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TIM, Roaming UE 2026: adeguamento in anticipo dal 30 Novembre 2025 con nuovo aumento Giga

TIM ha comunicato che, a partire dal 30 Novembre 2025, tutti i clienti mobile beneficeranno di un nuovo aumento dei Giga utilizzabili in Roaming in Unione Europea, con relativo abbassamento del costo extrasoglia, grazie all’adeguamento in anticipo a quanto previsto dal regolamento europeo per il 2026.

L’operatore lo ha annunciato oggi, 24 Novembre 2025, con un’informativa dedicata pubblicata nella sezione “News e Modifiche contrattuali” del sito ufficiale di TIM.

Quindi, come successo anche negli anni scorsi, TIM adeguerà in anticipo di alcune settimane, rispetto all’adeguamento previsto per tutti dal 1° Gennaio 2026, il bundle di traffico dati utilizzabile dai suoi clienti in Roaming UE.

Nel frattempo, si ricorda che, a partire dal 30 Marzo 2025, per i clienti TIM, per il Regno Unito non viene più applicata la tariffazione valida per i Paesi dell’Unione Europea. Infatti, per il Regno Unitoad alcuni anni di distanza dalla Brexit, con TIM sono ora valide le condizioni tariffarie applicate agli altri Paesi non appartenenti alla UE.

Dunque, quando si trovano in Roaming in Regno Unito, i clienti TIM non possono più utilizzare senza costi aggiuntivi gli stessi minuti e SMS nazionali e un bundle di Giga calcolato in base al costo della propria offerta (come previsto per i Paesi dell’Unione Europea), ma vengono applicate le relative tariffe a consumo, a meno di offerte specifiche attive sulla linea.

In questo modo, a partire dal 30 Marzo 2025, come indicato anche nel sito dell’operatore, i Paesi in cui rimane valida la regolamentazione Roaming UE per i clienti TIM sono i seguenti: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Martinica, Guadalupa, Saint Martin, La Réunion, Mayotte, Germania, Gibilterra, Grecia, Irlanda, Islanda, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo (incluse Madeira e Azzorre), Guyana Francese, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Romania, Slovenia, Spagna (incluse Isole Canarie), Svezia, Ungheria.

Inoltre, a partire dal 1° Gennaio 2026, tutti gli operatori europei dovranno estendere il regolamento Roaming UE anche a Moldavia e Ucraina, a seguito della decisione della Commissione e del Consiglio UE di integrare questi Paesi nello spazio di Roaming europeo.

L’aumento dei Giga in Roaming UE per il 2026 in arrivo in anticipo per i clienti TIM

Come previsto dalla normativa europea, in Roaming UE i clienti dei principali operatori di telefonia mobile possono navigare alle stesse condizioni previste dalla propria offerta nazionale, ma comunque entro un massimale di traffico dati che cambia in funzione del costo mensile della stessa offerta.

In genere, a causa della graduale riduzione dei prezzi in roaming all’ingrosso, gli operatori sono tenuti ad adeguare le condizioni delle offerte ogni anno, aumentando il limite massimo di traffico dati utilizzabile in Europa (se previsto) e diminuendo il costo extrasoglia in caso di superamento di tale limite.

Durante il 2022, a causa dell’entrata in vigore dal 1° Luglio 2022 del nuovo Regolamento europeo 2022/612, con il quale lo schema Roaming Like At Home (RLAH) è stato esteso per altri 10 anni, l’adeguamento delle offerte per gli operatori è avvenuto anche per la seconda metà dell’anno. A partire dal 1° Gennaio 2023, invece, i valori per il traffico dati in Roaming UE sono tornati ad aggiornarsi solo ogni primo giorno dell’anno, prevedendo ulteriori adeguamenti annuali fino al 2027 e rimanendo poi uguali fino al 2032 (salvo cambiamenti).

Nel caso di TIMse lo scorso anno l’operatore aveva anticipato l’adeguamento alla formula del 2025 già dal 25 Novembre 2024, come raccontato da MondoMobileWebin vista del 2026, per tutti i clienti mobile le nuove soglie del Roaming UE saranno introdotte già dal 30 Novembre 2025, in particolare a partire dal primo addebito utile del costo mensile della propria offerta attiva sulla linea mobile.

In questo modo, i clienti mobile TIM che viaggeranno nei Paesi dell’Unione Europea beneficeranno, senza costi aggiuntivi, di un ampliamento del massimale di traffico dati valido in Roaming nei Paesi UE. Invece, come specificato dall’operatore, il traffico dati nazionale messo a disposizione dalla propria offerta in Italia non subirà variazioni.

Attualmente, per calcolare il quantitativo massimo di traffico dati utilizzabile in Europala formula entrata in vigore dal 1° Gennaio 2025 e che per i clienti TIM non sarà più valida dal 30 Novembre 2025 è la seguente: Volume di GB = [importo della propria spesa mensile (IVA esclusa) / 1,30] x 2.

Invece, a partire dal 1° Gennaio 2026 (e a partire dal 30 Novembre 2025 per i clienti TIM), a causa della graduale riduzione dei prezzi in roaming all’ingrosso, ossia i costi che gli operatori si applicano a vicenda per l’utilizzo delle rispettive reti quando i loro clienti viaggiano all’estero, la formula diventerà: Volume di GB = [importo della propria spesa mensile (IVA esclusa) / 1,10] x 2.

Così facendo, verrà modificato il massimale del costo all’ingrosso del traffico dati, che scenderà da 1,30 euro a 1,10 euro (IVA esclusa) per Giga, determinando così un ulteriore incremento del traffico dati utilizzabile in Unione Europea.

Si ricorda che se il volume di traffico dati risultante dalla formula è superiore al traffico dati previsto dalla propria offerta, si potrà utilizzare in Unione Europa l’intero pacchetto di Giga previsti in Italia.

A questo proposito, TIM specifica che non sono previste variazioni per le offerte la cui componente di traffico dati sia già interamente fruibile anche in Roaming nei Paesi dell’Unione Europea, senza l’applicazione di massimali specifici.

L’operatore ricorda anche che non sono previste variazioni relative al traffico voce e per gli SMS, poiché tali servizi sono già utilizzabili in Roaming nei Paesi UE secondo i massimali previsti da ciascun piano tariffario nel territorio nazionale, senza l’applicazione di massimali specifici per il traffico effettuato in Roaming nei Paesi UE.

Si abbasserà anche la tariffazione extrasoglia a consumo

Come sempre, qualora il traffico dati consumato in Roaming nei Paesi UE dovesse superare il limite previsto, verrà applicata una tariffazione a consumo.

A questo proposito, oltre al bundle di Giga, dal 30 Novembre 2025 TIM adeguerà anche il costo extrasoglia, determinando un conseguente nuovo abbassamento.

Infatti, come annunciato dall’operatore, a partire dal 30 Novembre 2025, l’importo di tale tariffazione a consumo sarà ridotto dagli attuali 0,154 centesimi di euro per MB (IVA inclusa) a 0,13 centesimi di euro per MB (IVA inclusa).

L’operatore ricorda infine che per conoscere i dettagli sul massimale di traffico dati previsto in Roaming UE con le proprie offerte, è possibile consultare il sito TIM, l’app MyTIM o contattare il Servizio Clienti 119.

Come disposto dalla Regolamentazione Europea, l’utilizzo nei paesi membri dell’Unione della propria offerta nazionale senza alcun sovrapprezzo, è consentito nell’ambito di viaggi occasionali e nel rispetto delle politiche di uso corretto definite ai sensi del Regolamento Europeo.

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