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Ericsson tra i partner di un progetto in Germania per Internet ad alta velocità sui treni

Nei giorni scorsi, il 7 Febbraio 2024, Ericsson ha annunciato la sua partecipazione a un progetto di ricerca in Germania, nell’ambito del quale è stata messa in funzione una pista di prova, lunga circa dieci chilometri, con l’obiettivo di fornire servizi di connettività ad alta velocità sui treni.

Si tratta del progetto Gigabit Innovation Track (GINT), finanziato per 6,4 milioni di euro dal Ministero Federale per il Digitale e il Trasporto tedesco, e che annovera tra i suoi partner, oltre ad Ericsson, anche la società ferroviaria Deutsche Bahn, l’operatore di telecomunicazioni O2 Telefónica e la compagnia di torri Vantage Towers.

Stando a quanto spiegato da Ericsson, si stima che entro i primi anni del 2030 lo standard richiesto per fornire ai passeggeri ferroviari delle connessioni Internet e telefoniche ad alta velocità e senza interruzioni, equivarrà a una velocità di trasmissione dati pari fino a 5 Gigabit al secondo per treno.

Per questo motivo, insieme alle altre aziende coinvolte nel progetto, la multinazionale svedese sta testando nuove torri di telecomunicazioni costruite vicino ai binari, oltre che diverse combinazioni di unità radio e antenne per le radiocomunicazioni mobili e ferroviarie, all’interno del cosiddetto Sistema di Comunicazione Mobile Ferroviario del Futuro (Future Rail Mobile Communication System, FRMCS).

In seguito al via libera del Ministero Federale per il Digitale e il Trasporto, dato a Maggio 2023, a partire dalla Primavera del 2024, verrà impiegato sulla pista di prova il TrainLab, un ex treno InterCity Express della Deutsche Bahn attualmente utilizzato come treno laboratorio, che circolerà per testare i sistemi e ottimizzare la configurazione. I risultati della ricerca, ha affermato Ericsson, dovrebbero infine essere disponibili entro la fine del 2024.

Di seguito, le parole di Daniel Leimbach, Amministratore Delegato di Ericsson GmbH, che ha dichiarato:

L’installazione della tecnologia radio 3,5 GHz, particolarmente potente, sulla pista di prova è stata completata in tempo record. Per il progetto GINT, abbiamo preconfigurato una rete radio mobile speciale, su piccola scala ma completa, comprensiva di core e radio access network, realizzata nel nostro centro di ricerca Eurolab ad Aquisgrana. Ciò ci ha permesso di fornire la tecnologia con estrema velocità e renderla operativa.

Questa, invece, la dichiarazione di Volker Wissing, Ministro Federale per gli Affari Digitali e dei Trasporti tedesco, che ha affermato:

Dall’approvazione del finanziamento alla messa in funzione in soli otto mesi. Questa è la velocità di cui abbiamo bisogno per l’espansione della rete. Spero molto che presto potremo trasferire le conoscenze acquisite qui al resto dell’espansione della rete.

Dopotutto, in un paese come la Germania, i passeggeri si aspettano giustamente di poter effettuare chiamate telefoniche senza interruzioni e navigare in Internet ad alta velocità durante i viaggi.

In aggiunta, Daniela Gerd tom Markotten, Membro del Consiglio di Amministrazione di Deutsche Bahn per la Digitalizzazione e la Tecnologia, ha commentato:

Vogliamo che i nostri passeggeri si sentano a casa sul treno. Questo include anche un’ottima esperienza telefonica e di navigazione. Il progetto GINT lo dimostra: possiamo portare le comunicazioni mobili ad alta velocità sul treno e sul binario in tempi record.

Non solo stiamo trasformando il treno in un ufficio o un cinema domestico mobile, ma stiamo anche creando le basi per la futura digitalizzazione del trasporto ferroviario con FRMCS.

Valentina Daiber, Head of Legal and Corporate Affairs di O2 Telefónica, ha poi spiegato:

Con il Gigabit Innovation Track, stiamo testando un cambiamento di paradigma e riconsiderando la connettività sulla ferrovia. L’infrastruttura delle comunicazioni mobili si avvicina ai binari per fornire ai viaggiatori ferroviari un affidabile internet mobile ad alta velocità.

Lo studio GINT mira a dimostrare la fattibilità del 5G veloce nei treni veloci. Allo stesso tempo, si intende dare un importante contributo alla discussione imminente sull’espansione futura delle comunicazioni mobili lungo la ferrovia, sui suoi costi e finanziamenti.

Infine, Christian Hillabrant, CEO di Vantage Towers, ha sottolineato:

Con il progetto GINT, stiamo dimostrando che il gigabit sulla ferrovia non è più una visione del futuro, ma può diventare realtà nel giro di pochi mesi. Utilizzando la stessa infrastruttura per reti ferroviarie e mobili, stiamo realizzando preziose sinergie nell’espansione della rete e conservando preziose risorse.

Come uno dei principali operatori di torri radio in Europa, siamo lieti di contribuire alla realizzazione di questo progetto pionieristico per il futuro.

A detta di Ericsson, i partner del progetto hanno costruito le torri radio, la tecnologia di comunicazione e di rete per i test di radiocomunicazione ad alta velocità in tempo record. In particolare, la connettività ad alta velocità è stata resa possibile grazie a tredici torri, di 15 metri di altezza, erette da Vantage Towers in poco più di un mese.

Come spiegato dalla società svedese, i vari elementi sono stati preassemblati a terra e sovrapposti utilizzando un escavatore bidirezionale e fissati insieme con dei bulloni. Le torri, sono poi state ancorate al terreno con dei tiranti in acciaio, in modo che non fosse necessario versare fondamenta di cemento, riducendo così le emissioni di CO2 rispetto ai metodi di costruzione tradizionali.

Queste nuove torri radio, ha fatto sapere Ericsson, sono state inoltre progettate in modo che possano essere utilizzate congiuntamente sia dalle industrie ferroviarie che da quelle delle comunicazioni mobili.

Secondo Ericsson, oltre alle innovazioni tecniche, per la rapidità con cui è stata costruita la pista di prova di circa dieci chilometri, realizzata lungo i binari nel Sud del Meclemburgo-Pomerania Anteriore, è stata determinante anche la collaborazione tra i partner del progetto e il Ministero Federale per il Digitale e il Trasporto tedesco, le autorità locali e l’operatore di infrastrutture Regio Infra Nordost (RIN).

La preparazione, lo sviluppo, la pianificazione e la costruzione della pista, come evidenziato dall’azienda, sono stati infatti completati in meno di otto mesi dal finanziamento del progetto.

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