WINDTRE aggiorna le tariffe base roaming: dal 16 Giugno 2025 nuove zone e costi per viaggiare

Dal 16 giugno 2025, le condizioni economiche per il roaming e per l’utilizzo dei servizi mobili internazionali da parte dei clienti privati WINDTRE saranno oggetto di un aggiornamento complessivo.

Come già raccontato da MondoMobileWeb, oltre all’esclusione di Regno Unito e Gibilterra dalla Zona UE, con il Regno Unito riclassificato nella Zona 2 Extra UE e Gibilterra nella Zona 3 Extra UE, entrano in vigore le nuove tariffe base a consumo, articolate sempre su 5 zone geografiche al di fuori dell’Unione Europea.

Queste nuove condizioni determinano i costi per traffico voce, SMS e dati nei Paesi extraeuropei e presentano variazioni significative in base alla destinazione.

In numerosi casi si registrano aumenti per il traffico dati, mentre in altri si osservano riduzioni, in particolare per chiamate e messaggi, come ad esempio nel caso del Canada.

Si ricorda che il roaming internazionale è un termine che indica la possibilità per un cliente di un operatore mobile di utilizzare la propria SIM e i relativi servizi (come chiamate, SMS e internet) anche quando si trova all’estero, grazie ad accordi tra il proprio operatore nazionale e operatori stranieri.

Ogni qualvolta il dispositivo si collega fuori dall’Italia, il consumatore riceve automaticamente un SMS di benvenuto con le informazioni sulle tariffe applicabili nel Paese visitato. Questo messaggio contiene i dettagli sui costi previsti per chiamate, SMS e traffico internet, sulla base delle condizioni stabilite dall’operatore.

Le tariffe di roaming variano a seconda del Paese di destinazione, con l’eccezione dell’Unione Europea, dove si applicano le regole del “Roaming Like at Home“, che prevedono l’utilizzo dei servizi nazionali alle stesse condizioni anche all’estero, salvo superamento di soglie previste.

WindTre ha deciso, oltre spostare Regno Unito dalla Zona UE alla Zona 1 e Gilbiterra da Zona UE alla Zona 3, di cambiare le tariffe del roaming a partire dal 16 giugno 2025.

Ecco le nuove zone tariffarie di WindTre per il roaming internazionale a partire dal 16 Giugno 2025 (ecco il documento completo dove si possono vedere anche le nuove tariffe a consumo):

• Zona Paesi UE: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia (comprese Guadalupa, Guyana Francese, Martinica, La Réunion e Mayotte), Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria;
• Zona 1: Svizzera;
• Zona 2: Canada, Principato di Monaco, Turchia, Regno Unito e Stati Uniti d’America;
• Zona 3: Albania, Argentina, Azerbaigian, Bangladesh, Bielorussia, Brasile, Cile, Cina, Colombia, Costa Rica, Repubblica Dominicana, Ecuador, Egitto, El Salvador, Georgia, Ghana, Gibilterra, Groenlandia, Guatemala, Honduras, Hong Kong, India, Indonesia, Israele, Giamaica, Giappone, Kazakistan, Kenya, Corea, Kuwait, Kirghizistan, Malesia, Messico, Moldavia, Montenegro, Marocco, Nuova Zelanda, Nicaragua, Pakistan, Panama, Perù, Filippine, Porto Rico, Qatar, Federazione Russa, Arabia Saudita, Serbia, Repubblica del Sudafrica, Sri Lanka, Taiwan, Thailandia, Ucraina, Uruguay e Uzbekistan;
• Zona 4: Australia, Bolivia, Bosnia ed Erzegovina, Ciad, Cuba, Kosovo, Macedonia del Nord, Oman, Ruanda, Tanzania, Trinidad e Tobago, Uganda, Emirati Arabi Uniti e Venezuela;
• Zona 5: Algeria, Afghanistan, Andorra, Angola, Anguilla, Antigua e Barbuda, Antille Olandesi, Armenia, Aruba, Bahamas, Bahrein, Barbados, Belize, Bermuda, Bhutan, Botswana, Isole Vergini Britanniche, Brunei, Burkina Faso, Cambogia, Camerun, Capo Verde, Isole Cayman, Repubblica Centrafricana, Comore, Congo, Costa d’Avorio, Dominica, Etiopia, Isole Faroe, Gabon, Gambia, Gibuti, Grenada, Guam, Guinea, Guinea Equatoriale, Guinea-Bissau, Haiti, Iraq, Isole Marianne Settentrionali, Giordania, Repubblica Democratica Popolare del Laos, Lesotho, Libano, Liberia, Libia, Macao, Madagascar, Malawi, Mali, Mauritius, Mongolia, Montserrat, Mozambico, Myanmar, Nauru, Nepal, Niger, Nigeria, Nuova Caledonia, Palestina, Papua Nuova Guinea, Paraguay, Polinesia Francese, Saint Kitts e Nevis, Saint Vincent e Grenadine, Samoa, Santa Lucia, Senegal, Seychelles, Sierra Leone, Singapore, Siria, Suriname, Swaziland, Tagikistan, Timor Est, Togo, Tonga, Tunisia, Isole Turks e Caicos, Vanuatu, Vietnam, Yemen e Zambia.

WindTre, specifica nel suo sito ufficiale, che Andorra, Angola, Gibuti, Etiopia, Gambia, Libia, Mali, Montserrat, Myanmar, Siria, Tagikistan e Togo non permettono di avere traffico dati.

È importante precisare che, per i clienti con un piano tariffario Be Wind, Wind Easy, Wind Basic, oppure con un’opzione All Inclusive, Call Your Country, Wind Smart o Noi Tutti attivata prima del 16 marzo 2020, quando il marchio Wind era ancora attivo, le tariffe internazionali applicate risultano differenti rispetto a quelle attualmente in vigore.

Nel sito ufficiale dell’operatore, per la comunicazione dal 16 giugno 2025, non viene specificato se anche per questi clienti si applichino le nuove tariffe base roaming elencate.

Le tabelle elencate si riferiscono alle tariffe base di roaming, applicate in assenza di specifiche opzioni attive. I clienti WINDTRE, tuttavia, hanno la possibilità di attivare prima della partenza una delle opzioni Travel, che includono bundle dedicati di minuti, SMS e traffico dati.

In prossimità delle aree di confine in Italia può capitare che il proprio smartphone si connetta automaticamente alla rete di un operatore estero, attivando così il roaming internazionale anche se ci si trova ancora sul territorio italiano. Per evitare addebiti non desiderati, è possibile adottare alcune semplici precauzioni.

Tra le soluzioni consigliate, vi è la disattivazione della ricerca automatica della rete nelle impostazioni del dispositivo. In questo modo il telefono rimarrà connesso esclusivamente alla rete dell’operatore nazionale di riferimento, ad esempio WINDTRE, senza commutare su reti estere. È inoltre possibile disattivare completamente la funzione di roaming dati direttamente dal menù dello smartphone, così da impedire connessioni accidentali alla rete mobile in caso di spostamenti fuori dall’Italia.

Per quanto riguarda le chiamate vocali effettuate in roaming nei Paesi extra UE, WINDTRE applica una tariffazione a scatti anticipati di 30 secondi, seguita dalla tariffazione al secondo. I prezzi indicati sono IVA inclusa, ove applicabile.

In Unione Europea, le chiamate in roaming verso numerazioni diverse da quelle di rete fissa o mobile, come ad esempio Numeri Verdi e servizi a valore aggiunto (VAS), prevedono un costo di 4 euro al minuto, senza scatto alla risposta. I servizi VAS comprendono contenuti a pagamento come news, meteo, giochi, oroscopo, suonerie e altri servizi informativi.

Si ricorda che il numero di emergenza 112 è gratuito e disponibile in tutta l’Unione Europea.

Per quanto riguarda il traffico dati, la tariffazione avviene a scatti anticipati di 1 KB, con prezzi validi per tutte le offerte WINDTRE, sia con pagamento in modalità Easy Pay che su credito residuo. Anche in questo caso i prezzi si intendono IVA inclusa, ove dovuta. La ricezione degli SMS è sempre gratuita.

Per utilizzare i dati in roaming, è necessario disporre di un dispositivo compatibile con le tecnologie GPRS, UMTS o HSDPA.

WINDTRE ha inoltre preconfigurato un tetto massimo di spesa per il traffico dati all’estero, al fine di offrire maggiore trasparenza e controllo sui costi. Al raggiungimento di questa soglia, il traffico viene bloccato automaticamente, salvo esplicita richiesta del cliente per riattivarlo.

Si ringraziano Giuseppe e Franceco T. per le segnalazioni.

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