Vodafone abbassa ancora i costi di disattivazione della linea fissa
Vodafone ha deciso di abbassare ulteriormente i costi che vengono applicati in caso di disattivazione della linea fissa, cioè in caso di dismissione dell’utenza di casa o quando si effettua il passaggio verso altro operatore.
Nelle ultime settimane, infatti, Vodafone ha aggiornato sul suo sito web la tabella dei costi di disattivazione previsti in caso di cessazione della linea fissa o migrazione ad altro operatore, in particolare riducendo quelli per le linee ADSL, FTTC e Fibra FTTH.
Come già raccontato nell’approfondimento di MondoMobileWeb, i costi di disattivazione per la rete fissa devono essere sostenuti quando si richiede il passaggio ad altro operatore o la dismissione definitiva della linea.
In questo senso, la delibera AGCOM n. 487/18/CONS pubblicata ad Ottobre 2018 ha sancito, tra le altre cose, una regolamentazione delle spese previste in caso di disattivazione o dismissione della linea, con l’obiettivo di tutelare i clienti e impedire che vengano applicati dei costi immotivati da parte dell’operatore di telefonia fissa.
La delibera stabilisce infatti che le spese di recesso devono essere commisurate al valore del contratto e ai costi realmente sostenuti per la dismissione della linea o per il trasferimento del servizio.
I cosiddetti costi di disattivazione o dismissione della linea sono da sostenere oltre alle eventuali penali o costi di recesso previsti dal proprio contratto e variano a seconda dell’operatore.
Come cambiano i costi per ADSL, FTTC e Fibra FTTH
Nel caso di Vodafone, per ottemperare alla nuova regolamentazione, dal 17 Febbraio 2019 l’operatore aveva abbassato i costi di cessazione, portando a 28 euro il costo di disattivazione della linee ADSL, FTTC e Fibra FTTH, sia in caso di dismissione della linea che di passaggio ad altro operatore.
L’operatore aveva quindi stabilito un costo fisso più basso dei precedenti, mentre la delibera AGCOM prevede quantomeno il costo più basso fra una mensilità di canone e i reali costi sostenuti dall’operatore.
Come già accennato, in questi primi giorni di Settembre 2022 Vodafone ha abbassato ancora una volta i costi per la dismissione della linea fissa, differenziando nuovamente la somma da pagare per la cessazione della linea e per la migrazione ad altro operatore.
Adesso, infatti, il costo riportato sul sito ufficiale di Vodafone è pari a 23 euro in caso di dismissione della linea e di 15 euro in caso di passaggio ad altro operatore.
Si segnala inoltre che nella tabella della pagina di trasparenza tariffaria del sito Vodafone viene riportata anche la casistica del “Rientro in TIM”, e in questo caso viene indicato il precedente costo di 28 euro. Tuttavia, nei documenti di trasparenza tariffaria, non viene effettuata questa differenziazione.
Questi nuovi costi sono validi quindi per le linee fisse Vodafone in tecnologia ADSL, FTTC e Fibra FTTH, mentre per quanto riguarda le linee fisse in tecnologia FWA sembra che anche in questo caso il costo sia stato diminuito.
Nuovo costo di disattivazione anche per le linee FWA Vodafone
Secondo quanto riportato nella pagina web delle attuali offerte della gamma Vodafone Casa Wireless, il nuovo costo di disattivazione della linea FWA, sia in caso di dismissione che di passaggio ad altro operatore, è pari a 18 euro, mentre in precedenza era di 25 euro.
Al momento questo costo non è stato modificato nella tabella dei costi di disattivazione della trasparenza tariffaria di Vodafone, in cui viene ancora riportato il precedente costo di 25 euro.
Fino ad ora, sia nella pagina dell’offerta che in trasparenza tariffaria, rimangono invece invariati i costi di disattivazione della linea fissa per le linee con offerte solo telefono, pari a 19 euro.
In tutti i casi, si tratta di costi standard e si applicano indifferentemente dalla durata del contratto sottoscritto, per cui, anche se si è già superato il vincolo contrattuale ed eventuali penali non sono più applicabili, il costo di disattivazione o dismissione coprirà la gestione della portabilità o del distacco della linea.
Si ricorda che questi costi non si applicano nel caso di passaggio ad altro operatore o dismissione della linea in seguito a rimodulazione o modifiche unilaterali del contratto.
Si ringrazia Emmet per la segnalazione.
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