TIM: al via la Smart Infrastructure Challenge per innovare le infrastrutture con IA e IoT
Ieri, 19 Giugno 2025, l’operatore telefonico TIM ha annunciato il lancio della “TIM Smart Infrastructure Challenge“, un’iniziativa rivolta a startup, scaleup e aziende innovative nazionali e internazionali, rafforzando così il proprio impegno nell’ambito della Open Innovation.
L’obiettivo, come reso noto da TIM, è quello di individuare soluzioni tecnologiche volte ad accelerare la digitalizzazione delle infrastrutture critiche del Paese, con un focus su reti energetiche, idriche e stradali.
La Challenge, in particolare, mira a integrare tecnologie come Intelligenza Artificiale (IA), Internet of Things (IoT) e sensoristica intelligente per rendere più efficiente, sicuro e sostenibile il monitoraggio e la gestione delle reti pubbliche e private.
Secondo TIM, l’adozione di soluzioni basate sull’IA e l’IoT in questo ambito rappresenta un importante motore di sviluppo dell’innovazione digitale, in grado di favorire l’evoluzione dei modelli di business e di rispondere alle nuove sfide del mercato e del sistema infrastrutturale nazionale.
Citando l’ultima ricerca dell’Osservatorio Internet of Things del Politecnico di Milano, infatti, l’operatore ha sottolineato come il mercato italiano dell’IoT, nel 2024, ha raggiunto un valore pari a 9,7 miliardi di euro, con una crescita del 9% rispetto all’anno precedente.
In questo scenario, il comparto delle soluzioni IoT per il monitoraggio infrastrutturale risulta particolarmente strategico per affrontare le sfide della sostenibilità, della resilienza e della lotta al cambiamento climatico, in linea con gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030.
La “TIM Smart Infrastructure Challenge“ si concentra su due ambiti principali. Il primo è il “Monitoraggio Infrastrutturale“, che riguarda l’utilizzo di tecnologie avanzate per analizzare in tempo reale lo stato di salute delle infrastrutture, pianificare attività di manutenzione e prevenire criticità operative attraverso simulazioni e scenari previsionali.
Il secondo ambito, il “Building & Energy Management System“, è rivolto all’efficientamento energetico di edifici e strutture complesse, attraverso applicazioni verticali capaci di rilevare e ottimizzare i consumi energetici, ridurre sprechi e migliorare l’efficienza operativa.
Lo scopo della Challenge, dunque, è quello di selezionare applicazioni in grado di accrescere l’efficienza, il monitoraggio anche predittivo e la sostenibilità dei sistemi di rete elettrica, idrica e di viabilità, al fine di ottimizzare le prestazioni degli enti che operano in questi settori, migliorando la qualità del servizio.
Una giuria tecnica selezionerà le soluzioni più innovative tra le proposte ricevute, le quali avranno la possibilità di essere integrate nell’offerta di TIM Enterprise, la Business Unit del Gruppo dedicata al mondo corporate e alla Pubblica Amministrazione, oppure adottate direttamente dai partner coinvolti nell’iniziativa.
Le candidature, già aperte da ieri, 19 Giugno 2025, potranno essere presentate fino al prossimo 12 Settembre 2025, attraverso la piattaforma di Open Innovation di TIM.
L’iniziativa è promossa in collaborazione con partner di rilievo tra cui Arduino, Cyber 4.0, eFM, EIT Digital, Intesa Sanpaolo Innovation Center, gli Osservatori 5G & Digital Connected Industry e Internet of Things del Politecnico di Milano, SOCOTEC Italia e con il supporto di Alaian, alleanza globale per l’Open Innovation alla quale ha aderito anche TIM.
Editing Mattia Castro
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