Telefonia Mobile, quote di mercato primo trimestre 2023: Iliad e MVNO continuano a crescere
L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha reso note le quote di mercato dei principali operatori di telefonia mobile italiani aggiornate al 31 Marzo 2023 grazie al nuovo Osservatorio sulle Comunicazioni dei primi tre mesi del 2023. Iliad Italia continua a crescere e ha raggiunto il 14% delle SIM Human prepagate.
Come già raccontato da MondoMobileWeb, nella giornata di oggi, 25 Luglio 2023, l’AGCOM ha pubblicato l’Osservatorio sulle Comunicazioni numero 2/2023 (ecco il documento completo), i cui dati sono relativi ai mesi di Gennaio, Febbraio e Marzo 2023, riguardanti cioè il primo trimestre 2023.
Nel seguente approfondimento verranno analizzati come di consueto solamente i dati relativi al mercato della telefonia mobile, in particolare quelli riguardanti i numeri e le tipologie delle linee attive e le quote di mercato in base alle percentuali dei principali operatori italiani.
La situazione generale delle SIM in Italia nel primo trimestre 2023
Il quadro generale aggiornato a fine Marzo 2023 del mercato della telefonia mobile vede un numero di SIM totali (Human e M2M) pari a 107,6 milioni, con un incremento di 1,115 milioni su base annua. Invece, su base trimestrale, quindi confrontando il dato di Dicembre 2022, si registra complessivamente un aumento di circa 365mila SIM attive.
Con il suo Osservatorio, l’AGCOM distingue anche le tipologie di linee mobili attive.
Per quanto riguarda le SIM Human (cioè quelle “solo voce”, “voce+dati” e “solo dati” che prevedono interazione umana), al 31 Marzo 2023 queste erano pari a 78,3 milioni, un dato in crescita su base annua (aumento di 332mila unità) ma ancora una volta in calo su base trimestrale (circa 56mila unità in meno).
Le SIM Machine to Machine (M2M), cioè quelle che consentono lo scambio di dati, informazioni e comandi tra dispositivi, da macchina a macchina, a Marzo 2023 erano invece pari a 29,2 milioni, dato in crescita sia su base trimestrale (incremento di circa 420mila unità) che su base annua (circa 783mila unità in più).
Quote di mercato complessive dei principali operatori di telefonia mobile
Nell’Osservatorio sulle Comunicazioni di AGCOM viene analizzata anche la suddivisione delle quote di mercato dei principali operatori nazionali di telefonia mobile in base al numero delle SIM complessive e di tutte le SIM Human.
Per quanto riguarda le SIM totali, cioè la somma delle linee Human e di quelle M2M, a fine Marzo 2023 TIM è ancora il leader di mercato, con una quota del 28,1%. Al secondo posto c’è sempre Vodafone, con il 27,5%, seguita da WINDTRE che rappresenta il 24,1%.
Iliad Italia, a quasi 5 anni dallo sbarco nel mercato italiano, cresce anche nel primo trimestre del 2023 e ha raggiunto il 9,2% delle SIM totali, mentre PosteMobile (indicata nell’Osservatorio come PostePay, la società di Poste Italiane che gestisce l’operatore virtuale) si attesta ancora al 4,2%.
Infine, a Marzo 2023 il raggruppamento che racchiude tutti gli altri operatori virtuali rappresentava il 7% delle SIM complessive.
Analizzando il dato complessivo della telefonia mobile nel primo trimestre del 2023, si nota ancora una volta che solo Iliad e gli operatori virtuali continuano a crescere sia su base trimestrale che annuale a discapito degli operatori storici: rispetto a Marzo 2022, Iliad ha guadagnato lo 0,9%, mentre gli MVNO lo 0,6%.
PosteMobile ha invece mantenuto la sua quota mercato stabile sia rispetto al trimestre precedente che su base annuale (dove si registra un lieve calo dello 0,1%).
Continua ancora il trend in calo di TIM, Vodafone e WINDTRE, anche se in tutti i casi sotto il punto percentuale: su base annuale hanno perso rispettivamente lo 0,5%, lo 0,7% e lo 0,3%. Invece, rispetto al trimestre precedente, a fine Marzo 2023 Vodafone ha mantenuto stabile la sua quota, mentre TIM e WINDTRE hanno avuto un lieve calo rispettivamente dello 0,3% e dello 0,1%.
Passando poi all’analisi del solo segmento delle SIM Human, escludendo cioè le SIM M2M, WINDTRE è ancora il principale operatore, con una quota a fine Marzo 2023 del 25,3%, a cui segue TIM con il 24,4% e Vodafone con il 22,5%.
Secondo il dato delle SIM Human complessive al 31 Marzo 2023, Iliad è salita al 12,6%, seguita poi da PosteMobile che rappresentava il 5,7%, mentre il raggruppamento degli operatori virtuali ha raggiunto complessivamente una quota di mercato del 9,5%.
Anche in questo caso gli unici operatori con trend in crescita sia a livello trimestrale che annuale sono stati Iliad (incremento dell’1,3% rispetto a Marzo 2022) e gli MVNO (aumento dello 0,9% rispetto allo stesso periodo del 2022).
PosteMobile cresce dello 0,1% rispetto al trimestre precedente, mentre perde la stessa percentuale su base annuale.
Rispetto allo stesso periodo del 2022 WINDTRE e TIM hanno perso rispettivamente lo 0,9% e lo 0,8%, mentre Vodafone lo 0,4% (rispetto al trimestre precedente invece Vodafone perde lo 0,1%, mentre per WINDTRE e TIM la perdita è stata per entrambe dello 0,3%).
Si ricorda che all’interno della categoria degli operatori virtuali non figurano i secondi brand di TIM, Vodafone e WINDTRE, ovvero i semivirtuali Kena, ho. Mobile e Very Mobile.
Infatti, AGCOM specifica sempre che i dati di Kena e ho. Mobile sono inclusi rispettivamente in quelli di TIM e Vodafone, mentre non viene fatto riferimento a Very Mobile, anch’esso comunque incluso in WINDTRE essendo un brand dell’azienda.
SIM Human per tipologia di cliente: ecco le quote degli operatori
All’interno dell’Osservatorio AGCOM del primo trimestre del 2023 viene analizzata anche la distribuzione delle SIM Human in Italia, in base alla tipologia di clientela.
Da questo punto di vista, al 31 Marzo 2023 le linee Human sono rappresentate per l’86,7% dall’utenza residenziale, cioè consumer, mentre il restante 13,3% sono SIM per clientela Business: rispetto allo stesso periodo del 2022 sono cresciute sia le SIM Human consumer (216mila unità in più) che le SIM Human Business (116mila unità in più).
Invece, per quanto concerne le quote di mercato delle SIM Human consumer, WINDTRE continua ad essere il primo operatore, con una quota pari al 25,8%, a cui segue TIM con il 22,4% e Vodafone con il 20,6%.
Iliad Italia cresce ancora anche in questo segmento e fa registrare alla fine del primo trimestre del 2023 una quota del 14,5% di SIM Human consumer. Segue poi PosteMobile di PostePay con il 6,2% e infine tutti gli altri MVNO con il 10,6%.
Confrontando i dati rispetto a Marzo 2022, Iliad ha ottenuto il maggior incremento della quota di SIM Human consumer di telefonia mobile su base annuale, pari all’1,5%, mentre il raggruppamento degli MVNO in questo caso è cresciuto dell’1,1%. PosteMobile perde soltanto lo 0,1%, mentre WINDTRE, TIM e Vodafone perdono l’1,1%, lo 0,9% e lo 0,5%.
Nel mercato delle SIM Human Business, a Marzo 2023 TIM mantiene ancora il primato con una quota del 37,7%, a cui seguono Vodafone (34,5%), WINDTRE (22,6%), PosteMobile (2,4%) e tutti gli altri MVNO (quota complessiva del 2,8%).
Nelle SIM affari il miglior incremento su base annuale del primo trimestre 2023 lo ha ottenuto Vodafone, con un aumento dello 0,4%, mentre WINDTRE è cresciuta dello 0,3% e gli altri MVNO dello 0,1%. Rispetto allo stesso periodo del 2022 TIM perde lo 0,7%, mentre per PosteMobile di PostePay il calo è stato dello 0,1%.
Le quote degli operatori di telefonia mobile per le SIM Human prepagate o abbonamento al 31 Marzo 2023
Infine, nell’Osservatorio sulle Comunicazioni con i dati fino a Marzo 2023 viene analizzata anche la tipologia di contratto delle SIM Human presenti sul mercato italiano della telefonia mobile, suddivise fra schede prepagate e abbonamento.
In generale, delle 78,3 milioni di SIM Human presenti a Marzo 2023, nell’89,7% dei casi i contratti sono attribuibili alla categoria prepagata, mentre il restante 10,3% sono SIM in abbonamento.
Rispetto allo stesso periodo del 2022, si è registrata una crescita su base annuale della quota di SIM prepagate, con un incremento di 943mila unità, mentre sono diminuite ancora una volta su base annua le SIM in abbonamento, precisamente di circa 610mila unità.
Per quanto riguarda le quote di mercato delle SIM Human prepagate aggiornate al 31 Marzo 2023, WINDTRE si conferma il primo operatore nazionale in questo segmento, con una quota del 26,1%, seguito da TIM con il 21,6% e poi Vodafone con il 21,4%.
Anche in questo segmento Iliad Italia cresce e raggiunge il 14% delle SIM Human prepagate, seguita da PosteMobile con il 6,3% e infine gli altri MVNO con una quota complessiva del 10,6%.
Sia Iliad che il raggruppamento degli altri MVNO hanno ottenuto il miglior incremento di SIM Human prepagate su base annuale, in entrambi i casi dell’1,3% rispetto a Marzo 2022. Gli altri operatore fanno segnare invece un calo rispetto allo stesso periodo del 2022, pari all’1,1% per TIM, allo 0,9% per WINDTRE, allo 0,4% per Vodafone e allo 0,2% per PosteMobile.
Per quanto concerne infine le SIM Human in abbonamento, in questo caso a fine Marzo 2023 TIM è ancora il primo operatore con una quota di mercato del 48,8%, seguita da Vodafone al 31,6%, poi WINDTRE con il 19% e tutti gli operatori virtuali con una quota complessiva dello 0,5%.
Anche a Marzo 2023 TIM ha ottenuto il miglior incremento su base annuale nelle SIM in abbonamento di telefonia mobile, pari al 3%, mentre gli MVNO hanno perso il 2,3%. Vodafone cresce invece dell’1%, mentre la perdita su base annuale di WINDTRE è stata pari all’1,6%.
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