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Reti mobili in Germania: diritti d’uso di alcune frequenze prorogati gratis per altri 5 anni

Lo scorso 24 Marzo 2025, l’Agenzia Federale delle Reti tedesca, la Bundesnetzagentur, ha annunciato la proroga transitoria di 5 anni per i diritti d’uso di alcune frequenze di telefonia mobile in scadenza a fine 2025, permettendo così ai principali operatori di rete mobile del Paese aggiudicatari di poterle continuare a utilizzare gratuitamente, dovendo tuttavia rispettare nuovi obblighi di copertura.

I diritti d’uso delle frequenze nelle bande 800 MHz, 1.800 MHz e 2.600 MHz saranno quindi prorogati di altri cinque anni, ovvero fino al 2030.

L’obiettivo, secondo l’Autorità tedesca, è quello di uniformare la durata di questi diritti con quelli in scadenza in seguito, al fine di mettere a disposizione un numero maggiore di frequenze ed evitare carenze dovute alla regolamentazione.

La decisione dell’Agenzia, inoltre, al fine di rafforzare la concorrenza nel settore, prevede anche specifiche disposizioni per agevolare l’operatore emergente 1&1 Mobilfunk GmbH, che, a causa della proroga temporanea, non potrà acquisire frequenze proprie fino alla scadenza definitiva. Per compensare questa limitazione, è stato garantito l’accordo di Roaming nazionale tra 1&1 e Vodafone.

Un’ulteriore misura riguarda l’uso delle frequenze sotto 1 GHz, dove 1&1 sta costruendo la propria rete. Gli attuali operatori mobili attivi in Germania, dunque, saranno obbligati a negoziare con 1&1 Mobilfunk per consentirne l’accesso. Inoltre, secondo quanto stabilito dalla Bundesnetzagentur, Telefónica Germany dovrà cedere a 1&1 l’uso delle frequenze nella banda 2.600 MHz per tutta la durata della proroga.

Altre disposizioni includono l’obbligo di cooperazione tra operatori, fornitori di servizi e operatori virtuali (MVNO), oltre che report periodici sulle negoziazioni per l’accesso ai servizi mobili all’ingrosso.

Per quanto riguarda i nuovi obblighi di copertura, nello specifico, la Bundesnetzagentur ha stabilito che, entro il 2030, il 99,5% del territorio nazionale dovrà essere coperto con almeno 50 Mbps.

Dal 2029, invece, almeno il 99% delle famiglie nelle aree a bassa densità abitativa dovranno disporre di almeno 100 Mbps. Inoltre, tutte le strade statali (Bundesstraßen) dovranno essere coperte con almeno 100 Mbps, mentre le strade provinciali e le vie navigabili del core network federale, oltre che le strade distrettuali (Kreisstraßen), dovranno garantire almeno 50 Mbps.

Come reso noto dall’Agenzia Federale delle Reti tedesca, le frequenze prorogate saranno assegnate in un secondo momento insieme ai diritti in scadenza nel 2033 per le bande 700 MHz, 900 MHz, 1.500 MHz e 1.800 MHz.

Le future assegnazioni punteranno a migliorare la qualità effettiva della connessione percepita dagli utenti, introducendo requisiti specifici per la copertura indoor e in mobilità.

Quello che sta accadendo in Germania, per quanto riguarda il rinnovo gratuito delle frequenze di telefonia mobile, è quanto auspica possa accadere pure in Italia l’AD di TIM Pietro Labriola che, a margine della presentazione del Rapporto Cyber Index PMI, tenutasi nella sede di Confindustria a Roma, ha spiegato come una soluzione simile permetterebbe anche un’accelerazione nello sviluppo delle infrastrutture di telecomunicazioni.

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