WINDTRE presenta ai Sindacati WINDTRE Luce e Gas, nuova società operativa da Gennaio 2026

Nei giorni scorsi, WINDTRE ha incontrato i Sindacati TLC, principalmente per presentare come sarà organizzata Wind Tre Luce e Gas, la nuova società dell’operatore telefonico che dal 1° Gennaio 2026 si occuperà della commercializzazione diretta di offerte nel mercato dell’energia, permettendo all’operatore di diventare un fornitore indipendente.
A questo incontro con WINDTRE, che si è svolto nella mattinata dell’8 Ottobre 2025, hanno partecipato le Segreterie Nazionali e Territoriali di SLC CGIL, FISTEL CISL e UILCOM UIL, unitamente al Coordinamento RSU, come annunciato in un comunicato congiunto del 9 Ottobre 2025.
Il primo argomento all’ordine del giorno è stato quindi la presentazione della nuova società Wind Tre Luce & Gas che, pienamente operativa dal 1° Gennaio 2026, sarà un operatore energetico integrato e non più un semplice retailer.
Già nei mesi scorsi, come già raccontato da MondoMobileWeb, nell’Elenco Venditori Energia elettrica (EVE) del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), cioè l’elenco in cui sono riportati i soggetti abilitati alla vendita di energia elettrica ai clienti finali (un’impresa che fornisce energia elettrica ai clienti finali nel mercato libero deve essere infatti iscritta nell’Elenco EVE presente sul sito del Ministero), era spuntata una nuova società controllata da Wind Tre, denominata Wind Tre Luce e Gas s.r.l., che risulta essere stata costituita il 26 Marzo 2024, con la stessa sede legale di WINDTRE, ossia a Milano in Via Monte Rosa 91.
Allo stesso modo, la nuova società Wind Tre Luce e Gas s.r.l. di WINDTRE è stata inserita anche nell’elenco degli operatori sul sito di ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), in cui sono riportate le aziende che operano nel mercato dell’energia. In questo caso, tra i settori di attività nella scheda di Wind Tre Luce e Gas viene indicato per l’elettricità, oltre ad “Acquisto e vendita all’ingrosso”, adesso c’è anche “Vendita a clienti liberi”, mentre per il gas viene indicato “Vendita a clienti finali mercato libero”.
In precedenza, invece, WINDTRE non figurava tra le imprese abilitate alla vendita di servizi energetici, in quanto il servizio WINDTRE Luce e Gas viene fornito attraverso la partnership con Acea Energia, quindi con la fatturazione affidata a quest’ultima.
Attualmente, infatti, WINDTRE è presente nel mercato dell’energia, da circa 4 anni, con il brand WINDTRE Luce & Gas Powered by ACEA Energia, con cui grazie alla partnership con Acea Energia propone delle offerte di luce e gas, anche con promo dedicate ai suoi clienti telco.
Più di recente, tuttavia, come già anticipato in anteprima da MondoMobileWeb, da Settembre 2025 WINDTRE ha cominciato a comunicare che la partnership con Acea Energia terminerà il 31 Dicembre 2025.
Con questa novità, a partire dal 1° Gennaio 2026, WINDTRE Luce&Gas diventerà un operatore indipendente nel mercato dell’energia, attraverso la nuova società dedicata Wind Tre Luce e Gas S.r.l.
Quindi, dal 1° Gennaio 2026, WINDTRE, tramite WINDTRE Luce e Gas, diventerà a tutti gli effetti un fornitore di luce e gas, gestendo il servizio in maniera diretta, quindi con una fatturazione autonoma delle bollette di Luce e Gas, mentre finora si affida ad Acea Energia.
Dunque, un altro degli operatori di telecomunicazioni storici italiani diventerà fornitore in maniera diretta di luce e gas, dopo quanto già fatto da Fastweb, attivo da Aprile 2024 con il brand Fastweb Energia. Invece, da Febbraio 2025 TIM è entrato nel mercato dell’energia con il brand TIM Energia, in maniera non diretta, quindi con un accordo di partnership con un fornitore di luce e gas, prima solo nel segmento Business (con Axpo Italia), poi dal 29 Settembre 2025 anche nel segmento consumer con TIM Energia powered by Poste Italiane.
La presentazione ai Sindacati di Wind Tre Luce e Gas
Questa novità relativa a WINDTRE Luce e Gas, con l’interruzione della partnership con Acea Energia a fine 2025 e l’avvio della nuova società dedicata, è stata quindi comunicata ufficialmente anche ai Sindacati TLC nell’incontro che si è svolto l’8 Ottobre 2025.
Come spiegato da WINDTRE ai Sindacati, la nuova società Wind Tre Luce e Gas gestirà direttamente tutte le fasi: dall’acquisto dell’energia alla sua vendita al cliente finale.
Secondo quanto riportato della Organizzazioni Sindacali, fra i benefici che questa gestione diretta end to end dovrebbe portare a WINDTRE ci sarebbero la proprietà esclusiva della customer base, incremento dei margini, gestione dell’offerta senza limiti esterni, gestione totale del cliente e continuità del business.
La società Wind Tre Luce e Gas, partecipata al 100% da Wind Tre S.p.A., avrà una propria organizzazione sulle attività energy (Energy Management, Regulatory, Customer Operations, Marketing) mentre opererà in sinergia con risorse WINDTRE per le restanti attività (Staff, Sales, Business Development, IT).
L’azienda ha spiegato ai Sindacati che il target di riferimento di WINDTRE Luce e Gas sarà principalmente quello del mercato consumer e microbusiness e, attraverso un “piano di comunicazione molto spinto” e la convergenza dei servizi, l’obiettivo dell’operatore sarà quello di raggiungere in tempi brevi una “solida clientela dal libero mercato energetico”, fatto da circa 50 milioni di punti fornitura.
I Sindacati hanno riportato inoltre che, a differenza di quanto fatto nel mercato Telco, l’offerta energetica di WINDTRE Luce & Gas non sarà improntata sul prezzo ma principalmente sulla semplificazione generata dall’essere un unico operatore multiservizi.
I lavoratori coinvolti e le criticità per i Sindacati
Le risorse coinvolte, che passeranno nella nuova società WINDTRE Luce e Gas dal 1° Novembre 2025 attraverso cessione individuale di contratto, sono ad oggi 21 (18 impiegati e 3 dirigenti) così dislocate territorialmente e nelle strutture: 8 a Milano, 4 a Roma, 8 a Pozzuoli, 1 a Palermo; 13 Customer Operations, 4 Marketing, 3 Energy Management, 1 Regulatory.
Su richiesta delle Organizzazioni Sindacali, l’operatore ha garantito che, nelle lettere di passaggio individuali, sarà presente la garanzia del rientro in WINDTRE in caso di licenziamento collettivo, fallimento e/o cessione della società. Inoltre, in caso di non accettazione della cessione di contratto, le risorse saranno a disposizione di WINDTRE per essere ricollocate.
Inoltre, i Sindacati fanno sapere che è stato sottoscritto l’Accordo di estensione degli integrativi aziendali per cui, dal 1° Novembre 2025 saranno riconosciuti anche a tutti i dipendenti WindTre Luce & Gas alcuni accordi sindacali.
Secondo il parere dei Sindacati TLC, il punto critico di questa operazione di WINDTRE sarebbe il ricorso a società esterne, per la parte di Customer Operations (BPO e fornitore tecnico), che non applicano il CCNL TLC.
Pur ribadendo l’equivalenza contrattuale, i Sindacati hanno voluto rimarcare come questa scelta sia in contrasto con il comma 4 dell’Articolo 53 del CCNL TLC che prevede di considerare, tra i criteri prioritari di scelta in caso di conferimento di appalto, l’applicazione del contratto delle telecomunicazioni da parte delle società appaltatrici.
Inoltre, questa scelta, secondo i Sindacati, nella complessa fase che sta vivendo la rinnovazione contrattuale, non tutelerebbe la filiera delle telecomunicazioni, soprattutto in ambito CRM/BPO.
Unisciti al canale Telegram dedicato agli appassionati di telefonia e a chi vuole scoprire le migliori offerte per risparmiare. Clicca qui per entrare tramite il link di invito.
Vuoi segnalarci una nuova offerta o una notizia sul mondo della telefonia? Accedi alla sezione “Segnala a MondoMobileWeb”.
Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News (cliccando sulla stella), Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.



