TIM, cambiamenti nel vertice: a Siragusa la funzione CRO, Federico Rigoni lascia l’azienda
TIM ha annunciato alcuni cambiamenti nel vertice del Gruppo, in linea con gli obiettivi stabiliti dall’ultimo piano strategico 2021-2023, in vista dell’avvio di nuovi progetti di sviluppo.
Così, il Gruppo TIM ha deciso di affidare la funzione di Chief Revenue Office a Stefano Siragusa, già Chief Technology Officer di TIM. Siragusa è titolare, attualmente, di 379.157 azioni ordinarie di TIM.
Di conseguenza, la funzione Chief Technology & Operations Office passa a Nicola Grassi, in precedenza Responsabile della Funzione Procurement, con 260.000 azioni ordinarie TIM attualmente in suo possesso.
A sua volta, la funzione Procurement è stata affidata a Paolo Chiriotti, che dispone di 100.000 azioni ordinarie della società.
Paolo Chiriotti ha iniziato a lavorare nel Gruppo TIM nell’area tecnica su varie sedi del territorio nazionale, per poi passare nella Direzione Risorse Umane e nella struttura di pianificazione e organizzazione operativa.
La sua carriera si è concentrata a lungo nell’ambito delle risorse umane e dopo 10 anni in questo campo Chiriotti ha lavorato nella Direzione Security di Telecom Argentina, prima di rientrare nuovamente in Italia e continuare a lavorare per TIM nel settore dell’HR.
Prima della nuova Funzione affidatagli da TIM, il manager all’interno dell’azienda era Responsabile Planning, Compensation, Recruiting & HR Operations, con la responsabilità sulla pianificazione degli organici, costo del lavoro, compensation, recruiting e selezione di tutto il personale non dirigente di TIM.
Il Gruppo TIM ha ringraziato il precedente CRO, Federico Rigoni, che lascerà l’azienda in via consensuale e che non risulta titolare di azioni TIM.
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