Fastweb + Vodafoneho.Telco Italia

Fastweb + Vodafone, risultati primo semestre 2025: 20,207 milioni di utenze complessive nel mobile

Il Gruppo Swisscom ha presentato, oggi 7 agosto 2025, i risultati finanziari del secondo trimestre 2025, che includono anche l’andamento del primo semestre dell’anno, aggiornato al 30 giugno 2025.

Dopo l’acquisizione di Vodafone Italia, i primi dati semestrali 2025 congiunti evidenziano uno sviluppo positivo: il Gruppo Swisscom ha aumentato il fatturato del 36,7% arrivando a CHF 7446 milioni. L’EBITDA al netto degli oneri di leasing (EBITDAaL) è aumentato del 15,9%, attestandosi a CHF 2474 milioni, mentre l’operating free cash flow è salito dell’1,2%, raggiungendo quota CHF 989 milioni.

Inoltre, Swisscom presenta indicatori pro forma relativi a fatturato, EBITDAaL, investimenti e operating free cash flow, come se Vodafone Italia fosse stata consolidata dal 1° gennaio 2024.

All’interno di questo confronto, nel primo semestre il fatturato del Gruppo è sceso del 2,3% rispetto all’anno precedente, attestandosi a CHF 7446 milioni. L’EBITDAaL è diminuito del 5,5% a CHF 2474 milioni. Su base comparabile e con cambi valutari costanti, il calo è stato del 3,1%. L’operating free cash flow pari a CHF 989 milioni è aumentato dell’1,6% su base comparabile. L’utile netto è diminuito del 25,2% rispetto all’anno precedente, attestandosi a CHF 625 milioni. A tale calo hanno contribuito soprattutto le spese legate all’acquisizione di Vodafone Italia.

Rispetto agli indicatori pro forma del primo semestre 2024, il fatturato del segmento Italia è rimasto pressoché stabile a EUR 3593 milioni (-0,4%). Il fatturato realizzato con i clienti privati è diminuito del 2,6%, attestandosi a EUR 1672 milioni, mentre quello conseguito con i clienti commerciali è invece aumentato dell’1,5% a quota EUR 1581 milioni, grazie alla crescita dei servizi IT e delle merci. L’EBITDAaL è diminuito del 7,6% su base comparabile, attestandosi a 828 milioni di euro. L’operating free cash flow è diminuito del 4,8% su base comparabile, portandosi a quota EUR 159 milioni.

Prosegue l’integrazione di Vodafone Italia. Ad esempio, la migrazione graduale dei clienti di comunicazione mobile da Fastweb S.p.A. alla rete mobile di Vodafone Italia sta procedendo secondo i piani e dovrebbe concludersi entro la fine dell’anno 2025. Come previsto, le sinergie dovrebbero avere effetto a partire dal secondo semestre.

A fine giugno 2025, Fastweb + Vodafone copriva il 53% delle economie domestiche e delle superfici commerciali in Italia con la tecnologia FTTH (+14% rispetto all’anno precedente). Con il 5G la rete mobile raggiunge l’87% della popolazione (+14% rispetto all’anno precedente).

Christoph Aeschlimann, CEO Swisscom, ha dichiarato:

“Il risultato finanziario e le prestazioni di mercato del Gruppo Swisscom sono in linea con le nostre aspettative; la direzione è quella giusta.

Per i clienti commerciali abbiamo lanciato ulteriori innovazioni: in Italia sotto forma di nuovi servizi di intelligenza artificiale mentre in Svizzera abbiamo inaugurato una nuova era nel campo della cibersicurezza con ‘beem’, una soluzione di protezione direttamente in rete anziché sull’apparecchio. Per quanto riguarda la soddisfazione della clientela, ci siamo nuovamente distinti superando a pieni voti il test di connect per la hotline e ottenendo un eccellente Net Promoter Score. Sono particolarmente lieto che l’integrazione di Vodafone Italia stia procedendo come previsto. Le prospettive rimangono invariate.

I primi sei mesi dall’acquisto di Vodafone Italia sono stati positivi. La direzione è quella giusta.”

Si ricorda che, per la telefonia mobile, Fastweb + Vodafone è attualmente attiva con i suoi tre brand commerciali, ossia Fastweb, Vodafone Italia e ho. Mobile. Inoltre, dal 29 Febbraio 2024 vengono calcolate anche le SIM acquisite tramite Sky Mobile powered by Fastweb, distributore di SIM Fastweb grazie ad un accordo con Sky Italia.

Risultati primo semestre 2025 di Fastweb + Vodafone

Il fatturato del segmento Italia, quindi del corporate brand Fastweb + Vodafone, è diminuito leggermente su base annua dello 0,4%, pari a 13 milioni di euro, attestandosi a 3.593 milioni di euro.

Il fatturato proveniente dai clienti residenziali è diminuito del 2,6% (–44 milioni di euro), scendendo a 1.672 milioni di euro. La riduzione dei ricavi dai servizi di telecomunicazione per 77 milioni di euro (–4,8%), dovuta a una base clienti in calo, non è stata compensata da altre voci.

Il fatturato dai clienti business è aumentato dell’1,5% (pari a +23 milioni di euro), raggiungendo 1.581 milioni di euro, trainato principalmente dall’incremento dei ricavi relativi ai servizi IT e alla vendita di hardware e software.

Il fatturato derivante dal business Wholesale è cresciuto del 2,4% (+8 milioni di euro), raggiungendo quota 337 milioni di euro. L’aumento è dovuto al numero crescente di linee wholesale, anche se parzialmente compensato da una diminuzione dei ricavi non-core.

La concorrenza nel mercato italiano è rimasta elevata.

Il numero di linee mobili attive è rimasto quasi stabile a 20,207 milioni (+0,5%). La diminuzione della base clienti mobile residenziale (–377.000) è stata compensata dalla crescita della base clienti business mobile (+468.000).

La base clienti nel segmento wireline (fisso) è diminuita del 3,3%, pari a 200.000 unità, arrivando a 5,8 milioni di linee. Il contesto di mercato sfidante ha comportato un calo di 190.000 clienti residenziali, mentre la base clienti business è rimasta quasi stabile (–0,9%).

Il numero di linee broadband Wholesale fornite ad altri operatori è aumentato del 30,8%, pari a 240.000 linee, raggiungendo quota 1.018.000.

Le spese operative sono aumentate di 75 milioni di euro (+2,8%). I costi diretti sono cresciuti di 64 milioni di euro (+3,9%) a causa del maggiore fatturato da servizi IT, hardware e software, e dell’aumento dei costi legati all’utilizzo delle reti di altri operatori. I costi indiretti sono cresciuti di 11 milioni di euro (+1,0%).

Nel primo semestre 2025, le spese operative includono costi di integrazione per 20 milioni di euro. L’EBITDAaL (risultato operativo prima di ammortamenti e leasing), rettificato per questi costi, è diminuito di 68 milioni di euro (–7,6%), principalmente a causa del calo dei ricavi da servizi di telecomunicazione.

Gli investimenti in conto capitale (Capex) sono diminuiti di 78 milioni di euro (–10,0%), attestandosi a 703 milioni di euro. Nel primo semestre 2025, gli investimenti comprendevano 14 milioni di euro per la razionalizzazione dei siti mobili sulla rete INWIT (contro 52 milioni dell’anno precedente) e 20 milioni di euro di costi di integrazione capitalizzati.

Al netto di queste componenti, gli investimenti risultano in calo di 60 milioni di euro (–8,2%) principalmente per il confronto con l’anno precedente, caratterizzato da investimenti più consistenti in progetti IT.

Espansione della rete mobile e fissa in Italia

Nel corso del secondo trimestre 2025, il Gruppo Fastweb-Vodafone ha proseguito l’ampliamento delle proprie infrastrutture di rete mobile e fissa in Italia, con una crescita significativa sia in termini di copertura 5G sia nell’estensione della rete in fibra ottica.

In particolare, la copertura 5G ha raggiunto l’87% della popolazione, in aumento di 14 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2024, quando si attestava al 73%. Questo progresso è stato favorito anche dalla migrazione delle SIM Vodafone verso la rete proprietaria, rientrante nel processo di integrazione tra le due società.

Parallelamente, continua anche l’espansione della rete FTTH (Fiber to the Home), che ha visto la copertura delle unità immobiliari (households) passare dal 39% al 53% in un anno. Il gruppo ha mantenuto un equilibrio tra utilizzo di fibra attiva e passiva, con una ripartizione del 50% per ciascuna tipologia, integrando infrastrutture proprie e di operatori terzi come FiberCop o Open Fiber.

Sviluppo della partnership MVNO: focus su CoopVoce

Nel segmento Wholesale, tra le iniziative in evidenza figura anche il rafforzamento della collaborazione con CoopVoce, operatore virtuale mobile attivo sul mercato italiano. La partnership è indicata, dal Gruppo Swisscom, come un esempio di sviluppo positivo nel settore MVNO, con un processo di integrazione e onboarding dei clienti in corso.

Il gruppo Swisscom sottolinea l’importanza strategica di queste collaborazioni, che si inseriscono in un contesto di crescita dell’offerta all’ingrosso e di maggiore attenzione verso servizi a maggior valore aggiunto, anche attraverso una razionalizzazione delle attività a basso margine.

ho. Mobile: obiettivo 400 punti vendita

Nell’ambito del processo di integrazione tra Fastweb e Vodafone Italia, il brand ho. Mobile continua a rivestire un ruolo strategico all’interno del portafoglio multi-brand del Gruppo.

Per rafforzarne la presenza sul mercato, è in corso una progressiva estensione della rete commerciale, che punta a raggiungere circa 400 punti vendita su tutto il territorio nazionale.

L’obiettivo è incrementare la visibilità del marchio e supportare l’acquisizione di nuovi clienti, anche attraverso un posizionamento più distintivo e autonomo rispetto ai brand principali.

Comunicato stampa integrale Fastweb+Vodafone

Fastweb+Vodafone presenta i risultati finanziari del primo semestre 2025 che evidenziano i primi effetti della strategia avviata nei mesi precedenti. Grazie alla combinazione degli asset e delle competenze complementari di Fastweb e di Vodafone Italia, la società è focalizzata sulla qualità, sulla differenziazione e su portafogli di offerta completi in tutti i segmenti: residenziale, Enterprise e Wholesale. Attraverso un approccio focalizzato sul valore piuttosto che sui volumi, l’azienda punta a stabilizzare gradualmente i ricavi da servizi telco e la marginalità complessiva nel medio termine.

Fastweb+Vodafone mira infatti a rafforzare la propria posizione di riferimento per i clienti residenziali, accelerando al contempo la crescita delle sue Business Unit Enterprise e Wholesale. L’ambizione è svolgere un ruolo di primo piano nel plasmare il futuro del mercato italiano delle telecomunicazioni.

Al 30 giugno 2025 i clienti mobili, residenziali e business, si attestano a 20 milioni 207 mila, in aumento dello 0,5% rispetto al primo semestre 2024, per una market share pari al 26%. I clienti fissi, residenziali e business, si attestano a quota 5 milioni 792 mila (-3,3%), per una market share pari al 31%.

I ricavi totali nei primi sei mesi dell’anno sono pressochè stabili a 3.593 milioni di euro (-0,4% rispetto allo stesso periodo del 2024). L’EBITDA inclusivo dei costi di locazione (EBITDAaL) raggiunge quota 808 milioni di euro (-9.8% rispetto al primo semestre 2024) mentre i CAPEX ammontano a 703 milioni di euro (-10%) e l’Operating Free Cash Flow (OpFCF) è pari a 105 milioni di euro (-8,7%).

L’adjusted EBITDAaL che non include i costi di integrazione con Vodafone Italia è invece pari a 828 milioni di euro (-7,6% rispetto al primo semestre 2024) mentre i CAPEX adjusted si attestato a 669 milioni di euro, in calo dell’8,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’adjusted Operating Free Cash Flow (OpFCF) raggiunge così quota 159 milioni di euro (-4,8% rispetto al primo semestre del 2024).

Nel segmento residenziale, in cui la pressione competitiva rimane elevata, i ricavi complessivi si attestano a 1.673 milioni di euro, in calo del 2,6% su base annua ma la strategia a “valore” comincia ad averei primi impatti positivi con l’indice NPS in crescita e il churn (tasso di disabbonamento) in decrescita. In forte crescita invece ricavi da servizi beyond the core, in particolare derivanti dal servizio Energia. A fine giugno, a poco più di un anno dal lancio dell’offerta, i clienti residenziali che hanno attivato Fastweb Energia sono 70mila, in aumento del 620% rispetto al primo semestre 2024.

I clienti mobili si attestano a 15 milioni 818 mila (-2,3% rispetto al primo semestre 2024) e i clienti fissi a 4 milioni 663 mila (-3,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso).

In crescita al 30 giugno 2025 i ricavi complessivi della Business Unit Enterprise che si attestano a 1.583 milioni di euro (in aumento del +1,3% rispetto allo stesso periodo del 2024). Prosegue la crescita dei ricavi da servizi ICT a valore aggiunto, che si attestano a 401 milioni di euro, in aumento del +7,5% rispetto al periodo precedente. La performance è trainata dalle soluzioni innovative di Fastweb+Vodafone basate su Cloud, IoT, cybersecurity, 5G Mobile Private Network (MPN) e intelligenza artificiale.

Grazie all’implementazione di soluzioni ICT di ultima generazione e al lancio di FastwebAI Suite, la piattaforma che integra GenAI e AI agentica per offrire ad aziende, PMI e Pa soluzioni end-to-end, sicure e complaint alle normative, Fastweb+Vodafone conferma la sua leadership tecnologica nel fornire le soluzioni innovative cloud e AI per una piena sovranità digitale del paese. In deciso aumento anche la componente dei ricavi derivanti dal servizio energia dedicato alle aziende.

Anche nei primi sei mesi dell’anno si conferma la centralità strategica del segmento Wholesale che registra ricavi industriali a 337 milioni (al netto dei ricavi da servizi non più erogati da Vodafone Gruppo), in aumento del +2,4% rispetto al primo semestre del 2024 e un incremento, pari al 31%, del numero di linee fisse a banda ultralarga fornite agli altri operatori nazionali che supera il traguardo del milione di linee attestandosi a quota 1.018.000. Sul mobile è invece stato avviato il passaggio dei clienti CoopVoce sulla rete di Vodafone Italia che si concluderà entro la fine del 2025.

Grazie ai continui investimenti in infrastrutture e innovazione prosegue l’espansione della rete mobile 5G di Fastweb+Vodafone, la rete più premiata d’Italia per velocità e performance, che raggiunge a fine giugno l’87% di copertura della popolazione nazionale, con un incremento di 14 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Aumenta di 14 punti percentuali anche la copertura della rete in fibra FTTH che raggiunge il 53% del territorio nazionale. Sulla base della strategia orientata a fornire la migliore esperienza di servizio ovunque, Fastweb+Vodafone offre a tutti i propri clienti, attraverso gli asset di rete di Fastweb e Vodafone Italia, la migliore connessione disponibile.

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