Streaming video in Italia, primo trimestre 2025: cresce il tempo speso su Prime Video

Grazie alla pubblicazione del nuovo Osservatorio di AGCOM, con i dati fino al 31 Marzo 2025, è possibile analizzare l’andamento, nei primi 3 mesi del 2025, dell’utilizzo delle principali piattaforme di streaming video in Italia, sia a pagamento che gratuite, in cui si nota principalmente la crescita, in termini di media di utenti unici e di tempo speso, di Amazon Prime Video, mentre si registrano cali in quasi tutte le altre piattaforme.
Come già raccontato da MondoMobileWeb, nella giornata di oggi, 7 Agosto 2025, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha pubblicato sul suo sito l’Osservatorio sulle Comunicazioni numero 2/2025, che contiene i dati relativi ai mesi di Gennaio, Febbraio e Marzo 2025, riguardanti cioè il primo trimestre del 2025.
Dunque, oltre a seguire l’andamento delle quote di mercato del mondo delle comunicazioni, come ad esempio quello degli operatori italiani di telefonia mobile, da alcuni anni ormai l’AGCOM ha deciso di prendere in considerazione anche i dati relativi all’utenza delle piattaforme di streaming video a pagamento.
In più, a partire dall’Osservatorio del secondo trimestre del 2022, l’Autorità analizza anche le piattaforme di streaming video gratuite, oltre che le piattaforme a pagamento.
La metodologia e le piattaforme prese in considerazione
Il report dell’AGCOM su quelli che vengono definiti “siti o app di video on demand a pagamento”, negli ultimi anni estesa anche a quelli gratuiti, si basa sui dati Comscore elaborati dall’Autorità, che si riferiscono al traffico Desktop e Mobile, mentre non è incluso il traffico da Connected TV (Smart TV).
Per quanto riguarda l’utilizzo delle piattaforme a pagamento o gratuite, come unità di misura viene utilizzata quella degli utenti unici, cioè il numero di persone diverse che hanno visitato qualsiasi contenuto di un sito web, una categoria, un canale o un’applicazione durante il periodo di riferimento, in questo caso il primo trimestre 2025.
Considerando gli utenti unici dei principali operatori che offrono in Italia servizi di streaming video gratuiti, i dati riportati dall’AGCOM sono riferibili alle seguenti piattaforme:
- Mediaset (siti Mediaset Infinity e TGCOM24 da Gennaio 2020 ad Aprile 2022; siti Mediaset.it da Maggio 2022);
- Rai (RaiPlay; Rai News, Rai Sport);
- Warner Bros. Discovery (Discovery Inc. da Settembre 2020 a Maggio 2023; Warner (TBS Entertainment Digital, fino a Maggio 2023, Warner Bros. Discovery da Giugno 2023);
- Sky (Sky Free To Air; Sky Sport; Sky TG24, Sky Entertainment);
- La7;
- Paramount Global / Viacom (Nickelodeon Kids and Family; MTV Italy);
- Rakuten (VIKI.COM);
- De Agostini (DEABYDAY.TV; DEAKIDS.IT);
- VVVVID.IT;
- A+E Networks Digital;
- SPORTITALIA.COM;
- TV2000.IT;
- POPCORNTV.IT;
- WITTYTV.IT.
Inoltre, AGCOM specifica che, per via di scelte editoriali, per alcuni siti e applicazioni (come Mediaset Infinity e Warner Bros. Discovery) non è possibile scorporare la parte dei servizi di streaming a pagamento.
Invece, per la categoria costituita dai principali operatori che offrono in Italia servizi di streaming video a pagamento, i dati generali riportano gli utenti unici delle seguenti piattaforme: Netflix, Prime Video (Amazon), NOW (Sky), TIMVISION (TIM), Disney+, DAZN, Chili, Google Play Movies&TV, Apple TV, Rakuten TV.
Nel report dell’Autorità viene ricordato sempre che i dati relativi DAZN sono rilevati da Auditel a partire da Agosto 2022, ai sensi di quanto stabilito da AGCOM con la delibera 18/22/CONS, recante “Chiusura dell’istruttoria avviata nei confronti della società DAZN avente ad oggetto la verifica della metodologia di rilevazione degli ascolti”.
La situazione dello streaming video in Italia nei primi 3 mesi del 2025
In merito al quadro complessivo aggiornato al 31 Marzo 2025, sul numero degli utenti unici mensili che hanno utilizzato le piattaforme di streaming video esclusivamente a pagamento, alla fine del primo trimestre 2025 si sono collegati oltre 15 milioni di utenti unici, facendo registrare un calo del 2%, pari a circa 307mila utenti, rispetto agli utenti unici registrati a nel primo trimestre 2024, che erano pari a circa 15,4 milioni.
Se si analizzano invece gli utenti unici mensili delle piattaforme di streaming video che offrono servizi gratuiti, questi al 31 Marzo 2025 erano oltre 37,162 milioni di utenti, facendo registrare un incremento del 3,4%, pari a più di 1 milione di utenti, rispetto a Marzo 2024.
Passando poi al tempo speso dagli italiani sulle piattaforme di streaming video, secondo il dato aggiornato al 31 Marzo 2025, sono state trascorse oltre 41 milioni di ore sui principali siti a pagamento (in crescita del 9,5%, rispetto a Marzo 2024), mentre oltre 36 milioni di ore sui principali siti gratuiti (in crescita del 16,6% rispetto allo stesso periodo del 2024).
Secondo i dati riportati nell’Osservatorio, a Marzo 2025 ciascun utente italiano ha trascorso in media oltre 2 ore e 44 minuti sulle piattaforme di streaming a pagamento, mentre sulle piattaforme gratuite la media è stata pari a 58 minuti (in questo caso in aumento di circa 8 minuti rispetto a Marzo 2024).

La media di utenti unici sulle piattaforme streaming video a pagamento nel Q1 2025
Nel dettaglio, focalizzandosi sui siti di streaming video a pagamento, in questo Osservatorio l’AGCOM analizza l’utenza media mensile durante il primo trimestre del 2025 di alcune delle principali piattaforme.
In particolare, secondo quanto indicato nell’Osservatorio, vengono prese in considerazione soltanto le principali piattaforme a pagamento per utenti unici medi.
Si tratta cioè di Netflix, Amazon Prime Video, Disney+, DAZN e NOW (Sky Italia). In questo modo, non vengono riportati i dati dettagliati di altre piattaforme, come ad esempio TIMVISION di TIM.
Anche nel primo trimestre 2025, Netflix si conferma la piattaforma a pagamento con la miglior media di utenti unici mensili in Italia, pari a 8,3 milioni di media. Rispetto allo stesso periodo del 2024, si registra un lieve incremento dello 0,1%, dato che la media era di 8,2 milioni. Invece, il dato è più basso rispetto ai primi 3 mesi del 2023 (8,9 milioni), ai primi 3 mesi del 2022 (9,2 milioni) e ai primi 3 mesi del 2021 (8,7 milioni).
Al secondo posto rimane Amazon Prime Video, che nei primi 3 mesi del 2025 ha fatto registrare 7,3 milioni di utenti unici al mese in media, in crescita del 5,2% rispetto allo stesso periodo del 2024 (6,9 milioni). Allo stesso modo, il dato è più alto anche rispetto al primo trimestre 2023 (6,3 milioni), al primo trimestre 2022 (7 milioni) e al primo trimestre 2021 (5,5 milioni).
Disney+, la piattaforma di Disney lanciata in Italia a Marzo 2020, si piazza ancora al terzo posto, con 3,7 milioni di utenti unici al mese in media nel primo trimestre 2025, facendo registrare un lieve calo rispetto allo stesso periodo del 2024, quando il dato era pari a 3,8 milioni. Invece, il dato è stabile rispetto al primo trimestre 2023 (3,7 milioni), mentre è più alto rispetto al 2022 (3,5 milioni) e al 2021 (2,4 milioni).
DAZN, la piattaforma che trasmette sport in streaming, si conferma in quarta posizione, con una media di 2,2 milioni di utenti unici mensili nei primi 3 mesi del 2025, facendo registrare un calo dell’11,8% rispetto allo stesso periodo del 2024 (2,5 milioni). Il dato risulta in calo anche rispetto al 2023 (2,3 milioni) e al 2022 (2,6 milioni), mentre è più alto rispetto al 2021 (2,1 milioni).
Infine, NOW, la piattaforma streaming di Sky Italia, nel primo trimestre del 2025 ha avuto una media di 1,4 milioni di utenti unici al mese, quindi con un lieve calo rispetto allo stesso periodo del 2024 (1,5 milioni). Il dato risulta invece più alto rispetto al 2023 (1,2 milioni) e al 2022 (1 milione), mentre è stabile rispetto al 2021 (1,4 milioni).

Piattaforme a pagamento: il tempo speso nei primi 3 mesi del 2025
Sempre per quanto riguarda le piattaforme di streaming video a pagamento, l’Osservatorio sulle Comunicazioni riporta anche le dinamiche del tempo speso dagli utenti italiani sulle diverse piattaforme.
In un grafico sono riportate le ore complessive di navigazione spese durante il primo trimestre 2025 sulle principali piattaforme di streaming video a pagamento.
Si tratta nello specifico delle prime 5 piattaforme per utenti unici già citate in precedenza, ossia Netflix, Amazon Prime Video, Disney+, DAZN e NOW. Per quanto riguarda Netflix, l’Autorità specifica che il dato di Marzo 2025 è stato stimato.
Secondo quanto afferma l’AGCOM, l’analisi delle ore complessivamente trascorse dai navigatori sulle diverse piattaforme nel corso del primo trimestre 2025 consente di osservare andamenti disomogenei per i principali operatori.
Nel dettaglio, anche in questo caso Netflix rimane in testa, con circa 82,7 milioni di ore di navigazione complessive nei primi 3 mesi del 2025, facendo registrare una riduzione rispetto allo stesso periodo del 2024, quando il totale di ore trascorse su Netflix era stato pari a circa 85,9 milioni. Il dato di Netflix risulta essere in perdita anche rispetto al 2023 (89,9 milioni), al 2022 (99 milioni di ore) e al 2021 (113,5 milioni di ore).
Amazon Prime Video si conferma al secondo posto, sempre con un ampio divario da Netflix, facendo registrare 20,6 milioni di ore di navigazione nel primo trimestre 2025, in crescita rispetto allo stesso periodo del 2024 (14,9 milioni). Allo stesso, modo, il dato è più alto anche rispetto ai primi 3 mesi del 2023 (12,5 milioni) e ai primi 3 mesi del 2021 (16,3 milioni), mentre si registra una flessione solo rispetto ai primi 3 mesi del 2022 (21,2 milioni).
Disney+ è ancora al terzo posto, con un totale di 10,6 milioni di ore di navigazione nei primi 3 mesi del 2025, con un lieve calo rispetto allo stesso periodo del 2024 (quando il dato era pari a 11,1 milioni di ore). Invece, il dato risulta comunque più alto rispetto al 2023 (4,9 milioni), al 2022 (8 milioni) e al 2021 (3,2 milioni).
A seguire c’è DAZN, con 1,5 milioni di ore di navigazione complessive nel primo trimestre 2025, in questo caso in calo rispetto allo stesso periodo del 2024 (2,1 milioni di ore), ma anche rispetto al 2023 (2,5 milioni), al 2022 (3 milioni di ore) e al 2021 (1,6 milioni di ore).
Infine, la piattaforma NOW di Sky Italia nei primi 3 mesi del 2025 ha avuto un totale di totale di 0,8 milioni di ore di navigazione, facendo registrare un calo rispetto allo stesso periodo del 2024 (quando il dato era di 1,2 milioni di ore). Il dato risulta invece stabile rispetto al 2023 (0,8 milioni), più alto rispetto al 2022 (0,7 milioni di ore), mentre in calo rispetto al 2021 (1,2 milioni).

Piattaforme streaming gratuite: la media di utenti nel primo trimestre 2025
Come detto, nell’Osservatorio dell’Autorità ci sono anche le principali piattaforme di streaming video gratuite, di cui anche in questo caso l’Autorità ha analizzato l’utenza media mensile durante i primi 3 mesi del 2025.
Nel grafico presente nel report del primo trimestre 2025 sono rappresentate in questo caso le principali piattaforme per utenti unici e la loro componente (fra quelle considerate che comprendono news, sport e intrattenimento) più rilevante in termini di utenti unici.
L’AGCOM ha quindi preso in considerazione soltanto Mediaset, Sky e Rai, in particolare le componenti News Mediaset, Sky TG24 e RaiPlay.
Al termine del primo trimestre 2025, Mediaset è ancora la principale piattaforma gratuita per numero di utenti unici medi mensili, pari a 28,9 milioni (in calo rispetto al 2024, ma più alto rispetto al 2023, al 2022 e al 2021). Di questi, la componente News Mediaset rappresentava 20,4 milioni di utenti unici di media al mese.
A questo proposito, AGCOM precisa che gli utenti unici per Mediaset non consentono di scorporare il traffico dei servizi di streaming a pagamento incluso in Mediaset Infinity. Quest’ultima componente da inizio 2025 ammonta in media a circa 18,793 milioni di utenti unici al mese.
Nel primo primo trimestre del 2025, salgono al secondo posto le piattaforme streaming gratuite della Rai, che hanno fatto registrare complessivamente 14,8 milioni di utenti unici medi mensili, dato in crescita rispetto agli anni precedenti. Di questi, 10,1 milioni di utenti unici di media ogni mese appartengono alla piattaforma RaiPlay.
Passa invece al terzo posto Sky Italia, con 14,2 milioni di utenti unici al mese di media nei primi 3 mesi del 2025 sulle sue piattaforme gratuite, in calo rispetto agli anni precedenti. Di questi, la componente Sky TG24 rappresentava 8 milioni di utenti unici di media al mese.

Il tempo speso nel Q1 2025 sulle principali piattaforme gratuite
Infine, sempre nell’ambito delle piattaforme di streaming video gratuite, nell’Osservatorio di AGCOM vengono riportate anche in questo caso le dinamiche del tempo speso complessivamente nei primi 3 mesi del 2024 dagli utenti italiani sulle varie piattaforme.
In particolare, nel grafico ci sono le ore complessive di navigazione spese durante il primo trimestre del 2025 sulle principali piattaforme di streaming video gratuite per utenti unici, ossia Mediaset, Sky e Rai con le relative componenti News Mediaset, Sky TG24 e RaiPlay.
Mediaset si conferma anche in questo caso la piattaforma gratuita maggiormente frequentata, con un totale 42 milioni di ore di navigazione nei primi 3 mesi del 2025, dato in crescita rispetto al 2024 e al 2023, mentre è in calo rispetto agli anni precedenti. Di queste, la piattaforma gratuita Mediaset Infinity ha fatto registrare 9 milioni di ore di navigazione nel primo trimestre 2025.
Anche sul tempo speso, AGCOM specifica che per il dato complessivo di Mediaset non è possibile scorporare il traffico dei servizi di streaming a pagamento incluso in Mediaset Infinity.
La Rai, con i suoi vari siti, nel primo trimestre 2025 ha fatto registrare un totale di 35 milioni di ore di navigazione, in crescita rispetto al 2024, stabile rispetto al 2023 e in calo rispetto agli anni precedenti. Di queste, la piattaforma gratuita RaiPlay ha fatto registrare 34 milioni di ore di navigazione nei primi 3 mesi del 2025.
Infine, Sky Italia, con i suoi siti gratuiti, ha fatto registrare complessivamente 3,1 milioni di ore di navigazione nel primo trimestre del 2025, dato in calo rispetto agli anni precedenti. Di queste, circa 1,2 milioni di ore sono relative a Sky TG24.
Unisciti al canale Telegram dedicato agli appassionati di telefonia e a chi vuole scoprire le migliori offerte per risparmiare. Clicca qui per entrare tramite il link di invito.
Vuoi segnalarci una nuova offerta o una notizia sul mondo della telefonia? Accedi alla sezione “Segnala a MondoMobileWeb”.
Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News (cliccando sulla stella), Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.



