Banda Ultralarga: al via bando di gara per nuova rete di backhaul nelle Aree Bianche
Il Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha annunciato l’avvio del Piano “Rafforzamento delle Reti di Backhaul”, destinato allo sviluppo di una nuova rete di backhaul in più di 500 aree del Paese, per lo più situate nelle cosiddette Aree Bianche, prive di collegamento in fibra ottica verso la rete principale.
L’iniziativa, in particolare, mette sul piatto 95 milioni di euro provenienti dal Piano Nazionale Complementare, con l’obiettivo di realizzare una rete in fibra ottica capace di supportare una maggiore capacità di trasmissione per ridurre i colli di bottiglia e accelerare lo sviluppo delle reti locali di accesso.
Il Piano, ha spiegato il Dipartimento, si inserisce nel più ampio quadro della Strategia per la Banda Ultralarga 2023-2026, approvata dal Comitato Interministeriale per la Transizione Digitale il 6 Luglio 2023.
Nella seduta del 7 Agosto 2024, lo stesso Comitato ha deliberato il finanziamento del progetto, individuando come prioritarie le Aree Bianche, ovvero quelle in cui il mercato non garantisce un’adeguata copertura in fibra ottica.
Nel dettaglio, l’intervento prevede la connessione in fibra ottica di 576 Punti di Raccolta della Rete di Accesso (PRRA), distribuiti in oltre 500 comuni italiani attualmente sprovvisti di collegamento con la rete dorsale.
Tali infrastrutture, una volta realizzate, rimarranno di proprietà pubblica e saranno gestite secondo un modello diretto di affidamento, con Infratel Italia che ha il compito di bandire gare pubbliche per l’assegnazione dei lavori, applicando il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
A questo proposito, nella giornata di ieri, 16 Aprile 2025, Infratel Italia ha indetto, in esito a delibera del Consiglio di Amministrazione del 14 Aprile 2025, la gara per l’affidamento della progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori per la realizzazione del piano operativo per il rafforzamento delle reti di backhaul nelle aree bianche sul territorio italiano.
Gli operatori interessati a partecipare alla nuova gara indetta da Infratel Italia possono presentare le proprie offerte fino al 28 Maggio 2025, registrandosi su un’apposita piattaforma telematica.
Con il “modello diretto”, il Governo punta a costruire una rete neutrale e aperta, con l’obiettivo di consentire l’accesso a condizioni eque e non discriminatorie da parte di tutti gli operatori, favorendo così la massima diffusione dei servizi a banda ultralarga.
Il percorso per arrivare alla definizione degli interventi ha previsto una fase di mappatura del territorio nazionale, svoltasi tra il 18 Dicembre 2023 e il 31 Gennaio 2024, volta a identificare le aree prive di una rete di backhaul in fibra ottica o dove la copertura non è adeguata. Alla consultazione, che ha coinvolto 44 operatori, è seguita una seconda fase di confronto pubblico dal 21 Gennaio al 24 Febbraio 2025 sulla bozza del Piano.
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