App e ProgReti e FrequenzeServizi

IT-alert: sistema di allarme pubblico anche via SMS in test nell’esercitazione “Vulcano 2022”

A partire da oggi 7 Aprile 2022, sull’Isola di Vulcano è prevista un’esercitazione organizzata dal Dipartimento della Protezione Civile. Per l’occasione, viene testato per la prima volta il sistema nazionale di allarme pubblico IT-alert, realizzato in collaborazione con gli operatori di telefonia mobile per la tecnologia cell broadcast.

Come spiegato anche da TIM nei suoi canali social, che ha ricordato di essere a fianco della Protezione Civile per l’evento, il nuovo sistema IT-alert informa i cittadini dell’Isola di Vulcano sull’esercitazione in corso e sulle norme di comportamento da adottare.

Attraverso la tecnologia cell broadcast, i telefoni cellulari presenti nell’isola e connessi alle reti degli operatori di telefonia ricevono infatti un messaggio informativo “IT-alert”, senza il bisogno di scaricare alcuna app e senza una preventiva configurazione.

In questo modo, i cittadini potenzialmente interessati da una situazione di emergenza, o da eventi catastrofici imminenti o in corso, possono ricevere informazioni sullo scenario di rischio e sulle misure di autoprotezione a cui ricorrere.

Come indicato nel sito dedicato al nuovo sistema di allarme, i messaggi cell broadcast vengono ricevuti soltanto dai cittadini che si trovano in una specifica “Cell-broadcast area” (gruppo di celle geograficamente vicine).

In generale, i messaggi trasmessi dalla centrale di IT-alert viaggiano attraverso tre canali: Cell-broadcast, app e Machine to Machine (M2M).

Dunque, oltre agli SMS con cell broadcast, i messaggi di IT-alert saranno trasmessi anche attraverso altri mezzi, come ad esempio i canali radio-televisivi e la nuova app per iOS e Android attualmente in corso di sviluppo.

Quest’ultima, tra l’altro, è capace di inviare maggiori informazioni e permette ai cittadini di essere aggiornati sulle buone pratiche di protezione civile.

Cell broadcast IT-alert Vulcano

Altre info sul servizio IT-alert

Per garantire la completa interoperabilità con altri sistemi di allarme, sia nazionali che internazionali, il nuovo servizio IT-alert è conforme allo standard internazionale “Common Alerting Protocol” (CAP).

Si specifica inoltre che i messaggi informativi, dal testo breve e dettagliato, vengono gestiti direttamente dal Dipartimento della Protezione Civile e saranno inviati a coloro che si trovano nell’area interessata dall’emergenza, con l’indicazione chi lo manda (per esempio “Protezione civile”), il motivo per cui è stato inviato (ad esempio “Allarme eruzione vulcanica”) e le azioni raccomandate con urgenza (per esempio, “raggiungi aree di emergenza”).

Anche se il sistema IT-alert è inserito nel perimetro di sicurezza nazionale cibernetica, attualmente non risponde del tutto ai requisiti richiesti. A causa di questa potenziale vulnerabilità, che richiede altri interventi previsti nei prossimi mesi, al momento il servizio è in uno stato sperimentale.

Per permettere l’esecuzione di vari test, in questo periodo è stata realizzata un’infrastruttura che consente la connessione tra le CBE-cell broadcast entity (con un nodo presso il Dipartimento della protezione civile e un altro, provvisorio, presso la Fondazione Cima) e i CBC-cell broadcast centre degli operatori di telefonia.

Inoltre, sono stati coinvolti oltre 3000 volontari in tutta Italia, un bot sul servizio di messaggistica Telegram e i vari produttori di smartphone.

Maggiori dettagli su “Vulcano 2022”

In questi giorni dunque, durante l’esercitazione “Vulcano 2022”, il sistema IT-alert sta venendo testato in un contesto operativo per la prima volta.

L’esercitazione, prevista dal 7 al 9 Aprile 2022, è organizzata dal Dipartimento della protezione civile d’intesa con il Dipartimento regionale della protezione civile della Regione Siciliana, in collaborazione con la Prefettura-UTG di Messina, il Comune di Lipari, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (INGV) e altri Centri di Competenza (CNR-IREA, CNR IGAG, Università di Firenze).

L’obiettivo è quello di verificare “sul campo” alcuni elementi del “Piano nazionale di protezione civile per il rischio vulcanico sull’isola di Vulcano” del 7 dicembre 2021.

Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.

Ti potrebbe interessare

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Caro Lettore, grazie per essere qui. Ti informo che con un blocco degli annunci attivo chi ci sostiene non riesce a mantenere i costi di questo servizio gratuito. La politica è di non adottare banner invasivi. Aggiungi mondomobileweb.it tra le esclusioni del tuo Adblock per garantire questo servizio nel tempo.