Vodafone Group: Joint Venture con AST SpaceMobile per servizi satellitari in Europa

Ieri, 3 Marzo 2024, Vodafone Group ha annunciato di aver firmato un accordo con la statunitense AST SpaceMobile, volto alla creazione di una Joint Venture, al momento denominata SatCo, con lo scopo di fornire servizi di connettività cellulare via satellite in tutta Europa.
La nuova realtà, a supporto della sovranità digitale dell’Europa, distribuirà in esclusiva i servizi satellitari di AST SpaceMobile agli operatori di rete mobile europei con un’unica soluzione “chiavi in mano”, supportata da una completa gestione della rete e da un centro operativo con sede nel Continente, che sfrutterà l’esperienza di Vodafone in ambito ingegneristico.
L’obiettivo, come spiegato dal Gruppo Vodafone, è quello di fornire una copertura geografica del 100% in ogni parte d’Europa, consentendo a consumatori e aziende di accedere a una connettività cellulare via satellite attraverso il proprio operatore.
Di seguito, le parole di Margherita Della Valle, CEO di Vodafone Group, che ha dichiarato:
La banda larga mobile spaziale di Vodafone permetterà ai nostri clienti di rimanere connessi ovunque si trovino.
La nostra nuova società satellitare sarà in grado di offrire questa tecnologia pionieristica ad altri operatori mobili europei attraverso un servizio chiavi in mano che combina la rete e l’ingegneria leader di Vodafone con le antenne nel cielo di AST SpaceMobile.
Questa, invece, la dichiarazione di Abel Avellan, Fondatore, Presidente e CEO di AST SpaceMobile, che ha affermato:
Insieme a Vodafone, siamo pronti ad accelerare i nostri piani di commercializzazione in tutta Europa, rendendo la vera banda larga mobile dallo spazio una realtà.
AST SpaceMobile, ha ricordato Vodafone Group, è attualmente impegnata nella realizzazione di una rete cellulare a banda larga spaziale accessibile direttamente da normali smartphone, progettata per applicazioni sia commerciali che governative.
I satelliti di AST SpaceMobile, in particolare, operano già come remote radio heads, mentre la capacità del core network resta con l’operatore di rete.
Tramite la nuova SatCo, la società intende rafforzare questa autonomia, realizzando una rete di stazioni di terra per fornire servizi di backhaul dagli operatori europei alla rete satellitare in orbita terrestre bassa, in co-proprietà con Vodafone e gestiti direttamente in Europa.
Operando dall’orbita terrestre bassa, secondo Vodafone, AST SpaceMobile è attualmente l’unica tecnologia satellitare in grado di offrire banda larga mobile direttamente a più smartphone 4G o 5G senza necessità di software, dispositivi specializzati o aggiornamenti, funzionando senza interruzioni come un’estensione delle reti terrestri dell’operatore britannico.
A supporto della sua espansione in Europa, inoltre, AST SpaceMobile sta anche potenziando la sua presenza in Spagna, con l’apertura a Barcellona di 5.600 metri quadrati di spazi adibiti per produzione e uffici.
Si tratta, come annunciato dal Gruppo Vodafone, di iniziative strategiche che miglioreranno le capacità dell’azienda per servire il mercato europeo, aumentando la capacità produttiva e accelerando i test dei suoi sistemi satellitari e di telecomunicazione.
Con questo accordo, Vodafone Group intende quindi guidare lo sviluppo della connettività mobile a banda larga via satellite in Europa, prevedendone l’introduzione tra il 2025 e il 2026.
Per l’operatore, in particolare, la tecnologia satellitare è un complemento strategico che fornisce copertura laddove non esistono alternative mobili o fisse praticabili. Insieme, a detta di Vodafone, il servizio satellitare e la rete terrestre offriranno all’Europa un’infrastruttura di comunicazione accessibile in qualsiasi luogo, migliorando anche la resilienza complessiva delle comunicazioni.
Nel mese di Febbraio 2025, inoltre, in collaborazione con l’Università di Malaga, Vodafone e AST SpaceMobile hanno annunciato l’apertura di un nuovo centro di ricerca e validazione per la banda larga mobile spaziale e terrestre, con il supporto dell’Agenzia Spaziale Spagnola.
Il centro, la cui apertura è prevista nell’estate del 2025 presso l’attuale Innovation Centre di Vodafone a Malaga, svilupperà servizi integrati di banda larga mobile basata su satelliti in orbita terrestre bassa e su rete terrestre.
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