Telefonia Mobile, portabilità nel 2024: Vodafone Italia fa registrare saldo MNP positivo

L’AGCOM, con la pubblicazione dell’Osservatorio sulle Comunicazioni con i dati aggiornati al 31 Dicembre 2024, ha fornito una nuova panoramica sulle dinamiche di portabilità del numero mobile (MNP) degli operatori italiani di telefonia mobile, in cui spicca Vodafone Italia, che ha fatto registrare dopo tanto tempo un saldo MNP annuale positivo, grazie alla prevalenza della percentuale di linee acquisite.

Lo scorso 15 Maggio 2025, come già raccontato da MondoMobileWeb, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha pubblicato sul suo sito l’Osservatorio sulle Comunicazioni numero 1/2025, che in questo caso include i dati relativi ai mesi di Ottobre, Novembre e Dicembre 2024, riguardanti cioè il quarto trimestre del 2024.

In particolare, per quanto riguarda l’analisi delle portabilità nel mercato mobile, l’AGCOM fornisce una panoramica sia su base annuale, in questo caso relativamente a tutto il 2024, che del quarto trimestre del 2024.

Dunque, i dati che verranno riportati includono solo MNP effettuate con la delibera AGCOM 86/21/CIR, che dal 14 Novembre 2022 ha modificato le regole per effettuare una portabilità del numero mobile.

Si ricorda che Vodafone Italia fa ora parte del Gruppo Swisscom, in seguito al closing dell’operazione di acquisto da parte della società di telecomunicazioni svizzera, già proprietaria di Fastweb in Italia, avvenuto il 31 Dicembre 2024, come annunciato ufficialmente il 2 Gennaio 2025. In questo modo, è cominciato ufficialmente il processo di integrazione tra Fastweb e Vodafone Italia, con la creazione del nuovo corporate brand Fastweb + Vodafone.

Nonostante ciò, nell’Osservatorio AGCOM aggiornato fino al 31 Dicembre 2024, i dati di Fastweb e di Vodafone Italia (al cui interno ci sono anche quelli del secondo brand ho. Mobile) vengono presentati ancora in maniera separata. Per vedere i dati combinati della nuova entità sarà quindi necessario attendere almeno il prossimo Osservatorio, ossia quello relativo al primo trimestre del 2025.

Quadro generale portabilità e indice di mobilità a fine 2024

In base ai dati dell’Osservatorio AGCOM del quarto trimestre 2024, durante i 12 mesi del 2024 (da Dicembre 2023 a Dicembre 2024), sono state effettuate circa 7,7 milioni di operazioni di Mobile Number Portability (MNP), cioè la portabilità del numero mobile.

In merito invece all’indice di mobilità, con cui si identifica il rapporto tra le linee mobilitate da inizio anno (donate e acquisite) e la corrispondente base clienti media complessiva (al netto delle linee Machine to Machine, M2M), questo al 31 Dicembre 2024 era pari al 19,5% (mentre a Dicembre 2023 la percentuale era pari al 19,6%).

L’indice di mobilità non è confrontabile su base trimestrale in quanto è cumulativo, dunque la percentuale aumenta quanto più ci si avvicina alla fine dell’anno.

Per completezza, si riporta comunque che nell’Osservatorio AGCOM del trimestre precedente, con i dati fino a Settembre 2024 (quindi in questo caso del terzo trimestre 2024), questo indice era pari al 14,5% (stessa percentuale registrata nel medesimo periodo del 2023).

Percentuali di linee perse e acquisite degli operatori di telefonia mobile italiani a fine 2024

Per quanto concerne le distribuzioni percentuali delle linee in ingresso e in uscita, l’AGCOM effettua anche un confronto su base annuale, dunque in questo caso per tutto il 2024.

Nell’approfondimento che segue sarà possibile effettuare un confronto trimestrale, rapportando i dati con quelli dei precedenti Osservatori dell’AGCOM.

Come di consueto, la distribuzione in percentuale delle linee in ingresso e in uscita è rappresentata tramite un grafico, prendendo in considerazione i dati degli operatori TIM, Vodafone Italia, Wind Tre (di cui fa parte il brand principale WINDTRE), Iliad Italia e di tutti gli operatori virtuali (MVNO) raggruppati.

AGCOM specifica sempre che i dati di Kena e ho. Mobile sono inclusi rispettivamente in quelli di TIM e Vodafone, mentre non viene fatto riferimento a Very Mobile, anch’esso comunque incluso in Wind Tre essendo soltanto un brand della stessa azienda.

In quest’ultimo caso, infatti, nonostante venga presentato come un semivirtuale direttamente del gruppo CK Hutchison, Very Mobile è un servizio di telefonia mobile prepagato ricaricabile dell’operatore telefonico Wind Tre S.p.A. (controllata proprio da CK Hutchison), condividendo lo stesso seriale delle SIM del brand principale WINDTRE.

Inoltre, dal 18 Maggio 2020 tutte le SIM di Wind Tre (WINDTRE, Very Mobile, ex brand Wind e 3 Italia) sono riconosciute come parte di un unico operatore, anche al momento di effettuare la portabilità.

Partendo da Wind Tre, nei 12 mesi del 2024, l’operatore rappresentava il 21,1% delle linee in uscita dell’intero mercato, mentre la quota delle linee in entrata era del 18,8%. Dunque, Wind Tre ha fatto registrare ancora un saldo negativo di MNP, con prevalenza di linee in uscita rispetto a quelle in entrata.

TIM, durante il 2024, ha fatto registrare il 24% delle linee in uscita del mercato italiano e il 19,7% delle linee in entrata, mantenendo una prevalenza di linee perse e quindi con un saldo annuale negativo. Anche a fine 2024, la forbice negativa fra linee perse e acquisite da TIM si è confermata essere la più ampia del mercato.

Vodafone Italia, nel periodo preso in considerazione dall’Osservatorio AGCOM, rappresentava il 19,2% delle linee in entrata dell’intero mercato, mentre aveva il 18,3% delle linee in uscita, per cui dopo diversi anni ha fatto registrare una prevalenza di linee acquisite, quindi questa volta con un saldo annuale positivo.

Nel corso del 2024, Iliad Italia aveva il 16,3% delle linee in entrata, mentre le linee in uscita erano pari al 10,7% del mercato. Quindi, anche alla fine del 2024, l’operatore italiano del Gruppo Iliad mantiene un saldo MNP ampiamente positivo, data la netta prevalenza di linee acquisite rispetto a quelle perse (anche se la forbice negli ultimi trimestri si sta riducendo).

Infine, nei 12 mesi presi in considerazione dall’Osservatorio AGCOM, il raggruppamento di tutti gli MVNO italiani rappresentavano complessivamente il 26% delle linee in entrata di tutto il mercato, mentre la quota di linee in uscita era pari al 25,9%, mantenendo anche a fine 2024 un saldo lievemente positivo.

Se si analizza la situazione complessiva del mercato delle portabilità al 31 Dicembre 2024, si nota che questa volta, oltre ad Iliad Italia e al raggruppamento degli MVNO, a fine 2024 fra gli operatori con un saldo positivo di portabilità c’è anche Vodafone Italia, facendo registrare una prevalenza (ancora la più ampia nel caso di Iliad) delle linee in entrata.

Ciò conferma i trend visti negli ultimi anni per Iliad e gli MVNO e negli ultimi trimestri per Vodafone Italia, con la crescita delle quote di mercato per Iliad e MVNO e una certa stabilità della quota di Vodafone Italia, sempre secondo l’ultimo Osservatorio AGCOM del quarto trimestre del 2024 (dove vengono indicati anche Fastweb e CoopVoce).

In base ai dati sulle portabilità del 2024, TIM è risultato ancora l’operatore con la miglior percentuale di linee acquisite (19,7%), a cui seguono Vodafone Italia (19,2), Wind Tre (18,8%) e infine Iliad Italia (16,3%).

Di contro, TIM è anche l’operatore che nel 2024 ha avuto il valore più altro di linee perse in un anno, pari al 24%, mentre nello stesso periodo Iliad Italia ha fatto registrare ancora la percentuale più bassa del mercato, pari al 10,7%.

Il confronto trimestrale dei dati delle percentuali di portabilità

Tramite il confronto degli ultimi dati aggiornati al 31 Dicembre 2024 con quelli dell’Osservatorio precedente, cioè quello del terzo trimestre 2024, con i dati fino a Settembre 2024, è possibile monitorare le variazioni sulle dinamiche di portabilità nell’intervallo temporale più ristretto possibile, ossia su base trimestrale.

In merito a Wind Tre, rispetto a fine Settembre 2024 si è registrato un lieve aumento delle linee acquisite in un anno, passate dal 18,4% al 18,8% di Dicembre 2024, e allo steso tempo c’è stata anche una nuova diminuzione delle linee in uscita, passate dal 21,7% al 21,1%. Dunque, Wind Tre ha migliorato ulteriormente il suo saldo di MNP, che pur rimanendo negativo si è ridotto ancora.

Passando a TIM, in questo caso l’operatore ha avuto una lieve diminuzione della percentuale di linee acquisite, passate dal 20% di Settembre 2024 al 19,7% di Dicembre 2024, mentre continua l’incremento della percentuale di linee perse, passate dal 23,4% di Settembre 2024 al 24% di Dicembre 2024. Dunque, la forbice negativa del saldo MNP di TIM si è allargata ulteriormente con il nuovo aggiornamento trimestrale.

Vodafone Italia a fine 2024 ha migliorato ulteriormente il suo saldo MNP rispetto al trimestre precedente, come già accennato arrivando ad ottenere dopo tanto tempo una prevalenza di linee acquisite: infatti, le linee in uscita sono diminuite, passando dal 19,1% di Settembre 2024 al 18,3% di Dicembre 2024, mentre le linee in entrata sono aumentate, passando dal 18,4% di Settembre 2024 al 19,2% di Dicembre 2024.

Per quanto riguarda Iliad Italia, l’operatore ha fatto registrare un nuovo peggioramento del suo saldo MNP, che rimane comunque ancora positivo, in quanto le linee in uscita sono lievemente aumentate, passando dal 10,2% di Settembre 2024 al 10,7% di Dicembre 2024, mentre le linee in entrata sono diminuite, passando dal 17,2% di Settembre 2024 al 16,3% di Dicembre 2024.

Infine, il raggruppamento di tutti gli operatori virtuali (MVNO), rispetto Settembre 2024 ha fatto registrare un nuovo lieve peggioramento del saldo delle portabilità, che rimane positivo solo dello 0,1%: le linee in entrata sono rimaste stabili al 26% anche a Dicembre 2024, mentre le linee in uscita sono aumentate, passando dal 25,5% di Settembre 2024 al 25,9% di Dicembre 2024.

Le dinamiche di portabilità degli operatori di telefonia mobile alla fine del 2024

Analizzando la situazione complessiva a fine 2024 del mercato delle portabilità degli operatori di telefonia mobile italiani, la principale novità con l’aggiornamento del quarto trimestre 2024 riguarda Vodafone Italia, che ha fatto registrare un saldo MNP positivo, grazie all’aumento della percentuale di linee acquisite e alla contestuale diminuzione delle linee in uscita.

Vodafone Italia si aggiunge quindi a Iliad e gli MVNO fra gli operatori di telefonia mobile italiani con saldo positivo di portabilità nell’arco di un anno: tuttavia per Iliad e MVNO si è registrato un nuovo peggioramento, quindi la forbice si è lievemente ridotta.

Wind Tre ha migliorato ancora i suoi indicatori, riducendo ancora la percentuale di linee in uscita e aumentando le linee in entrata, quindi migliorando il suo saldo MNP annuale.

A fine 2024 il saldo MNP annuale di TIM è peggiorato nuovamente, facendo registrare ancora la forbice negativa più ampia. In più, TIM si conferma anche l’operatore che perde più linee mobili in un anno in tutto il mercato italiano.

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