Tiscali, Sindacati Tlc: sottoscritto Accordo di Solidarietà Difensiva per tutto il personale
Ieri, 9 Aprile 2025, le Organizzazioni Sindacali SLC CGIL, Fistel CISL e Uilcom UIL hanno reso noto di aver sottoscritto con Tiscali Italia un Accordo di Solidarietà Difensiva, volto alla salvaguardia dei perimetri occupazionali e alla tenuta aziendale.
La decisione, hanno annunciato i Sindacati TLC, è stata presa nella giornata dell’8 Aprile 2025, durante il proseguimento del confronto tra le Segreterie Nazionali e Territoriali di SLC CGIL, Fistel CISL e Uilcom UIL, unitamente alle RSU/RSA, e Tiscali, in merito alla richiesta dell’azienda di accedere al Contratto di Solidarietà (CDS).
Come già raccontato da MondoMobileWeb, la richiesta di Tiscali risale in particolare al mese di Marzo 2025, in occasione di un primo incontro con i Sindacati del settore Tlc, che hanno riscontrato come l’azienda continui a trovarsi in una situazione di “equilibrio instabile”, a causa della “forsennata guerra dei prezzi” che secondo i Sindacati caratterizza il mercato delle telecomunicazioni, con il conseguente continuo attacco alla base clienti che ha portato ad una riduzione di circa 1/3 delle chiamate verso il customer consumer.
Al termine della discussione avvenuta nei giorni scorsi, durante la quale la Delegazione Sindacale ha ribadito le sue richieste volte a ridurre il più possibile l’impatto economico sui lavoratori, è stato quindi sottoscritto un Accordo di Solidarietà Difensiva, della durata complessiva di 12 mesi, dal 5 Maggio 2025 al 4 Maggio 2026, che riguarderà tutto il personale di Tiscali Italia S.p.A.
Come fatto sapere dai Sindacati, la riduzione verticale, quindi per intere giornate, dell’orario di lavoro sarà del 20%, con le giornate di sospensione per solidarietà che cadranno di regola il Venerdì.
Nel corso dei 12 mesi di vigenza del Contratto di Solidarietà, SLC CGIL, Fistel CISL e Uilcom UIL hanno affermato che vigileranno affinché l’accordo sottoscritto venga pienamente rispettato dall’azienda. Secondo i Sindacati, in particolare, la riduzione dei costi non dovrà riguardare solamente il costo del lavoro ma dovrà essere esteso anche i costi esterni, a partire dalle consulenze esterne.
Tiscali, dunque, farà domanda al Fondo di Settore per accedere alle prestazioni integrative che garantiscono la copertura, per le giornate di solidarietà, dell’80% della normale retribuzione per tutti i lavoratori, a prescindere dai massimali previsti.
Grazie al Fondo di Settore, hanno sottolineato i Sindacati, le ricadute economiche del CDS saranno meno impattanti, con una perdita media annua di circa il 4%.
Inoltre, come richiesto dalle Organizzazioni Sindacali, sarà garantita la maturazione completa delle ferie, dei ratei di TFR e della tredicesima e, nelle giornate di solidarietà in cui verrà svolta attività formativa, verranno riconosciute sia la piena retribuzione che il buono pasto.
Non ci sarà alcuna variazione rispetto all’accordo del 24 Luglio 2023 sullo Smart Working. Pertanto, anche nel periodo di vigenza della solidarietà, saranno riconosciuti 2 giorni a settimana di lavoro da remoto.
A conclusione della trattativa, hanno reso noto i Sindacati Tlc, è stato infine sottoscritto un accordo per il riconoscimento di un credito welfare di 300 euro sotto forma di beni, disponibile entro il 31 Luglio 2025 su un’apposita piattaforma.
Editing Mattia Castro
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