenta l’acronimo distintivo delle offerte 5G che soddisfano i criteri definiti nel corso del presente procedimento (ad esempio XXXX=VHCN o altro).

A questo proposito, chiedendo il relativo parere al mercato tramite la consultazione pubblica, per le offerte di rete fissa in FWA 5G l’AGCOM propone l’introduzione di un bollino verde con le lettere “FR“ e recante l’indicazione, ad esempio, “Misto Fibra Radio XXXX 5G”, o similari da definire nel corso del procedimento, in modo da differenziarle dalle offerte FWA che presentano prestazioni inferiori e che, pertanto, conserveranno il bollino giallo.

L’Autorità precisa comunque che il bollino verde per le offerte FWA 5G dovrà essere utilizzato solo nel caso in cui non siano imposti limiti contrattuali, in termini di limitazione della velocità, tali da rendere le prestazioni dell’offerta inferiori a quelle ottenibili dalla infrastruttura 5G utilizzata e considerata compatibile con il bollino verde.

La delibera dell’AGCOM con la durata del procedimento

Dunque, con la delibera 285/25/CONS pubblicata il 5 Dicembre 2025, l’AGCOM ha avviato il procedimento per definire modifiche e integrazioni alla delibera 292/18/CONS in materia di trasparenza informativa per gli utenti finali di offerte di rete fissa.

Nell’ambito del suddetto procedimento, è stata indetta la consultazione pubblica concernente “Modifiche e integrazioni alla delibera n. 292/18/CONS in materia di trasparenza informativa per gli utenti finali di offerte di rete fissa”. Le modalità di partecipazione alla consultazione ed il documento di consultazione sono riportati rispettivamente negli allegati A e B della delibera, di cui costituiscono parte integrante.

Il termine per la conclusione del procedimento è di 60 giorni a decorrere dalla data di pubblicazione della delibera sul sito web dell’Autorità, fatte salve le sospensioni per la consultazione di cui al comma 4 secondo i termini stabiliti in Allegato A, per le richieste di informazioni e documenti calcolate sulla base delle date dei protocolli dell’Autorità in partenza e in arrivo. I termini del procedimento possono essere prorogati dall’Autorità con determinazione motivata.

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