TIM, Piano Italia a 1 Giga: illustrato il programma di intervento per la Sardegna

Oggi, 26 Marzo 2024, TIM, insieme al Dipartimento della Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Infratel Italia e ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), ha illustrato alle amministrazioni locali di diversi Comuni della Sardegna, il programma degli interventi per lo sviluppo delle reti ultraveloci nell’Isola, nell’ambito del Piano “Italia a 1 Giga”.

L’incontro, intitolato “Le reti ultraveloci in Sardegna – PNRR Italia 1 Giga”, è stato organizzato da TIM con l’obiettivo di accelerare lo sviluppo delle infrastrutture digitali in Sardegna grazie ai fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), promuovendo la collaborazione di tutte le parti coinvolte, dalle amministrazioni pubbliche ai soggetti privati.

L’evento, in particolare, ha visto la partecipazione del Capo Dipartimento per la Trasformazione Digitale, Angelo Borrelli, del Responsabile UO Infrastrutture e Operations di Infratel Italia, Luigi Cudia, del Vice Segretario Generale dell’ANCI, Antonella Galdi e del Chief Network Operation & Wholesale Officer di TIM, Elisabetta Romano.

Erano presenti all’incontro, inoltre, anche il Presidente di Confindustria Sardegna Centrale, Giovanni Bitti, il Capo Dipartimento di ANAS Sardegna, Francesco Ruocco e la Responsabile Public Affairs, Chief Network Operations & Wholesale Officer di TIM, Angela Gargani, insieme ai Sindaci dei Comuni della Sardegna coinvolti nel progetto.

A moderare gli interventi, invece, è stato Giulio Di Giacomo, Responsabile Local Public Affairs, Chief Network Operations & Wholesale Officer di TIM.

Di seguito, le parole di Angelo Borrelli, Capo Dipartimento per la Trasformazione Digitale, che ha dichiarato:

Le reti ultraveloci sono un fattore cruciale per lo sviluppo economico e per migliorare l’accesso ai servizi per i cittadini.

Siamo qui oggi per ristabilire un solido legame con i territori e collaborare per potenziare le capacità dei Comuni nella gestione completa del processo di digitalizzazione a livello locale.

Dobbiamo lavorare in sinergia come sistema Paese per non lasciare indietro nessuno e rilanciare il settore delle telecomunicazioni.

Questa, invece, la dichiarazione di Luigi Cudia, Responsabile UO Infrastrutture e Operations di Infratel Italia, che ha affermato:

L’impegno di Infratel Italia è quello di accelerare le opere nei cantieri, snellire la burocrazia e velocizzare i tempi grazie agli strumenti forniti dal protocollo siglato lo scorso Luglio con Anie e Ance.

I Comuni interessati sono 377, con gran parte di essi sono state avviate interlocuzioni utili per l’avanzamento dei progetti.

In aggiunta, Antonella Galdi, Vice Segretario Generale dell’ANCI, ha commentato:

Avere una connettività performante per tutti i territori è un obiettivo imprescindibile non solo per garantire pari diritti di cittadinanza a tutti, ma anche per permettere ai Comuni di completare quella transizione digitale sulla quale sono fortemente impegnati.

Per accelerare la realizzazione dei piani nazionali sulle reti ultraveloci, come il Piano Italia 1 Giga, è fondamentale che gli enti siano messi nelle condizioni di conoscere programmazione e modalità di intervento, motivo per il quale ANCI ha deciso di accompagnare lo sviluppo dei piani PNRR promuovendo occasioni di approfondimento rivolte ai Comuni, come è questa dedicata a quelli sardi.

Gli stessi Comuni della Sardegna potranno poi utilizzare il format di convenzione con l’operatore che ANCI ha definito a livello nazionale, finalizzato a garantire le migliori condizioni per l’esecuzione dei lavori.

Infine, Elisabetta Romano, Chief Network Operations and Wholesale Officer di TIM, ha sottolineato:

La Sardegna è la regione con il più alto numero di civici da collegare in fibra tra tutte quelle appartenenti ai lotti che TIM si è aggiudicata nell’ambito del Piano Italia 1 Giga e l’incontro di oggi segna l’avvio di un importante modello di collaborazione tra tutti gli attori coinvolti, elemento fondamentale per un intervento di queste dimensioni.

Si tratta di un’importante sfida che richiede un grande sforzo organizzativo da parte della nostra azienda per cablare oltre 350 mila civici alla conclusione del Piano.

Per questo abbiamo già messo in atto una serie di importanti azioni a sostegno delle imprese appaltatrici locali per metterle nella condizione di fare fronte all’enorme numero di cantieri che stiamo aprendo nell’isola, con particolare attenzione al tema del reclutamento della manodopera.

Contemporaneamente abbiamo potenziato le nostre strutture interne di progettazione con l’obiettivo di velocizzare al massimo l’esecuzione dei lavori.

È inoltre necessario che tutti gli enti coinvolti siano sensibili all’importanza e alla portata del Piano, per questo vogliamo mettere a loro disposizione tutto il nostro know how anche attraverso incontri dedicati.

Nell’ambito del Piano “Italia a 1 Giga”, finanziato dal PNRR e parte della Strategia Nazionale per la Banda Ultra Larga, l’obiettivo del Governo è quello di realizzare infrastrutture di rete ad alta velocità in tutto il Paese, grazie a una strategia che si compone di cinque diversi progetti che, oltre a quello appena menzionato, includono anche i Piani Italia 5G, Scuola e Sanità Connessa e Collegamento Isole Minori.

In Sardegna, il Piano prevede la realizzazione di reti ultraveloci in tutti i 377 Comuni della Regione, per un investimento complessivo di circa 510 milioni di euro, di cui oltre 356 milioni di euro di contributo pubblico e circa 154 milioni di euro da parte del Gruppo TIM, per la copertura in fibra ottica degli oltre 350.000 civici rilevati all’esito delle attività di “walk-in“, ovvero dei sopralluoghi tecnici eseguiti per individuare il numero effettivo delle unità immobiliari oggetto di collegamento.

Ad oggi, i lavori sono già partiti in circa 80 Comuni, che diventeranno, a detta di TIM, oltre 140 entro la fine del 2024 e circa 270 a fine 2025, prevedendo il completamento del Piano entro Giugno 2026.

TIM, in Raggruppamento Temporaneo d’Impresa (RTI) con FiberCop, l’azienda infrastrutturale del Gruppo, si è aggiudicata 7 lotti del bando dedicato al Piano “Italia 1 Giga”, per un numero complessivo di 10 Regioni, tra cui la Sardegna, più le Province Autonome di Trento e Bolzano.

Secondo quanto dichiarato dall’operatore telefonico si tratta di un progetto ambizioso, con tempi di attuazione stringenti che necessitano dell’integrazione e della collaborazione di tutte le parti coinvolte, in particolare per la Sardegna, per via delle peculiarità del territorio e delle dimensioni dell’intervento.

Con l’incontro di oggi, 26 Marzo 2024, TIM ha quindi voluto rafforzare la collaborazione tra tutti gli attori coinvolti, con l’obiettivo di fornire a Sindaci e Amministratori tutte le informazioni riguardanti l’esecutività dei progetti, le tempistiche per il rilascio dei permessi e il quadro normativo di riferimento, con particolare attenzione al tema dei ripristini stradali.

Un vero e proprio network a detta della società di telecomunicazioni, che fa seguito ad accordi e protocolli siglati fra le parti per sostenere le Pubbliche Amministrazioni Locali, al fine di consentire una maggiore competitività ed efficienza dei servizi a favore del territorio.

Editing Mattia Castro

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