
L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha deciso di approvare la proposta di impegni presentata da 1Mobile in seguito ad un procedimento sanzionatorio che era stato aperto per aver previsto la prosecuzione automatica e a pagamento dell’utilizzo del traffico dati in caso di esaurimento dei Giga, oltre che per non aver inviato ai clienti gli avvisi in caso di raggiungimento dell’80% del traffico dati.
L’AGCOM lo ha reso noto con la delibera 229/25/CONS (ecco il documento completo), pubblicata ieri, 29 Ottobre 2025 ma risalente al 30 Settembre 2025, recante “Approvazione della proposta di impegni presentata dalla società Compagnia Italia Mobile S.r.l., ai sensi dell’art. 14-bis del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, in relazione al procedimento sanzionatorio avviato con atto di contestazione n. 1/25/DTC”.
Come già raccontato da MondoMobileWeb, lo scorso 9 Giugno 2025, con la determina numero 6/25/DTC, sul sito di AGCOM era stata pubblicata la proposta di impegni di 1Mobile, di cui molti già eseguiti nei mesi scorsi ancor prima dell’approvazione dell’Autorità, con cui l’operatore virtuale intende superare le criticità riscontrate nel mancato blocco del traffico dati extrasoglia e nel mancato invio degli avvisi in caso di raggiungimento dell’80% del traffico dati.
Si ricorda che 1Mobile è un brand di Compagnia Italia Mobile, guidata dall’Amministratore Delegato Antonio Cortina. Si tratta di un operatore virtuale MVNO ESP (attivo ormai da oltre 18 anni) che, tramite l’aggregatore Effortel, si appoggia su rete Vodafone Italia in 2G, 4G e, con alcune offerte abilitate o con l’opzione dedicata, anche in 5G.
Cosa aveva contestato l’Autorità a 1Mobile
Come ricorda l’Autorità, il procedimento sanzionatorio nei confronti di Compagnia Italia Mobile (1Mobile) era stato aperto grazie all’atto di accertamento e contestazione numero 1/25/DTC, del 9 Gennaio 2025, notificato in data 10 Gennaio 2025 all’operatore virtuale, per la violazione dell’Articolo 98 – quater decies, commi 6 e 7, del Codice, in combinato disposto con l’Articolo 2, comma 2, della delibera 326/10/CONS e 3, comma 4, della delibera 252/16/CONS.
In particolare, l’Autorità aveva contestato all’operatore virtuale di aver previsto nelle proprie condizioni contrattuali, in caso di esaurimento del plafond di traffico disponibile e indipendentemente dalla volontà dell’utente, una modalità onerosa di prosecuzione automatica della fruizione del servizio dati, non consentendo ai clienti di fornire indicazioni diverse in forma scritta.
In precedenza, infatti, se il cliente 1Mobile esauriva tutti i Giga del proprio bundle mensile, continuava comunque a navigare in automatico pagando un costo di 50 centesimi di euro ogni 100 Mega, con tariffazione a scatti anticipati di 100 KB.
In più, secondo l’accusa dell’AGCOM, 1Mobile non aveva adempiuto ai previsti obblighi informativi relativi al raggiungimento dell’80% del traffico dati, omettendo di adottare i previsti meccanismi di alert nei confronti dei clienti.
Nella delibera pubblicata nelle ultime ore, l’Autorità ricorda il quadro normativo e regolamentare in vigore relativamente al superamento del bundle di traffico dati previsto dalla propria offerta e agli annessi avvisti da inviare ai clienti.
La proposta di impegni, in parte già attuata dall’operatore virtuale
Dunque, in seguito all’apertura del suddetto procedimento sanzionatorio da parte dell’Autorità, 1Mobile ha potuto presentare una proposta preliminare e poi la proposta di impegni definitiva in data 11 Aprile 2025, dopo essere stata ascoltata in audizione il 4 Aprile 2025
Come prevede il Regolamento in materia di sanzioni amministrative e impegni, la presentazione di una proposta di impegni è “finalizzata a migliorare le condizioni della concorrenza nel settore rimuovendo le conseguenze anti competitive dell’illecito attraverso idonee e stabili misure”.
Il contenuto della proposta definitiva di impegni di 1Mobile (ecco il documento completo) è stato pubblicato con la determina direttoriale numero 6/25/DTC, del 4 Giugno 2025, pubblicata in data 9 Giugno 2025 sul sito web dell’Autorità, per eventuali osservazioni dei soggetti interessati.
La proposta definitiva di 1Mobile pubblicata dall’AGCOM consiste in 5 impegni con cui l’operatore virtuale vuole superare le criticità riscontrate dall’AGCOM. 1Mobile precisa che gli impegni presentati sono a carattere permanente. In merito ai tempi di esecuzione, l’operatore specificava che gli impegni dal numero 1 al numero 4 saranno ultimati entro un termine di 45 giorni dall’accettazione degli impegni definitivi.
Tuttavia, ancora prima che venissero pubblicati gli impegni e prima dell’approvazione dell’AGCOM, nei mesi scorsi 1Mobile aveva comunque deciso di attuare già molte delle misure contenute nella proposta di impegni.
Come già raccontato da MondoMobileWeb, già da inizio Marzo 2025, come indicato in una pagina dedicata sul sito dell’operatore, 1Mobile ha adottato un nuovo meccanismo di gestione del traffico dati in caso di superamento del bundle dati: infatti, adesso al termine dei Giga inclusi nella propria offerta, il servizio di navigazione internet viene automaticamente bloccato, evitando così addebiti per traffico fuori soglia.
In questo modo, adesso i clienti 1Mobile che esauriscono i Giga, per tornare a navigare in internet prima del rinnovo, possono attivare un pacchetto dati aggiuntivo, scegliendo tra le opzioni Extra 1GB o Extra 5GB, oppure in alternativa possono anticipare il rinnovo della propria offerta tramite il servizio Restart. In entrambi i casi, è fondamentale che sulla SIM sia presente credito residuo sufficiente a coprire il costo dell’opzione extra o del Restart.
L’Autorità ricorda che per ottenere l’ammissibilità degli impegni è necessario che la condotta sia cessata: a questo proposito, 1Mobile, nella proposta preliminare di impegni, ha dato atto della previa cessazione della condotta, atteso che, dal 24 Marzo 2025, ha provveduto a inviare agli utenti il previsto SMS di alert al raggiungimento dell’80% del plafond di traffico dati disponibile e a bloccare la navigazione, senza ulteriori costi od oneri a carico dei clienti, una volta terminato l’intero volume di traffico dati.
Inoltre, sono state aggiornate le pagine informative e le sintesi contrattuali relative alle singole offerte commercializzate da 1Mobile, tramite la revisione delle informazioni concernenti il blocco della navigazione all’esaurimento del bundle disponibile e l’invito a scegliere, in modalità opt-in, le opzioni disponibili per riattivare il servizio dati.
La consultazione sulla proposta di impegni di 1Mobile si è conclusa in data 9 Luglio 2025, e non sono pervenute osservazioni da parte di soggetti terzi.
Le valutazioni positive dell’AGCOM e la delibera di approvazione
Nel merito dei singoli impegni presentati da 1Mobile, l’AGCOM ha descritto le varie misure previste dall’operatore, fornendo i suoi pareri conclusivi.
In generale, l’Autorità ha ritenuto apprezzabili gli impegni proposti da 1Mobile, in quanto introducono degli elementi innovativi rispetto alle attuali normative.
In questo modo, l’AGCOM ha ritenuto che gli impegni presentati da 1Mobile risultano, a una valutazione complessiva, idonei a soddisfare gli obiettivi previsti dalla legge e a migliorare le condizioni della concorrenza nel settore, rimuovendo le conseguenze anticompetitive e antiregolatorie dell’illecito attraverso idonee e stabili misure, le quali vanno a migliorare le attuali previsioni normative e regolamentari in materia di trasparenza delle condizioni contrattuali, relative alle offerte commercializzate, e di assistenza rivolta alla clientela e, per l’effetto, comportano anche “tangibili e sostanziali benefici per l’utenza finale”.
Dunque, con la delibera 229/25/CONS pubblicata il 29 Ottobre 2025, l’AGCOM ha deciso che gli impegni presentati l’11 Aprile 2025 da 1Mobile sono approvati e resi obbligatori per l’operatore virtuale, nei termini descritti e allegati al provvedimento, di cui formano parte integrante e sostanziale.
L’Autorità esaminerà con cadenza periodica l’attuazione degli impegni per un periodo di 12 mesi a decorrere dalla istituzione dell’Unità di monitoraggio.
Il procedimento sanzionatorio di cui all’atto di contestazione numero 1/25/DTC è sospeso fino alla verifica dell’effettivo adempimento degli impegni.
Compagnia Italia Mobile (1Mobile) è gravata dell’obbligo di realizzare quanto previsto nel documento definitivo di impegni, nel rispetto dei termini indicati nel testo allegato al provvedimento. I suddetti termini decorrono dalla data di notifica del provvedimento all’operatore.
Ai sensi dell’Articolo 18, comma 3, del Regolamento allegato alla delibera 286/23/CONS, l’accertamento della mancata attuazione degli impegni comporta, previa diffida, la revoca del provvedimento di approvazione degli stessi, la sanzione ai sensi dell’art. 30 del Codice per l’inottemperanza all’ordine di esecuzione di cui all’art. 17, comma 6, del citato Regolamento e la continuazione del procedimento sanzionatorio per la violazione precedentemente contestata.
Tali disposizioni trovano applicazione anche qualora l’organo collegiale accerti che l’approvazione degli impegni sia stata determinata da informazioni fornite dall’operatore e successivamente rivelatesi gravemente incomplete, oppure colpevolmente inesatte o fuorvianti.
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