TIM predispone i rimborsi per i 28 giorni, anche per ex clienti. Prorogate le compensazioni

TIM ha comunicato che i suoi clienti di rete fissa possono già richiedere il rimborso dei giorni illegittimamente erosi con la fatturazione a 28 giorni, anche per gli ex clienti. Contestualmente sono state anche prorogate le misure di compensazione alternative.

Queste comunicazioni riguardanti le misure di rimborso o di compensazione relative alla fatturazione a 28 giorni sono state pubblicate il 23 Ottobre 2019 sul suo sito ufficiale di TIM nella sezione “News – Comunicazioni Importanti”, dedicata alle informative per i clienti.

In particolare, per quanto riguarda i rimborsi, dopo aver genericamente parlato, nelle ultime comunicazioni, che si sarebbe potuto richiedere tramite “i consueti canali conciliativi”, TIM specifica ora che già da Settembre 2019 i clienti di rete fissa coinvolti dalla fatturazione a 28 giorni possono contattare gratuitamente il Servizio Clienti linea fissa al numero 187 per la richiesta del rimborso.

Inoltre, TIM anticipa che a partire da Novembre 2019 la richiesta potrà essere effettuata anche accedendo alla propria area clienti MyTIM.

L’operatore specifica che il rimborso sarà riconosciuto anche gli ex clienti TIM che sono stati attivi prima del 31 Marzo 2018 e che abbiano comunque cessato il proprio contratto successivamente al 23 Giugno 2017. In questo caso, non viene specificato in che modo verranno effettivamente risarciti gli ex clienti.

Dunque, dopo aver atteso la conferma della delibera AGCOM 269/18/CONS con la sentenza positiva del Consiglio di Stato, la cui trattazione nel merito è avvenuta il 4 Luglio 2019, i clienti oggetto di fatturazione ogni 28 giorni possono ricevere il rimborso dei giorni illegittimamente erosi.

La delibera prevede un ristoro tramite la posticipazione della data di decorrenza della fattura per un numero di giorni pari a quelli illegittimamente erosi. Il calcolo dei giorni di servizio che ciascun operatore dovrà riconoscere in fattura ai propri clienti dovrà riguardare il periodo compreso tra il 23 Giugno 2017 e la data in cui è stata ripristinata la fatturazione da 28 giorni a base mensile (nel caso di TIM il 31 Marzo 2018).

Oltre ad aver disposto i rimborsi, la stessa delibera di AGCOM stabiliva anche che gli operatori avrebbero potuto “proporre ai singoli interessati soluzioni di compensazione alternative, satisfattive del diritto di ristoro degli utenti”.

Nel caso di TIM, già a partire da Giugno 2019, l’operatore aveva predisposto una serie di servizi aggiuntivi gratis per 6 mesi fra cui scegliere la propria misura di compensazione.

TIM aveva inizialmente comunicato che queste promozioni si sarebbero potute richiedere entro il 31 Ottobre 2019, mentre adesso ha annunciato che la data di scadenza è stata prorogata al 31 Marzo 2020.

Si potrà scegliere solo uno di questi servizi, fra quelli che non sono già attivi sulla linea. Per farlo, si potrà chiamare il Servizio Clienti al numero 187, recandosi presso un negozio TIM o accedendo alla propria area privata sul sito TIM.

Ecco quali sono le opzioni gratuite per 6 mesi dall’attivazione messe a disposizione da TIM:

• TIMVISION, la TV on demand di TIM con diversi contenuti a disposizione;
• Servizio “Chi è”, per visualizzare il numero del chiamante sul display del telefono di casa;
• Extra Voice, opzione per ottenere le chiamate illimitate verso tutti i numeri di rete fissa e mobile nazionali;
• Voce Internazionale, per ottenere le chiamate illimitate verso i telefoni fissi di Stati Uniti, Canada ed Europa occidentale;
• Opzione Max Speed, che consente di aumentare la velocità della propria connessione in Misto Fibra Rame FTTC (XDSL) da 30 Mbps fino a 100 Mbps.

Al termine dei 6 mesi di validità, il servizio scelto verrà disattivato automaticamente, senza alcun costo aggiuntivo.

Si ricorda che in caso di accettazione di uno dei suddetti servizi TIM in promozione gratuita, questo comporta la rinuncia al diritto di richiedere la restituzione dei giorni erosi. Dunque, una volta attivato, non sarà più possibile richiedere il rimborso per la fatturazione a 28 giorni.

Infine, si specifica che sia le misure di compensazione che i rimborsi coinvolgono solo i clienti di rete fissa (sono esclusi i clienti di rete mobile).

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