IT-alert, continuano i test sul rischio di incidente industriale: oggi simulazione in Liguria
Oggi, 9 Aprile 2025, si svolgerà il secondo dei nuovi test di IT-alert annunciati dalla Protezione Civile nei giorni scorsi, che coinvolgerà stavolta la Liguria con una nuova simulazione di incidente industriale rilevante, volta a perfezionare l’efficacia del servizio per quanto riguarda specifici scenari di rischio.
Comunicato dal Dipartimento della Protezione Civile lo scorso 28 Marzo 2025, come già raccontato da MondoMobileWeb, questa ulteriore nuova sperimentazione del sistema di allarme IT-alert, nello specifico, andrà a interessare l’area circostante l’impianto GNL di Panigaglia, in località Portovenere (SP).
La simulazione, come accennato prima, consiste nel secondo dell’ultima coppia di test annunciata dalla Protezione Civile. Il primo, si ricorda, si è già tenuto il 1° Aprile 2025 in Emilia Romagna, coinvolgendo l’area del comune di Novafeltria, in provincia di Rimini, attorno allo stabilimento Marig Esplosivi Industriali S.R.L.
Si fa presente, ad ogni modo, che IT-alert è entrato ufficialmente in funzione il 13 Febbraio 2024, divenendo operativo, in particolare, per quattro tipologie di rischio: collasso di una grande diga, incidenti rilevanti in stabilimenti industriali, incidenti nucleari o situazioni di emergenza radiologica e attività vulcanica nelle aree dei Campi Flegrei, del Vesuvio e dell’Isola di Vulcano.
Per i restanti scenari previsti dalla Direttiva del 7 Febbraio 2023 del Ministro della Protezione Civile e delle Politiche del Mare, ovvero maremoto generato da un sisma, attività vulcanica dello Stromboli e precipitazioni intense, lo scorso 8 Febbraio 2024, è stata invece stabilita la proroga di 1 anno del periodo di sperimentazione, che quindi continuerà all’incirca fino al 12 Febbraio 2025.
Il 9 Dicembre 2024 IT-alert è stato utilizzato per la prima volta fuori dalle sperimentazioni, diramando un messaggio di avviso sugli smartphone dei cittadini che si trovavano nel raggio di 5 km dell’impianto Eni di Calenzano, in provincia di Firenze, invitandole a non avvicinarsi e a trovare un riparo al chiuso a seguito di un’esplosione proveniente dallo stabilimento.
Nuovo test di IT-alert in Liguria
Come per i test precedenti, anche la nuova simulazione di IT-alert prevista in Liguria per oggi, 9 Aprile 2025, prevedrà l’invio di un messaggio di allarme sugli smartphone accesi e con connessione telefonica di tutti coloro che si troveranno, anche in transito, nell’area coinvolta.
Il test, come spiegato prima, riguarderà la simulazione del rischio di incidente industriale rilevante, coinvolgendo, a partire dalle ore 9:30, un’area con un raggio di circa 2 km attorno all’impianto GNL di Panigaglia, in località Portovenere (SP), da cui partirà il messaggio di test.
Come sempre, la notifica che viene inviata con IT-alert sarà accompagnata da un suono di allarme ad alto volume, seguita in alcuni casi anche da una sintesi vocale che ripete quanto scritto, sia in italiano che in inglese.
Nello specifico, il messaggio dedicato allo scenario di incidente industriale che riceveranno i cittadini nell’area interessata dai test, sarà il seguente:
TEST TEST Messaggio di prova IT-alert. È in corso la SIMULAZIONE di un incidente in un impianto industriale nella zona in cui ti trovi. Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST
Il messaggio riporta alla homepage del sito di IT-alert, dove è possibile accedere a una pagina di approfondimento che consente di visionare il testo della notifica che i cittadini riceverebbero in caso di pericolo reale.
Dalla stessa pagina, inoltre, è possibile pure raggiungere il questionario, che la Protezione Civile invita a compilare per contribuire a migliorare il servizio, anche qualora non si dovesse ricevere alcuna notifica.
Come funziona il sistema IT-alert
Il servizio di allarme IT-alert, come già raccontato più volte, funziona grazie alla tecnologia cell broadcast, letteralmente “trasmissione tramite celle”, che consente di inviare messaggi a un gruppo di celle telefoniche geograficamente vicine, capaci di delimitare un’area il più possibile corrispondente a quella interessata. Le notifiche arrivano anche in casi di campo limitato o in casi di saturazione della banda telefonica, senza alcuna ripercussione sui livelli di privacy impostati.
Questa tecnologia consente infatti di mandare messaggi in modo unidirezionale, senza la possibilità per gli operatori telefonici di ricevere risposte e sapere con certezza i cellulari che sono stati effettivamente raggiunti: chi invia l’informazione non detiene alcun dato in merito ai dispositivi, neppure il numero di telefono.
Il servizio è basato sul cosiddetto “accampamento” dei telefoni nel raggio di copertura delle antenne che vengono attivate: al momento dell’invio della notifica, tutti i dispositivi accesi e con connessione telefonica agganciati alle antenne selezionate riceveranno il messaggio.
Si ricorda, che per ricevere i messaggi del sistema di allarme IT-alert, anche quelli di test, non è necessario compiere alcuna azione o scaricare alcuna app.
I messaggi arriveranno ugualmente anche nel caso in cui la voce IT-alert (presente nei vari dispositivi nella sezione avvisi di emergenza) dovesse essere disattivata sui dispositivi, poiché viene utilizzato il livello massimo di azione per l’invio.
Se sono spenti o privi di campo, ovviamente, i dispositivi non riceveranno i messaggi del sistema, mentre se la suoneria è impostata in modalità silenziosa potrebbero non suonare.
Si sottolinea, oltretutto, che la notifica del messaggio di IT-alert sui dispositivi dipende anche dal modello di cellulare o smartphone, dal sistema operativo e della versione installata. In alcuni casi, infatti, può comportare problemi nella ricezione dei messaggi l’utilizzo di una vecchia versione del sistema operativo.
I test dei mesi precedenti, a questo proposito, hanno rilevato che anche i telefoni di vecchia generazione e non smartphone ricevono la notifica IT-alert.
Unisciti al canale Telegram dedicato agli appassionati di telefonia e a chi vuole scoprire le migliori offerte per risparmiare. Clicca qui per entrare tramite il link di invito.
Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.