TIM WiFi GO: in arrivo modem 5G per navigare in attesa dell’attivazione della Fibra?
In futuro, salvo eventuali cambiamenti, l’operatore telefonico TIM dovrebbe lanciare un nuovo servizio chiamato TIM WiFi GO, con il quale, in attesa dell’attivazione della Fibra, sarebbe possibile navigare in internet tramite un modem Wi-Fi 5G già configurato fornito al momento dell’acquisto.
Con TIM WiFi GO, dunque, ai clienti che sottoscriveranno un’offerta di rete fissa in Fibra, l’operatore consegnerà un modem Wi-Fi 5G già pronto all’uso.
In questo modo, il cliente potrà navigare in internet fin da subito, nel periodo di tempo che intercorre dalla sottoscrizione dell’offerta di rete fissa all’attivazione effettiva della Fibra, senza tempi di attesa.
In seguito all’attivazione della linea fissa principale il modem potrà essere restituito, oppure mantenuto come seconda linea e utilizzato ovunque in Italia.
In quest’ultimo caso, il prezzo standard del servizio sarebbe pari a 14,90 euro al mese, ma inizialmente dovrebbe essere disponibile una promo lancio Limited Edition a 10,90 euro al mese.
Si ricorda che TIM aveva già sperimentato un servizio simile nei mesi scorsi, ma in quel caso con modalità diverse: sostanzialmente, i nuovi clienti che attivavano un’offerta di rete fissa in Fibra FTTH Open Fiber, potevano abbinare un’offerta mobile dedicata chiamata TIM Naviga Subito, ottenendo Giga illimitati per 2 mesi.
In generale, per navigare sulla rete 5G di TIM, oltre ad avere attiva un’offerta abilitata o un’opzione abilitante, è necessario utilizzare un dispositivo compatibile e trovarsi in uno dei comuni coperti.
Nel suo sito ufficiale, TIM dichiara che “tutti i terminali con tecnologia 5G presenti nel mercato italiano sono compatibili su rete 5G di TIM e possono essere utilizzati per navigare con il profilo 5G ULTRA e 5G“.
Quindi, secondo quanto scrive l’operatore, per navigare in 5G Ultra fino a 2 Gbps o in 5G fino a 250 Mbps, a seconda dell’offerta attiva, è necessario semplicemente che il proprio smartphone sia venduto nel mercato italiano e che abbia un modem 5G, senza distinzione fra marche e modelli.
Al momento, la rete 5G di TIM sfrutta lo standard Non Standalone (NSA), che significa letteralmente “non autonomo”. In attesa che si possa invece diffondere lo standard Standalone (SA), che sfrutterà in toto le caratteristiche del 5G, attualmente è necessario infatti appoggiarsi agli apparati esistenti del 4G.
Rumors MondoMobileWeb. Senza ufficializzazioni da parte dell’operatore, la notizia è da ritenersi esclusivamente indiscrezione e ipotesi, senza alcun valore informativo e commerciale, che può essere modificata se ci saranno variazioni da comunicare.
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