CoopVoce Evo 150 a 6,90 euro al mese per San Valentino: cashback se si rimane fedele
A partire da oggi, 12 Febbraio 2025, per i nuovi clienti CoopVoce che richiedono la portabilità del numero è disponibile la nuova offerta Evo 150 a 6,90 euro al mese, con attivazione gratuita direttamente online e cashback di 20 euro se si rimane clienti CoopVoce per tre mesi da quando si attiva l’offerta.
Questa nuova offerta online rimane disponibile, in occasione di San Valentino, fino al giorno 17 Febbraio 2025, salvo cambiamenti.
Si ricorda invece che, ancora fino al 5 Marzo 2025, sia online che nei punti vendita Coop è possibile sottoscrivere l’offerta Extra 300 a 9,90 euro al mese, sempre con costo di attivazione gratuito.
Nuova CoopVoce Evo 150 con promo cashback
Con la nuova CoopVoce Evo 150, attivabile come detto esclusivamente online, ogni mese sono inclusi minuti illimitati verso tutti i numeri fissi e mobili nazionali, 1000 SMS verso tutti i numeri nazionali e 150 Giga di traffico internet mobile, al prezzo di 6,90 euro al mese con costo di attivazione gratuito.
Come indicato nel sito dell’operatore, a tutte le linee che aderiranno a questa offerta e rimarranno in CoopVoce per 3 mesi dalla data di attivazione, verrà erogato un credito bonus di 20 euro.
Chiaramente, dunque, le linee disattivate prima dei tre mesi non avranno diritto a questo bonus. In ogni caso, se la propria offerta è scaduta o variata il cashback viene comunque erogato.
Come si attiva questa offerta mobile
Per sottoscrivere questa nuova offerta di rete mobile, come già accennato, i nuovi clienti CoopVoce devono richiedere necessariamente la portabilità del numero, provenendo da un qualsiasi operatore.
Con CoopVoce, invece della SIM fisica è possibile scegliere anche la eSIM, la SIM digitale che permette di attivare un piano cellulare senza dover usare una scheda rimovibile.
In ogni caso, in alternativa alla videoidentificazione, con cui bisogna attendere la verifica del video da parte di un operatore, a partire da Luglio 2024 l’identificazione online per attivare la SIM CoopVoce è possibile anche con SPID (Sistema Pubblico di identità Digitale) in pochi minuti.
Si ricorda che, in caso di credito insufficiente per il rinnovo, le offerte CoopVoce vengono sospese per 30 giorni e, in questo periodo, il traffico dati viene bloccato, mentre i minuti e gli SMS vengono tariffati in base al piano SuperFacile Coop, a 12 centesimi di euro per ogni SMS e 12 centesimi di euro al minuto verso tutti i numeri nazionali, con scatto alla risposta di 12 centesimi di euro e tariffazione a scatti anticipati di 30 secondi.
In qualsiasi momento, comunque, è possibile passare al piano Veloce Coop, con cui si pagano 17 centesimi di euro al minuto verso tutti i numeri nazionali, senza scatto alla risposta e tariffazione a consumo effettivo. Il primo cambio del piano tariffario base è gratuito, poi costa 5 euro con addebito su credito residuo.
In caso di sospensione per credito insufficiente, per riattivare la propria offerta è necessario ricaricare la SIM entro la scadenza dei 30 giorni, altrimenti l’opzione viene disattivata.
Si segnala comunque che, per i clienti CoopVoce è disponibile il servizio Rinnovo Facile, per rinnovare automaticamente la propria offerta pagando solo l’importo esatto del canone mensile nel giorno del rinnovo, con addebito automatico sul metodo di pagamento impostato.
Info su CoopVoce e velocità della connessione
Con l’operatore virtuale Full MVNO CoopVoce, i clienti usufruiscono della rete TIM in tecnologia 2G e 4G. Nei mesi scorsi, come già raccontato, l’operatore ha annunciato che a partire dall’autunno 2024 il suo servizio è attivo anche su rete Vodafone, mentre dal 2025 sarà disponibile anche il 5G.
Secondo l’intervista di MondoMobileWeb a Massimiliano Parini, Direttore di CoopVoce, per i nuovi clienti l’utilizzo della rete mobile Vodafone è partito progressivamente dal mese di Ottobre 2024.
In ogni caso, nella pagina dedicata alla copertura mobile, al momento viene ancora indicato che è possibile utilizzare il 4G con velocità fino a 150 Mbps in download e 50 Mbps in upload.
Si ricorda che, sia con TIM che con Vodafone, la tecnologia 3G è ormai dismessa da alcuni anni. In ogni caso, a partire dallo scorso Marzo 2023, per tutti i clienti CoopVoce che utilizzano uno smartphone compatibile è disponibile ufficialmente il servizio VoLTE per poter chiamare su rete 4G.
Come funziona il traffico nel dettaglio
Con le offerte CoopVoce, i minuti illimitati sono tariffati sugli effettivi secondi di conversazione, senza scatto alla risposta. In merito invece alla connessione internet, questa viene tariffata a singolo kilobyte.
Qualora si esauriscano tutti gli SMS, si può continuare a inviare messaggi alle condizioni del piano tariffario base, mentre se vengono consumati tutti i Giga, il traffico dati viene bloccato senza alcun costo aggiuntivo.
In questi casi, comunque, tramite l’app dell’operatore è possibile rinnovare l’offerta in anticipo, riottenendo tutti i minuti e i Giga inclusi ogni mese.
Roaming in Unione Europea e Regno Unito
Come previsto dalla normativa in vigore, i minuti e gli SMS delle offerte CoopVoce sono validi anche in Roaming nei Paesi dell’Unione Europea e nel Regno Unito, alle medesime condizioni previste in Italia.
In questo caso, per quanto riguarda la navigazione in internet, inizialmente viene applicato un limite massimo al quantitativo di traffico dati (per i primi 6 mesi, secondo quando indicato sul sito dell’operatore (salvo refusi presenti nella pagina), con Evo 150 questa soglia è pari a 12 Giga al mese).
Se invece la propria linea è attiva da almeno 6 mesi, nei primi 30 giorni di permanenza all’estero è possibile utilizzare l’intero bundle, mentre in seguito, se il cliente rimane all’estero oltre questo limite di tempo, viene applicato il limite mensile previsto dalle normative europee in vigore. Secondo quanto indicato nel sito ufficiale di CoopVoce, anche in questo caso con Evo 150 saranno previsti 12 Giga al mese.
Se il cliente consuma i Giga previsti in Roaming UE, fino al successivo rinnovo dell’offerta può continuare a navigare a consumo, con un costo che nel 2025 è pari a 0,16 centesimi di euro per ogni MB.
Si ringrazia David per la segnalazione.
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