TIM, streaming in Multicast per altri operatori tramite VULA: al via il tavolo tecnico
Nelle prossime settimane prenderà il via il tavolo tecnico presso l’AGCOM con cui TIM discuterà con gli altri operatori di rete fissa le modalità per implementare la tecnologia Multicast per lo streaming video, già attiva per la clientela consumer di TIM (ad esempio per le partite di calcio su DAZN), anche tramite i servizi VULA forniti dall’ex monopolista agli altri provider fissi.
Lo ha comunicato nella giornata di oggi, 2 Maggio 2022, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM), con una nota indirizzata ai soggetti interessati.
Il Tavolo Tecnico riguarda la definizione delle condizioni tecniche implementative per la fornitura da parte di TIM della funzionalità Multicast per i servizi VULA.
I soggetti interessati sono invitati a comunicare all’Autorità, entro il 17 Maggio 2022, i nominativi e gli indirizzi email dei propri rappresentanti che parteciperanno alla prima riunione che si terrà il giorno 24 Maggio 2022.
L’AGCOM sottolinea inoltre che, entro il suddetto termine del 17 Maggio 2022, i soggetti interessati potranno inviare all’Autorità le proprie osservazioni circa il documento pubblicato da TIM sul proprio portale wholesale in data 28 Aprile 2022.
Multicast tramite VULA tra le proposte di TIM all’Antitrust
L’avvio del tavolo tecnico in merito alla fornitura del Multicast tramite i servizi VULA di TIM era già previsto dall’articolo 1, comma 4, della delibera 80/22/CONS (ecco il documento completo) del 17 Marzo 2022, pubblicata poi il 29 Marzo 2022 sul sito dell’Autorità, con cui è stata approvata l’Offerta di Riferimento di TIM per i servizi VULA per l’anno 2021.
All’interno della delibera sono infatti presenti anche specifiche indicazioni circa la funzionalità Multicast per i servizi VULA.
La disponibilità a fornire la tecnologia Multicast tramite VULA anche agli altri operatori di rete fissa interessati era stata avanzata da TIM nel corso del procedimento dell’Antitrust sull’accordo con DAZN (ecco il documento completo).
Questa iniziale proposta tecnica di TIM sarà valutata con il tavolo tecnico di confronto, coadiuvato dall’AGCOM, a cui potranno partecipare, oltre alla stessa TIM, gli altri operatori interessati. L’Autorità si riserva di svolgere le valutazioni di competenza anche alla luce di quanto emergerà dal suddetto Tavolo Tecnico.
Allo stato attuale, la tecnologia Multicast è disponibile per i servizi Bitstream ma non per i servizi VULA forniti da TIM, che come ricorda l’AGCOM sono quelli prevalentemente utilizzati dagli altri operatori di rete fissa per il rilegamento dei clienti.
Il Multicast, tecnologia già implementata da TIM per i suoi clienti TIMVISION, consente di ottimizzare l’utilizzo della banda di trasporto in occasione, tipicamente, della trasmissione di contenuti in diretta streaming per i quali si stima un numero elevato di fruizioni da parte dei clienti finali.
Per l’implementazione tramite i servizi VULA è però necessario che gli altri operatori sviluppino la propria soluzione tecnologica idonea a realizzare il flusso Multicast nella propria rete di trasporto, mentre TIM dovrà abilitare la funzionalità Multicast nella propria rete di accesso per i servizi VULA, e inoltre il fornitore dei contenuti in streaming dovrà stabilire appositi accordi con gli operatori richiedenti ed apportare eventuali adattamenti alla propria app.
Per queste motivazioni l’Autorità ha dunque ritenuto necessario convocare il tavolo tecnico che partirà nei prossimi giorni.
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