Vodafone NEXT: fatturazione mensile ai nuovi clienti fisso, in arrivo anche per già clienti?
Nelle scorse ore, per alcuni nuovi clienti di rete fissa, Vodafone ha modificato la cadenza di fatturazione dei contratti di rete fissa, che sui suoi nuovi sistemi informatici passa ad essere mensile invece che bimestrale, novità che arriverà progressivamente nei prossimi mesi anche per alcuni già clienti.
Fino ad ora, infatti, per tutti i clienti di rete fissa Vodafone la fattura viene emessa con cadenza bimestrale posticipata, quindi ogni due mesi e relativamente ai costi dei rinnovi della propria offerta e del traffico generato nei precedenti due mesi.
Invece, per quanto riguarda i nuovi clienti, già a partire da ieri, 18 Giugno 2023, per tutte le nuove attivazioni di contratti di rete fissa Vodafone di clienti sui nuovi sistemi NEXT, l’operatore ha introdotto la fatturazione mensile posticipata.
In questo modo, i nuovi clienti che si trovano sui nuovi sistemi informatici dell’operatore riceveranno sin da subito una fattura ogni mese, che riguarda sempre i canoni e i costi del mese precedente, con conseguente addebito mensile.
Vodafone Italia si sta quindi adeguando a quanto già fatto negli ultimi anni da alcuni dei principali operatori di rete fissa italiani, come ad esempio TIM e WINDTRE, che hanno progressivamente abbandonato la fatturazione bimestrale in favore di quella mensile.
Tuttavia, la novità per Vodafone riguarderà soltanto i clienti di rete fissa che si trovano o che saranno migrati sul nuovo sistema informativo NEXT, mentre coloro che rimarranno sui vecchi sistemi dell’operatore continueranno ad avere la fatturazione bimestrale posticipata.
In arrivo anche per i già clienti di rete fissa Vodafone su NEXT tramite modifica contrattuale
Per quanto riguarda i già clienti di rete fissa Vodafone, l’introduzione della fatturazione mensile posticipata avverrà in maniera graduale, in quanto sarà considerata a tutti gli effetti una modifica delle condizioni contrattuali, quindi con necessità di comunicarlo in anticipo e dando anche la facoltà di recedere senza costi.
La modifica della cadenza di fatturazione impatterà soprattutto i clienti Vodafone di linea fissa che ricevono la bolletta in formato cartaceo, in quanto a causa del passaggio da fatturazione bimestrale a mensile si raddoppieranno gli invii delle fatture e il relativo costo annuale.
In ogni caso, il costo dell’invio della fattura cartacea di Vodafone manterrà lo stesso prezzo, pari a 3 euro per ogni bolletta.
Dunque, per i clienti Vodafone che ricevono le proprie fatture in formato cartaceo, con l’introduzione della fatturazione mensile ci sarà un aumento del costo da pagare in un anno, passando dagli attuali 18 euro a 36 euro l’anno.
Per far risparmiare questi costi ai clienti, e anche per motivi di sostenibilità ambientale, Vodafone inviterà comunque a passare all’invio senza costi aggiuntivi della fattura in formato digitale, evitando quindi l’invio per posta della bolletta cartacea e i relativi costi di invio.
Secondo fonti verificate da MondoMobileWeb, Vodafone dovrebbe comunicare la modifica contrattuale per il passaggio alla fatturazione mensile ai già clienti di rete fissa in fase di migrazione su NEXT e coloro che avevano attivato la linea fissa già sul nuovo sistema informatico a partire da metà Luglio 2023, salvo eventuali cambiamenti.
Per fare ciò, sarà inviata un’apposita comunicazione in fattura ai già clienti Vodafone coinvolti, in cui sarà annunciata la data del passaggio alla fatturazione mensile.
Ecco come sarà, salvo eventuali cambiamenti, il modello del messaggio che annuncerà la modifica contrattuale ai già clienti di rete fissa Vodafone:
Modifica contrattuale: Gentile cliente, al fine di permettere l’ammodernamento dei sistemi di fatturazione e rendere la consultazione del conto telefonico Vodafone più chiara e semplice, a partire dal XX/YY/2023, il conto telefonico Vodafone sarà mensile anziché bimestrale, fermo restando il prezzo dell’offerta tutto invariato.
Le ricordiamo che, può decidere di ricevere la sua fattura non fiscale in formato digitale direttamente nella tua casella e-mail riducendo il consumo di carta e l’impatto ambientale con il vantaggio di risparmiare suoi costi di spedizione del cartaceo.
In più, se dovesse cambiare idea, potrà comunque decidere di tornare alla fattura non fiscale cartacea in qualsiasi momento. Attivare la Fattura Digitale è semplice: basta andare su voda.it/fattura_digitale
Inoltre, ai sensi dell’art. 98 septies decies comma 5 del Decreto legislativo 8 novembre 2021 n. 207 e delle condizioni generali di contratto, se non accetta tali modifiche ha diritto di recedere dal contratto o passare ad altro operatore mantenendo il suo numero senza penali né costi di disattivazione entro x/y/2023, specificando come causale del recesso “modifica delle condizioni contrattuali”.
Può esercitare il diritto di recesso, senza costi aggiuntivi diversi da quelli eventualmente legati al metodo scelto, su voda.it/disdettalineafissa, in tutti i negozi Vodafone, inviando una raccomandata A/R a servizio clienti Vodafone, casella postale 190 – 10015 Ivrea (TO), scrivendo via pec a servizioclienti@vodafone.pec.it o chiamando il 190, specificando la causale sopra indicata.
Le ricordiamo che, in caso di recesso, per non perdere il numero, dovrà passare contestualmente ad altro operatore senza alcun costo di disattivazione.
Le eventuali rate residue del costo di attivazione e/o dei dispositivi associati alla sua offerta verranno pagate con la stessa cadenza e con lo stesso metodo di pagamento che ha scelto.
In alternativa comunicandolo nella richiesta di recesso potrà richiedere il pagamento in un’unica soluzione. Per maggiori dettagli, può visitare la sezione Trasparenza tariffaria su vodafone.it.
Le ricordiamo che per l’invio tramite posta o PEC è necessario allegare una fotocopia del documento di identità del titolare del contratto […]
Nel dettaglio, due mesi dopo la comunicazione in fattura il già cliente di rete fissa Vodafone riceverà ancora, per l’ultima volta, la fattura bimestrale posticipata.
Invece, la successiva fattura, quindi dopo un mese dall’ultima di tipo bimestrale e tre mesi dopo la comunicazione di modifica contrattuale, il cliente di rete fissa Vodafone riceverà la prima fattura mensile posticipata, così come lo saranno tutte quelle successive.
Rumors MondoMobileWeb. Senza ufficializzazioni da parte dell’operatore, la notizia è da ritenersi esclusivamente indiscrezione ed ipotesi, senza alcun valore informativo e commerciale, che può essere modificata se ci saranno variazioni da comunicare.
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