Telefonia Mobile: Fastweb + Vodafone primo operatore con il 30% delle SIM totali

AGCOM ha pubblicato nella giornata di oggi, 7 Agosto 2025, il nuovo Osservatorio sulle Comunicazioni aggiornato al 31 Marzo 2025, rendendo così note anche le quote di mercato dei principali operatori italiani di telefonia mobile alla fine del primo trimestre 2025, indicando per la prima volta i dati di Fastweb + Vodafone, la nuova realtà di Swisscom in Italia che risulta essere il primo operatore nelle SIM totali e non solo, ma anche le quote di Lyca Mobile e di iliadbusiness, il brand B2B di Iliad Italia.

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha quindi pubblicato sul suo sito web l’Osservatorio sulle Comunicazioni numero 2/2025 (ecco il documento completo), che contiene i dati relativi ai mesi di Gennaio, Febbraio e Marzo 2025, riguardanti cioè il primo trimestre del 2025.

Come di consueto, in questo approfondimento verranno analizzati solamente i dati relativi al mercato della telefonia mobile, in particolare quelli riguardanti i numeri e le tipologie delle linee attive e le quote di mercato in base alle percentuali dei principali operatori italiani.

Si ricorda che Vodafone Italia fa ora parte del Gruppo Swisscom, in seguito al closing dell’operazione di acquisto da parte della società di telecomunicazioni svizzera, già proprietaria di Fastweb in Italia, avvenuto il 31 Dicembre 2024, come annunciato ufficialmente il 2 Gennaio 2025. In questo modo, è cominciato ufficialmente il processo di integrazione tra Fastweb e Vodafone Italia, con la creazione del nuovo corporate brand Fastweb + Vodafone.

Con la pubblicazione dell’Osservatorio AGCOM aggiornato al 31 Marzo 2025, i dati di Fastweb e di Vodafone Italia (al cui interno ci sono anche quelli del semivirtuale ho. Mobile) vengono presentati come un unico operatore, con la denominazione “Fastweb + Vodafone”, riportando così per la prima volta i dati combinati della nuova entità di Swisscom in Italia.

Con questa novità, così come era successo per CoopVoce a partire dall’Osservatorio del quarto trimestre 2023, adesso nel report di AGCOM per la prima volta vengono indicate separatamente anche le quote di mercato dell’operatore virtuale Lyca Mobile.

In precedenza, invece, i dati di Lyca Mobile erano inclusi nel raggruppamento contenente tutti gli altri operatori (cioè la somma dei dati di tutti gli operatori virtuali di cui non venivano indicate separatamente le rispettive quote), che dunque a partire da questo Osservatorio nel totale non contempla più i dati di Lyca Mobile, e quindi di conseguenza vede delle percentuali più basse.

La situazione generale delle SIM in Italia alla fine del primo trimestre 2025 

Cominciando con il quadro generale del mercato della telefonia mobile aggiornato al 31 Marzo 2025, si registra un numero di SIM totali (Human e M2M) pari a 109,2 milioni, con un incremento di circa 285mila unità rispetto al primo trimestre 2024. Anche su base trimestrale, quindi confrontando il dato di fine Dicembre 2024, si registra complessivamente un lieve aumento, pari a circa 61mila SIM attive.

Attraverso l’Osservatorio sulle Comunicazioni, l’AGCOM distingue anche le tipologie di linee mobili attive nel mercato italiano.

In particolare, le SIM Human (cioè quelle “solo voce”, “voce+dati” e “solo dati” che prevedono interazione umana), al 31 Marzo 2025 erano pari a circa 78,9 milioni, in crescita sia su base annua (aumento di circa 412mila unità) che su base trimestrale (incremento di circa 192mila unità).

Invece, le SIM Machine to Machine (M2M), cioè quelle che consentono lo scambio di dati, informazioni e comandi tra dispositivi, da macchina a macchina, a fine Marzo 2025 erano pari a circa 30,4 milioni, in questo caso con un dato in calo sia su base annua (perdita di circa 127mila unità rispetto allo stesso periodo del 2024) che su base trimestrale (calo di circa 131mila rispetto a Dicembre 2024).

Le quote mercato complessive degli operatori a fine Marzo 2025: ci sono Fastweb + Vodafone e Lyca Mobile

All’interno dell’Osservatorio sulle Comunicazioni di AGCOM relativo al primo trimestre del 2025 viene analizzata come sempre anche la suddivisione delle quote di mercato dei principali operatori nazionali di telefonia mobile in base al numero delle SIM complessive e di tutte le SIM Human.

Per quanto riguarda le SIM totali, ossia la somma delle linee Human e di quelle M2M, al 31 Marzo 2025 il principale operatore è diventato Fastweb + Vodafone, che combinando i dati di Fastweb e Vodafone Italia ha una quota del 30%, a cui segue TIM, con il 26,6%, e WINDTRE, che rappresenta il 23,8%.

Iliad Italia, alla fine del primo trimestre 2025, dopo quasi 7 anni dallo sbarco nel mercato italiano, registra una nuova lieve crescita, raggiungendo il 10,9% delle SIM totali, mentre PosteMobile (indicata nell’Osservatorio come PostePay, la società di Poste Italiane che gestisce l’operatore virtuale) si attesta ancora al 4%.

Dunque, oltre alla quota di mercato di CoopVoce, nel primo trimestre 2025 pari ancora al 2,1%, a partire da questo Osservatorio l’AGCOM indica per la prima volta anche la quota di Lyca Mobile, pari allo 0,9% al 31 Marzo 2025.

Infine, ciò che resta del raggruppamento che racchiude tutti gli altri operatori virtuali (che dunque non comprende più Lyca Mobile), a fine Marzo 2025 rappresentava l’19% delle SIM complessive.

Analizzando il dato complessivo degli operatori di telefonia mobile nel primo trimestre 2025, continua ancora il trend che vede crescere soltanto Iliad e gli altri operatori (MVNO), insieme a PosteMobile e CoopVoce, sia su base trimestrale che annuale. Invece, gli operatori storici (compresa la nuova entità Fastweb + Vodafone) continuano a perdere quote di mercato, ma con percentuali sempre più basse.

Nel dettaglio, rispetto a fine Marzo 2024, Iliad Italia ha fatto registrare il maggior incremento, guadagnando lo 0,8%, PosteMobile e CoopVoce hanno avuto entrambe un incremento dello 0,1%, mentre gli altri MVNO dello 0,3%. Secondo quanto riportato nel grafico, la quota di Lyca Mobile è rimasta invariata rispetto allo stesso periodo del 2024.

Come detto, anche se ormai da diversi trimestri si attesta sotto il punto percentuale, rimane invariato anche il trend in calo per TIM e Fastweb + Vodafone (calo in precedenza attribuibile a Vodafone Italia, mentre considerando solo Fastweb il trend era in crescita), con una perdita su base annuale pari all’1% per TIM e allo 0,3% per Fastweb + Vodafone. Su base trimestrale invece, quindi rispetto a Dicembre 2024, TIM ha perso lo 0,2%, mentre per Fastweb + Vodafone, se in precedenza combinando le percentuali di Fastweb e Vodafone Italia si raggiungeva una quota complessiva del 30,2%, nel primo trimestre 2025 si registra un lieve calo dello 0,2%.

Invece, WINDTRE ha mantenuto ancora una volta invariata la sua quota su base annuale, quindi rispetto a Marzo 2024, mentre rispetto al trimestre precedente si registra un lieve incremento dello 0,1%.

Considerando invece soltanto il segmento delle SIM Human, escludendo cioè le SIM M2M, al 31 Marzo 2025 anche in questo caso il leader del mercato è diventato Fastweb + Vodafone, con una quota del 25,6% combinando i dati di Fastweb e Vodafone Italia, a cui seguono WINDTRE con il 23,8% e TIM con il 23,4%.

Iliad Italia ha ottenuto un nuovo lieve incremento della sua quota, raggiungendo il 15% delle SIM Human complessive alla fine del primo trimestre 2025, seguita poi da PosteMobile, con il 5,5%, poi CoopVoce che sale al 2,9% e infine Lyca Mobile, con un quota pari all’1,2%.

Per il raggruppamento con tutti gli altri operatori virtuali, questo a fine Marzo 2025 ha complessivamente una quota di mercato del 2,6%.

Nelle SIM Human complessive, gli unici operatori con trend in crescita sia a livello trimestrale che annuale sono stati Iliad Italia (aumento dell’1% rispetto allo stesso periodo del 2024) e CoopVoce (incremento dello 0,1% rispetto al Marzo 2024), mentre PosteMobile (aumento dello 0,05% anno su anno) ha mantenuto invariata la quota rispetto al trimestre precedente.

Invece, secondo quanto indicato nel documento Lyca Mobile ha avuto un lieve incremento dello 0,05% rispetto allo stesso periodo del 2024, mentre il raggruppamento degli altri MVNO è cresciuto dello 0,5% rispetto a Marzo 2024.

Infine, rispetto allo stesso periodo del 2024, WINDTRE ha perso lo 0,7%, mentre TIM e Fastweb + Vodafone hanno perso entrambe lo 0,5%. Invece, rispetto al trimestre precedente, TIM ha guadagnato lo 0,3%, mentre WINDTRE ha perso lo 0,1%. Per Fastweb + Vodafone, se a fine 2024 combinando le percentuali di Fastweb e Vodafone Italia si raggiungeva una quota complessiva del 26,2%, nel primo trimestre 2025 si registra un calo dello 0,6%.

Si ricorda come di consueto che all’interno della categoria con tutti gli altri operatori virtuali non figurano i secondi brand di TIM, Vodafone Italia e WINDTRE, ovvero i semivirtuali Kena, ho. Mobile e Very Mobile.

Infatti, AGCOM specifica sempre che i dati di Kena e ho. Mobile sono inclusi rispettivamente in quelli di TIM e Vodafone Italia (da questo Osservatorio all’interno di Fastweb + Vodafone), mentre non viene fatto riferimento a Very Mobile, anch’esso comunque incluso in WINDTRE essendo un brand dell’azienda.

Considerando anche Sky Mobile, che distribuisce le SIM Fastweb, al momento si contano quattro marchi riconducibili a Fastweb + Vodafone: Fastweb, Vodafone Italia, ho. Mobile e Sky Mobile powered by Fastweb.

Le quote delle SIM Human per tipologia di clientela degli operatori di telefonia mobile in Italia

Nell’Osservatorio dell’Autorità relativo al primo trimestre 2025, viene analizzata anche la distribuzione delle SIM Human in Italia, in base alla tipologia di clientela.

In questo caso, a fine Marzo 2025, le linee Human sono rappresentate per l’85,5% dall’utenza residenziale, cioè consumer, mentre il restante 14,5% sono SIM per clientela Business: rispetto al primo trimestre 2024, le SIM Human Business sono aumentate di circa 722mila unità. Invece, rispetto a Marzo 2024, le SIM Human consumer sono diminuite di circa 311mila unità.

Guardando alle quote di mercato delle SIM Human consumer, anche nel primo trimestre 2025 WINDTRE si conferma il principale operatore, con una quota pari al 24,1%, a cui adesso segue Fastweb + Vodafone, che combinando i dati di Fastweb e Vodafone Italia ha una quota del 23,6%, e TIM con il 21,2%.

Iliad Italia fa registrare un nuovo incremento anche in questo segmento, con una quota che a fine Marzo 2025 era pari al 17,4% delle SIM Human consumer, a cui segue PosteMobile di PostePay con il 6%, poi CoopVoce con il 3,3%, Lyca Mobile con l’1,4% e infine tutti gli altri MVNO con il 2,9%.

Confrontando i dati del primo trimestre 2025 con quelli dello stesso periodo del 2024, il maggior incremento della quota di SIM Human consumer di telefonia mobile su base annuale lo ha ottenuto ancora Iliad Italia, pari all’1,3%, mentre CoopVoce è cresciuta dello 0,2%, PosteMobile e Lyca Mobile dello 0,1% e il raggruppamento degli altri MVNO è cresciuto dello 0,6%.

Invece, WINDTRE e TIM hanno perso entrambe lo 0,6%, mentre Fastweb + Vodafone, rispetto ai dati combinati di Fastweb e Vodafone Italia dello stesso periodo del 2024, ha fatto registrare un calo dell’1,1%.

Per quanto riguarda invece il mercato delle SIM Human Business, nel primo trimestre 2025 il principale operatore è diventato Fastweb + Vodafone (già nel trimestre precedente il primato lo aveva Vodafone Italia), che combinando i dati di Vodafone Italia e Fastweb ha una quota del 37,4%, a cui segue TIM, al 36,8%, poi ancora WINDTRE (21,6%) e PosteMobile (2,3%).

Rispetto agli Osservatori precedenti, per la prima volta è stata inserita anche la quota di mercato di Iliad Italia nelle SIM Human Business con le sue SIM iliadbusiness, mentre in precedenza il dato era inserito all’interno del raggruppamento con gli altri operatori virtuali, per cui non si conosceva la percentuale esatta relativa solo a Iliad.

Al 31 Marzo 2025, dopo quasi due anni di attività, visto che il lancio è avvenuto il 4 Maggio 2023, Iliad Italia con iliadbusiness ha una quota pari allo 0,8%, mentre il raggruppamento con gli altri MVNO ha una quota complessiva dell’1,1%.

Nel mercato delle SIM affari, il miglior incremento su base annuale lo ha ottenuto Fastweb + Vodafone, con una crescita del 2% rispetto ai dati combinati di Fastweb e Vodafone Italia del primo trimestre 2024, mentre Iliad Italia e il raggruppamento che include gli altri MVNO sono cresciuti rispettivamente dello 0,3% e dello 0,1%.

Rispetto a fine Marzo 2024, TIM ha perso l’1%, mentre WINDTRE e PosteMobile di PostePay hanno perso rispettivamente l’1,3% e lo 0,1%.

Le percentuali degli operatori di telefonia mobile nelle SIM Human per tipologia di contratto

Infine, l’Osservatorio AGCOM del primo trimestre 2025 analizza anche la tipologia di contratto delle SIM Human presenti sul mercato italiano della telefonia mobile, suddivise fra schede prepagate e abbonamento.

In generale, delle 78,9 milioni di SIM Human attive in Italia a fine Marzo 2025, nel 91,1% dei casi i contratti sono attribuibili alla categoria prepagata, mentre il restante 8,9% sono SIM in abbonamento.

Rispetto allo stesso periodo del 2024, al 31 Marzo 2025 si è registrata ancora una crescita su base annuale della quota di SIM prepagate, con un incremento di 1,325 milioni di unità, mentre sono diminuite nuovamente su base annua le SIM in abbonamento, precisamente di circa 914mila unità.

In merito alle quote di mercato delle SIM Human prepagate aggiornate alla fine del primo trimestre 2025, con la nascita di Fastweb + Vodafone, l’operatore italiano di Swisscom è diventato il leader di questo segmento, con una quota del 26% combinando i dati di Fastweb e Vodafone Italia, seguita da WINDTRE con il 24,3% e da TIM con il 19,9%.

Iliad Italia ha ottenuto una ulteriore crescita anche in questo segmento, poiché la sua quota ha raggiunto il 16,5% delle SIM Human prepagate, seguita da PosteMobile di PostePay con il 6%, poi CoopVoce ancora con il 3,1%, Lyca Mobile con l’1,3% e infine il raggruppamento con gli altri MVNO con una quota complessiva del 2,8%.

In questo segmento, rispetto a Marzo 2024, sono stati Fastweb + Vodafone, Iliad Italia, CoopVoce e il raggruppamento degli altri MVNO a far registrare un incremento di SIM Human prepagate su base annuale, rispettivamente dello 0,4%, dello 0,9%, dello 0,1% e dello 0,5%.

Invece, se PosteMobile e Lyca Mobile hanno mantenuto invariata la loro quota, gli altri operatori fanno segnare un calo rispetto a Marzo 2024, pari all’1% per TIM e allo 0,9% per WINDTRE.

Passando poi alle SIM Human in abbonamento, alla fine del primo trimestre 2025 TIM si conferma sempre il principale operatore, con una quota del 60%, seguita da Vodafone Italia (in questo caso non viene indicato Fastweb + Vodafone, probabilmente perché Fastweb non fornisce questo tipo di SIM) al 21,4%, poi WINDTRE con il 18,5% e tutti gli altri operatori con una quota complessiva dello 0,1%.

A fine Marzo 2025 TIM ha fatto registrare una crescita dell’8,8% su base annua della sua quota di SIM in abbonamento di telefonia mobile, rappresentando ora oltre il 60% del mercato.

Invece, Vodafone Italia (parte di Fastweb + Vodafone) ha fatto registrare un calo del 9,6% su base annua in questo segmento, mentre WINDTRE rispetto a fine Marzo 2024 ha fatto registrare incremento dello 0,8%. Infine, il raggruppamento con tutti gli altri operatori ha mantenuto invariata la sua quota su base annua.

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