Vodafone: possibile mantenere numero di alcune SIM in dismissione dal 15 Dicembre 2025
Vodafone Italia sta informando quei già clienti con SIM prepagata, ancora presenti sui vecchi sistemi informatici dell’operatore, a cui dal 15 Dicembre 2025 il servizio sarà disattivato, di una nuova iniziativa dedicata che, in alternativa al passaggio ad altro operatore, permette loro di attivare una nuova offerta sul nuovo sistema NEXT, in alcuni casi consentendo anche di mantenere lo stesso numero mobile.
I clienti coinvolti sono dunque alcuni già clienti a cui, come annunciato dall’operatore a partire dal 1° Settembre2025, alcuni servizi di rete mobile in modalità prepagata saranno disattivati a partire dal 15 Dicembre 2025, con conseguente cessazione della numerazione associata.
La disattivazione di alcune SIM prepagate dal 15 Dicembre 2025 riguarda solo un numero ridotto di già clienti Vodafone Italia che sono rimasti ancora sui vecchi sistemi informatici dell’operatore.
Come già raccontato nel dettaglio da MondoMobileWeb, i già clienti consumer impattati, informati con una campagna SMS dal 15 Settembre 2025, sono in particolare alcuni che hanno una SIM mobile prepagata, una SIM dati prepagata o un’offerta di rete fissa attiva su una SIM mobile prepagata (ad esempio le offerte di rete fissa solo voce che funzionano tramite SIM, ma con numerazione fissa).
Oltre ai clienti privati, per le stesse casistiche, sono coinvolti anche alcuni già clienti Vodafone Italia con Partita IVA.
In tutti i casi, si tratta di già clienti ancora presenti sui vecchi sistemi dell’operatore e che, per motivi tecnici, non potranno essere migrati alla nuova piattaforma NEXT. Dunque, non potendo effettuare la migrazione sui nuovi sistemi, l’operatore sarà costretto a disattivare le SIM dei clienti coinvolti.
Fino ad ora, anche nelle campagne SMS, per evitare la perdita della numerazione attiva sulla SIM Vodafone Italia che sarà oggetto di dismissione, l’operatore consigliava principalmente di passare ad altro operatore, con adeguato anticipo rispetto alla data di cessazione del servizio prevista dal 15 Dicembre 2025.
La nuova comunicazione ai clienti Vodafone Italia coinvolti dalla cessazione di alcune SIM
Invece, a partire da oggi, 18 Novembre 2025, grazie ad uno sviluppo effettuato sui nuovi sistemi NEXT di Vodafone Italia, adesso i rivenditori dell’operatore hanno la possibilità di gestire i clienti rimasti sui vecchi sistemi con SIM prepagata, senza più blocchi che in precedenza ne impedivano le nuove attivazioni.
In questo modo, i clienti Vodafone Italia rimasti ancora sui vecchi sistemi e che hanno una SIM con offerta prepagata attiva riceveranno un SMS che li informa della possibilità di attivare una nuova offerta sul nuovo sistema informatico NEXT, mantenendo lo stesso Codice Fiscale e, in caso di offerta voce ricaricabile, anche lo stesso numero di telefono.
Dunque, in alternativa al passaggio ad altro operatore proposto anche con le precedenti comunicazioni inviate da Vodafone Italia, adesso i clienti coinvolti possono anche attivare una nuova offerta, passando così direttamente con una nuova SIM sul sistema NEXT, in alcuni casi permettendo anche di mantenere attiva la numerazione mobile con Vodafone.
In particolare, sono coinvolti da questa iniziativa i clienti, sia consumer che Partita IVA, ancora presenti sui vecchi sistemi informatici e che hanno una SIM mobile prepagata, una SIM dati prepagata o un’offerta di rete fissa attiva su una SIM mobile prepagata.
Tuttavia, solo per le SIM mobile prepagate con offerta voce, oltre a consentire il mantenimento del numero mobile tramite l’attivazione di una nuova SIM su NEXT, entro 30 giorni dal passaggio del numero mobile sulla nuova SIM sarà previsto anche il rimborso del costo di attivazione, della prima mensilità dell’offerta scelta e l’eventuale normalizzazione del bundle (se possibile).
Per questi clienti, è prevista anche una chiamata da parte del Servizio Clienti, per spiegare modalità di attivazione e caratteristiche dell’offerta. Dopo l’accettazione, il cliente riceverà un SMS di conferma per recarsi in un punto vendita.
Ecco il testo dell’SMS per informare i clienti Vodafone Italia con SIM voce ricaricabile coinvolti dall’iniziativa:
Gentile Cliente, per utilizzare al meglio i nostri servizi puoi recarti presso un rivenditore Vodafone e richiedere l’attivazione di una nuova SIM mantenendo il tuo attuale numero di telefono. Entro 30 giorni riceverai il rimborso del costo di attivazione, della prima mensilità e l’allineamento del rinnovo mensile della tua offerta. Saranno necessari i tuoi documenti identificativi e gli estremi del metodo di pagamento da te utilizzato.
Dunque, questi clienti potranno recarsi nei negozi attivare una nuova SIM voce ricaricabile Vodafone Italia (quindi attiva sui nuovi sistemi NEXT), scegliendo una delle offerte mobile attualmente disponibili, mantenendo l’intestazione al proprio Codice Fiscale e anche la numerazione mobile associata alla vecchia SIM.
Una volta completato il passaggio, il cliente dovrà poi richiedere la chiusura della SIM prepagata rimasta sui vecchi sistemi informatici.
Come detto, entro 30 giorni dal passaggio del numero mobile su NEXT, il cliente otterrà il rimborso del costo di attivazione, della prima mensilità e l’eventuale normalizzazione del bundle, se possibile.
Per quanto riguarda invece i già clienti con SIM dati prepagata non migrabile a NEXT, in questo nei negozi Vodafone sarà possibile richiedere l’attivazione di una nuova SIM dati Vodafone (attiva sulla nuova piattaforma NEXT), scegliendo una delle offerte dati disponibili.
In questo caso non sarà necessario mantenere la numerazione mobile della vecchia SIM, la quale sarà contestualmente cessata dopo l’attivazione della nuova SIM. Inoltre, non saranno previsti rimborsi per i costi sostenuti per l’acquisto della nuova SIM.
Per quanto riguarda i già clienti Vodafone Italia con offerte di telefonia fissa solo voce, che hanno quindi un numero fisso attivo su SIM prepagata, non migrabili su NEXT, in questo caso nei negozi sarà possibile attivare una nuova offerta di rete fissa in abbonamento sui nuovi sistemi NEXT, scegliendo una delle offerte disponibili (previa verifica di copertura).
In questo caso, il cliente non potrà mantenere il suo numero fisso presente nei vecchi sistemi informatici, e si procederà alla contestuale richiesta di cessazione della vecchia linea fissa. Inoltre, non è previsto alcun rimborso dei costi per l’attivazione della nuova linea fissa Vodafone.
In quest’ultimo caso, dunque, per non perdere la numerazione fissa, sarà comunque necessario richiedere il passaggio ad altro operatore prima della dismissione della linea.
Altre info sulla dismissione di alcune SIM
Si ricorda che, se i clienti Vodafone interessati non intraprenderanno alcuna azione entro il 15 Dicembre 2025, il servizio sarà cessato definitivamente e la numerazione mobile associata andrà persa senza possibilità di recupero. La cessazione avverrà in ogni caso senza costi aggiuntivi.
In generale, come specificato nella comunicazione presente sul sito Vodafone Italia, in caso di passaggio del numero ad altro operatore o di attivazione di una nuova offerta di rete mobile con Vodafone, le eventuali rate residue dei dispositivi associati alla SIM saranno addebitate con la stessa cadenza e con lo stesso metodo di pagamento scelto, oppure in un’unica soluzione se richiesto dai clienti.
Infine, si ricorda che Vodafone Italia fa ora parte del Gruppo Swisscom, in seguito al closing dell’operazione di acquisto da parte della società di telecomunicazioni svizzera, già proprietaria di Fastweb in Italia, avvenuto il 31 Dicembre 2024, come annunciato ufficialmente il 2 Gennaio 2025. In questo modo, è cominciato ufficialmente il processo di integrazione tra Fastweb e Vodafone Italia, con la creazione del nuovo corporate brand Fastweb + Vodafone.
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